
Garantito il transito veicolare privato durante l'esecuzione degli interventi (fino al 17 febbraio 2026). L'elenco completo degli itinerari alternativi per le le linee AMT 1, 7, 9, 20, N1 e N2
Dalle ore 21.00 di lunedì 15 dicembre e fino al 17 febbraio 2026, per i lavori di realizzazione del nuovo cavidotto, nell’ambito del progetto dei 4 Assi di Forza del Trasporto Pubblico Locale, cambia la viabilità in via Buranello, a Sampierdarena.
I lavori saranno realizzati lungo l’attuale corsia di marcia e il transito veicolare verrà spostato sulle aree attualmente destinate alla sosta, destinate ad essere temporaneamente soppresse.
Non tutta la strada sarà interessata dal cantiere in contemporanea, ma l’esecuzione degli interventi è prevista secondo sotto-fasi con avanzamento progressivo.
Nelle aree cantierizzate verrà istituito il divieto di fermata e resterà in vigore il divieto di accesso ai mezzi con larghezza superiore ai due metri.
La presenza delle aree di cantiere impedirà il regolare transito dei bus linee AMT 1, 7, 9, 20, N1 e N2 che, dalle ore 21.00 di lunedì 15 dicembre e fino al termine dei lavori stradali, cambieranno i percorsi secondo le modalità sottoindicate:
Linee 1 e N2
Direzione ponente: i bus, giunti in via Milano, proseguono per via Cantore, piazza Montano, rotatoria piazza Vittorio Veneto e via Avio, dove riprendono regolare percorso.
Direzione levante: regolare percorso.
Linee 7, 9 e N1
Direzione ponente: i bus, giunti in via Milano, proseguono per via Cantore, piazza Montano e via Reti, dove riprendono regolare percorso.
Direzione levante: regolare percorso.
Linea 20
Direzione ponente: i bus, giunti in via Buozzi, proseguono per via di Francia dove, all’altezza della rotatoria Wtc, invertono il senso di marcia ed effettuano capolinea provvisorio alla fermata codice 0454 Francia/WTC.
Direzione levante: i bus, in partenza dal capolinea provvisorio di via di Francia, proseguono per via Milano, piazza Dinegro e via Buozzi, dove riprendono regolare percorso.
«L’obiettivo, come concordato con la cittadinanza durante l’assemblea pubblica di metà novembre, è minimizzare il più possibile l’impatto del cantiere di via Buranello sulla vita quotidiana delle persone – spiega l’assessore ai Lavori pubblici e Opere infrastrutturali e strategiche Massimo Ferrante – Proprio per questo i lavori, suddivisi in sotto-fasi sul modello di via Balbi al fine di ridurre al minimo i disagi alla popolazione, saranno condotti senza interrompere il traffico veicolare privato. Quello dei 4 Assi di Forza del Trasporto Pubblico Locale è un progetto strategico per il futuro della mobilità cittadina, che vogliamo portare avanti secondo una logica di ascolto e dialogo con le porzioni di territorio via via interessate dalle lavorazioni, secondo una logica di trasparenza e condivisione, e assumendoci la responsabilità, davanti ai cittadini, di portare a termine dei lavori su cui la precedente Amministrazione, va detto, ha accumulato una lunghissima serie di ritardi che ci impongono di accelerare per rispettare, come noto, le stringenti scadenze del PNRR».
«L’interlocuzione positiva con il territorio ci ha consentito di tarare, con i minori disagi possibili per la cittadinanza, le modalità di esecuzione di questi lavori così importanti per il futuro della nostra mobilità urbana – dichiara l’assessore al Trasporto pubblico e alla Mobilità sostenibile Emilio Robotti – Insieme ad AMT, che ringrazio, abbiamo ridisegnato i percorsi delle linee bus interessate per garantire i criteri di efficienza, efficacia e prossimità del servizio di trasporto pubblico».
