Sarà stilata una prima bozza di programma degli eventi genovesi di Smart Mobility in programma tra il 16 e il 22 settembre. Coinvolte anche scuole e aziende attraverso i Mobility Manager
Dopo la call to action inviata il 26 maggio scorso alle associazioni genovesi che si occupano di mobilità sostenibile e alle scuole, entra nel vivo il percorso avviato dal Comune di Genova per supportare il tessuto sociale e scolastico cittadino nell’organizzazione degli eventi che si svolgeranno tra il 16 e il 22 settembre 2023 in occasione della 22^ edizione della European Mobility Week, la settimana europea della mobilità sostenibile il cui tema quest’anno è “risparmiare energia”.
Quest’anno il Comune di Genova, attraverso la sua Direzione Mobilità e Trasporti - Unità di Progetto Smart Mobility, è già al lavoro per coordinare le iniziative che le associazioni cittadine impegnate nella promozione della mobilità dolce e della mobilità scolastica sostenibile, insieme alle scuole, hanno già cominciato a proporre all’Amministrazione attraverso questo modulo
Gli eventi proposti saranno discussi e calendarizzati in via provvisoria nella prima riunione convocata mercoledì 21 giugno alle ore 17 in Sala Giunta Nuova, a Palazzo Tursi.
Successivamente, mercoledì 19 luglio, è previsto un secondo incontro per affinare il programma degli eventi genovesi della European Mobility Week 2023. Le due riunioni serviranno al Comune di Genova per coordinarsi al meglio con i soggetti promotori delle varie iniziative, gestendo per tempo eventuali modifiche e aggiustamenti in corso d’opera e cercando di evitare sovrapposizioni tra gli eventi al fine di garantire e incoraggiare la massima partecipazione possibile della cittadinanza.
«Le associazioni genovesi che si occupano di mobilità lenta sono un interlocutore fondamentale per rendere più efficiente dal punto di vista ambientale, oltre che più sicuro, il modo di muoversi nella nostra città – dichiara l’assessore comunale alla mobilità e trasporti Matteo Campora – Come ogni anno, per il consueto appuntamento con la European Mobility Week in programma a settembre, le associazioni ci sapranno sorprendere con la solita e variegata ricchezza di proposte che, quest’anno, hanno cominciato ad arrivare in grande anticipo grazie al lavoro dei nostri uffici. Ci auguriamo che arrivino molte idee anche dalle scuole, con cui stiamo lavorando molto bene in materia di mobilità scolastica sostenibile attraverso un costante dialogo con dirigenti e Mobility Manager scolastici: un dialogo che vogliamo allargare sempre di più anche ai Mobility Manager aziendali, nell’ottica di mettere a sistema tutti gli stakeholder della mobilità. Tale sinergia – continua Campora – si concretizzerà prossimamente nella realizzazione della Consulta comunale della mobilità attiva: una modalità di confronto costante tra Comune e associazioni per facilitare non solo l’organizzazione di eventi, ma per cambiare concretamente la cultura della mobilità attraverso piccoli e grandi interventi quotidiani sul nostro territorio».
La principale novità rispetto agli anni scorsi è il coinvolgimento, nel percorso di definizione del programma degli eventi, degli Istituti Comprensivi genovesi e dei Mobility Manager scolastici. Ciò alla luce da un lato della particolare sensibilità mostrata negli ultimi tempi dalle scuole genovesi per la messa a terra su tutto il territorio comunale di progetti di mobilità scolastica sostenibile come pedibus, bicibus e corsi di educazione stradale per i bimbi; dall’altro, della coincidenza tra la European Mobility Week 2023 e la prima settimana dell’Anno Scolastico 2023/2024.
Inoltre, come ogni anno l’invito a partecipare alla European Mobility Week sarà esteso a tutti i Mobility Manager aziendali che, durante la manifestazione, si confronteranno con il Mobility Manager d’area del Comune di Genova durante la consueta riunione di coordinamento.
Un duplice modo per mettere in rete i principali attori genovesi, individuali e collettivi, impegnati nella diffusione della mobilità slow e dell’educazione di grandi e piccoli al corretto comportamento stradale e a una cultura del rispetto delle regole e degli altri.