A Sestri Levante una tavola rotonda sullo smart water mobility
Si è tenuta questo pomeriggio, all’hotel Grande Albergo di Sestri Levante, la presentazione del progetto “Gerris Water Mobility” a cura di Massimo Verme, cofondatore della startup GerrisBoats.
Sono intervenuti alla tavola rotonda, Matteo Campora - assessore alla Transizione Ecologica, Trasporti, Mobilità Integrata, Ambiente, Rifiuti, Energia, Smart City del Comune di Genova, Paolo Mazzucchelli - direttore Tecnico di Navigazione Laghi, Diego Gosmar - responsabile Operazioni Internazionali Ingo Group, Antonio Savoini – SinerPay e Raffaele Erba - E_Mob.
Nata nel 2021, la startup GerrisBoats ha brevettato una piattaforma scafo modulare ad alta efficienza e sostenibilità, rispondente alle esigenze di abbattimento dei consumi e dell'inquinamento ambientale sonoro e di generazione d’onda, con un forte impatto positivo sul risparmio energetico, sulla fruibilità e sul comfort dei passeggeri.
Peculiarità della piattaforma è, inoltre, la sua accessibilità che ne ha favorito l’appoggio, come socio sostenitore, dell’atleta paralimpico Vittorio Podestà.
La possibilità di regolarla in altezza e stabilizzarne rollio e beccheggio, consentono infatti l'accesso a persone con limitazioni motorie che avrebbero difficoltà a salire sulle imbarcazioni tradizionali.
L’incontro "Gerris Smart Mobility: A jump into a sustainable future" è stata l’occasione per presentare la storia e l’evoluzione di questa idea innovativa, dalle origini sino agli ultimi sviluppi che l’hanno portata all’attenzione di aziende e istituzioni pubbliche e private per la creazione di una nuova generazione di imbarcazioni sostenibili per il servizio pubblico e il diporto.
Due le applicazioni del progetto illustrate durante l’evento: la prima per la "Smart Water Mobility", un trasporto "punto a punto" con watertaxi caratterizzati da un sistema di chiamata "Uber-like"; la seconda per una nuova generazione di navette passeggeri per il trasporto pubblico locale su piattaforma "Gerris" con sistemi software per lo "Smart Ticketing" che possano facilitare e velocizzare la bigliettazione.
Nel mercato delle imbarcazioni "low – zero – emissions", che, secondo gli studi, nei prossimi anni crescerà in maniera esponenziale, GerrisBoats si presenta con una soluzione che non si limita ad elettrificare carene o foiling esistenti, ma propone un cambio di paradigma nella progettazione e costruzione nautica, basata su una piattaforma tecnica standardizzata e nata specificatamente per la propulsione elettrica o ad idrogeno.
«Per una città di mare come Genova, così particolare dal punto di vista della conformazione urbanistica e morfologica, è importantissimo investire sulla Smart Mobility e in particolare sulla dimensione “water” come valida alternativa al trasporto pubblico e privato su strada – dichiara l’assessore alla mobilità e trasporti del Comune di Genova Matteo Campora – Oggi, grazie alla ricerca e alla vision innovativa di aziende liguri lungimiranti e proiettate nel futuro come Gerris Boats, stanno vedendo la luce imbarcazioni green e moderne per un trasporto marittimo davvero sostenibile. In questo senso, il progetto “Gerris Water Mobility” suscita un grande interesse e può dare un impulso decisivo alla realizzazione di un servizio di navette passeggeri su acqua efficiente dal punto di vista ambientale e dell’accessibilità per le persone disabili. L’elettrico e l’idrogeno sono il futuro del trasporto pubblico genovese, come dimostra il grande progetto dei 4 assi che entro il 2025 porterà alla sostituzione integrale di tutti gli autobus a motore termico con nuovi mezzi elettrificati. Una svolta filosofica e pratica che migliorerà il servizio di trasporto pubblico per genovesi e turisti, che vorremmo affiancare con il rinnovamento e il potenziamento anche del Navebus di collegamento tra il Porto Antico e Pegli, di grande utilità per i pendolari oltre che per i turisti».
«A due anni dalla nascita della nostra startup innovativa – commenta Massimo Verme cofondatore della startup GerrisBoats - con questo evento abbiamo voluto condividere con tecnici, dirigenti ed amministratori di aziende private ed istituzioni il nostro percorso di sviluppo. Ci ha fatto grande piacere l'attenzione riservataci dalle amministrazioni liguri e di navigazione laghi, nel recepire i contenuti di sostenibilità, innovazione tecnica ed accessibilità che il nostro progetto può offrire. Abbiamo diversi contatti in Italia ed all'estero che si stanno dimostando interessati e che ci hanno iniziato a sostenere, quali ad esempio la St.Andrews University scozzese. La nostra fase di ricerca e sviluppo è stata sostenuta dal primo cantiere italiano, Azimut|Benetti, dall'Università di Genova e da altre eccellenze; saremmo molto orgogliosi di poter dare alla luce e mettere in servizio la prima di una lunga serie di queste imbarcazioni ad alto contenuto tecnologico proprio nella nostra città».
***
GERRIS BOATS
GerrisBoats Srl è un progetto di un’innovativa piattaforma scafo ad elementi mobili ed a geometria variabile. Il suo nome deriva dal gerride, l’insetto che pattina sugli specchi acquei, specie lacustri. Dotata di un corpo sommerso, di ali in grado di farla “decollare” e di un sistema di scafi mobili, GerrisBoats, pensata fin da subito in configurazione full-electric e con varianti ad idrogeno, ha caratteristiche che la distinguono nell’attuale panorama di scafi per natanti. In particolare questo scafo: ha bassa resistenza all’avanzamento e dunque consente elevata autonomia in elettrico; ha una limitata formazione d’onda, anche e soprattutto a basse velocità, e non solo in volo come gli scafi ‘foil’; grazie a questi ultimi possiede una superiore stabilizzazione al rollio all’ancora, ovvero all’imbarco; ha un’altezza della piattaforma regolabile che le consente di portare il piano di calpestio a livello di quasi ogni molo.