Alla presenza di Cna e sindacato, l'assessore ha anche avviato il dialogo con una società interessata a rilevare l'azienda
Questa mattina l’assessore al Lavoro e ai Rapporti sindacali Mario Mascia ha convocato il datore di lavoro e le lavoratrici del negozio e del laboratorio di produzione dell’ex Cioccolateria Buffa.
All’esito dell’incontro, che ha visto la partecipazione di Anna Banchero per la CNA cui è iscritta la parte datoriale e di Laura Tosetti per la CGIL, l'Assessore Mascia ha chiesto ad entrambe le organizzazioni di riferimento di perfezionare entro oggi il rinnovo dell’accordo per accedere al fondo di solidarietà bilaterale, che risulta essere scaduto a ottobre ma di ancora incerta formalizzazione almeno per parte CGIL.
La richiesta dell'assessore Mascia ha incontrato il favore anche delle lavoratrici presenti, nell'ottica condivisa di garantire l'erogazione degli ammortizzatori sociali per i mesi a venire: durante l’incontro è peraltro emerso che proprio ieri - 19 novembre - e in previsione dell'incontro in data odierna preannunciato dall'amministrazione comunale a mezzo stampa, ad alcune lavoratrici sono finalmente arrivati sul conto i bonifici relativi al mese di agosto.
«Nonostante l'assenza del datore di lavoro, è stata un’occasione propizia per condividere le interlocuzioni che ho già avuto con una primaria società del settore dolciario interessata da un anno a questa parte a rilevare l’azienda Musante e Liotta - dice l’assessore - A questa società terza ho chiesto di valutare anche l’assunzione delle lavoratrici del comparto produttivo dell’ex Cioccolateria Buffa, che non risultavano ricomprese nell'originaria proposta di affitto del ramo di azienda con promessa di acquisto, anche per scongiurare un eventuale default dell’azienda ed anzi per garantire la riattivazione dell'attività nel corso delle imminenti festività natalizie, che rappresentano un’occasione unica di rilancio e rivitalizzazione del negozio. Ringrazio la CNA per aver voluto partecipare a questo incontro, anche senza aver ricevuto un mandato formale dalla parte datoriale, e per essersi fatta parte attiva nella finalizzazione del rinnovo dell’accesso dei lavoratori al fondo di solidarietà bilaterale: ho chiesto che sia definitivamente formalizzato entro oggi e confido di avere un riscontro positivo sia da CNA che dalla CGIL».