Dopo gli interventi in piazza Don Gallo e piazza Inferiore del Roso (zona Prè), salita alla Torre degli Embriaci (zona Santa Maria di Castello), piazza Stella (zona Molo), piazza della Lepre e piazza Cambiaso, questo pomeriggio è stata inaugurata l’illuminazione scenografica di due nuove piazze: piazza Valoria e piazza San Pancrazio.
All’inaugurazione ha partecipato l'assessore alle Manutenzioni e ai Centri storici Mauro Avvenente.
Fortemente voluto dall’amministrazione comunale, il progetto “Lighting for Genoa”, ideato e coordinato da Condiviso.coop di Genova, con la direzione creativa della lighting designer Stefania Toro, ha l’obiettivo di intervenire sul centro storico genovese con installazioni permanenti di luce per riqualificare piazze e aree ritenute strategiche, valorizzare percorsi ed emergenze culturali e aumentare la percezione di sicurezza, creando un percorso artistico internazionale che possa fare da attrattore per il turismo. Il progetto, iniziato con l’illuminazione di piazza Don Gallo, coinvolge complessivamente 9 piazze cittadine.
Ogni piazza è stata assegnata ad una differente lighting designer italiana che opera sul territorio e anche in ambito internazionale. Entro l’anno verrà accesa anche piazza San Marcellino e ogni installazione è a basso consumo energetico.
«Le piazze del nostro centro storico – dice l’assessore alle Manutenzioni e ai Centri storici Mauro Avvenente – si arricchiscono di una preziosa forma di illuminazione artistica che andrà ulteriormente a valorizzare le peculiarità dei nostri caruggi. Andiamo verso la conclusione di questo progetto per la riqualificazione di alcune zone della città e la percezione di una maggiore sicurezza».
«Prosegue il nostro percorso sulla strada della sostenibilità – aggiunge l’assessore all’Ambiente Matteo Campora – realizzando impianti a basso consumo energetico e coniugando così aspetti importantissimi come l’arte e la tutela ambientale». «Oggi piazza Valoria e piazza San Pancrazio si illuminano in maniera nuova e innovativa – spiega il presidente del Municipio I Centro Est Andrea Carratù – Il nostro centro storico è un patrimonio che dobbiamo preservare a tutti i costi e questi interventi, volti non solo ad abbellire, ma anche a riqualificare e ad aumentare la sicurezza, devono essere accolti con positività da tutti noi».
«L’intenzione – spiega la curatrice Stefania Toro – è portare alla luce questi luoghi, consegnare ai cittadini un nuovo punto di vista e rendere Genova una città innovativa che sperimenta interventi permanenti di lighting design, in un mondo in cui sono sempre e solo considerati lavori temporanei all’interno di Festival. Abbiamo costruito il progetto con i cittadini, gli attori protagonisti che presidiano quotidianamente il territorio. Questo aspetto umano del progetto ci ha permesso di costruire una narrazione notturna delle piazze con una luce nuova, sostenibile, per rendere gli spazi urbani maggiormente a misura d’uomo, donna, bambino e di tutte le persone che nella città meritano di sentirsi accolte e al sicuro».