I lavori riguardano il consolidamento statico del muro d'argine del cimitero e la realizzazione di nuovi loculi e ossari
Approvati, dalla giunta comunale, su proposta del vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Pietro Piciocchi, sentito consigliere delegato allo Sviluppo delle vallate Alessio Bevilacqua, i finanziamenti per i lavori di consolidamento statico del muro d'argine del cimitero della Biacca, a Bolzaneto sulla via del santuario della Guardia, e per la realizzazione dei nuovi loculi e degli ossari per un totale di oltre 1,5 milioni di euro.
«Dopo l’approvazione dei progetti definitivi a fine 2022 - commenta il vicesindaco Piciocchi – ora abbiamo individuato i finanziamenti delle opere e potranno partire i lavori. Ricordo che a seguito degli eventi alluvionali del 15 novembre 2014 è crollata una parte del muro d’argine del torrente Burba nel tratto a valle del ponte di accesso al cimitero e sono andati perduti anche i colombari e ossari sovrastanti. Con questo intervento andremo quindi finalmente a provvedere alla messa in sicurezza del cimitero e alla realizzazione di nuovi loculi».
Con una previsione di spesa di 980.000 euro, saranno realizzati nuovi loculi e degli ossari sostitutivi, necessari al consolidamento del muro d’argine occidentale del cimitero, dopo i danni causati dall’alluvione del 2024. Inoltre, è previsto l’intervento, da oltre 600.000 euro, per il consolidamento statico del muro d'argine del torrente Burba, nel tratto a monte e fino al ponte d’accesso al cimitero della Biacca. Gli elaborati del progetto definitivo per la realizzazione dei loculi e degli ossari sono stati sottoposti alla Soprintendenza, che ha già espresso preventivamente parere favorevole all’esecuzione degli interventi previsti, al fine di evitare situazioni di pericolo. «Sono lavori che la cittadinanza aspettava da anni e che finalmente potranno essere realizzati - dichiara il consigliere delegato Bevilacqua – Il cimitero della Biacca, sulla strada che porta al santuario di Nostra Signora della Guardia, è un luogo molto caro ai residenti della Valpolcevera e il crollo dovuto all’alluvione del 2014 era una ferita aperta che finalmente verrà sanata dalla nostra amministrazione, restituendo alla comunità un cimitero finalmente sicuro e frequentabile per portare un saluto ai familiari che non ci sono più».