
Per l’amministrazione presenti il vicesindaco Terrile, l’assessora Beghin e il presidente del consiglio comunale Villa
È stato inaugurato ufficialmente questa mattina, con il tradizionale taglio del nastro e il corteo storico che ha sfilato per le vie della città con 22 gruppi storici e circa 200 figuranti, il Mercatino di san Nicola, appuntamento molto atteso del Natale genovese.
Presenti, oltre al presidente di Regione Marco Bucci, il vicesindaco Alessandro Terrile, l’assessora alle Tradizioni e al Commercio Tiziana Beghin e il presidente del consiglio comunale Claudio Villa. Presente inoltre l'on. Alberto Pandolfo.
Si tratta della 36esima edizione del Mercatino di San Nicola, l’appuntamento natalizio più antico di Genova, che rimarrà aperto fino al 23 dicembre.
Amatissimo dai genovesi e soprattutto dai bambini, il Mercatino di San Nicola è il motore della solidarietà cittadina con la partecipazione di oltre un centinaio di associazioni genovesi del Terzo Settore.
La ricetta è quella tradizionale: il recinto per le caprette, spirito natalizio, tanti stand di artigianato con antichi mestieri – dalla ceramista all’impagliatore, dalla ricamatrice al cappellaio – e i gettonatissimi stand con le eccellenze gastronomiche di tutta Italia, dallo speck altoatesino ai formaggi piemontesi fino alle birre artigianali liguri. Anche le associazioni metteranno in vendita i manufatti dei propri associati, perché il Natale a San Nicola è un Natale solidale: per tantissime realtà del Terzo Settore il Mercatino è la principale fonte di autofinanziamento.
Come sempre tutto il ricavato del Mercatino andrà in beneficenza. Anche quest’anno sono tre i progetti selezionati: quelli di “Una vita senza parole ODV”, associazione non profit costituita da una mamma di un bimbo con paralisi per dare supporto ai caregivers e rendere la città più inclusiva; della casa famiglia “Casa Domani” che ha bisogno di ristrutturare il terrazzo per garantire momenti all’aperto agli ospiti; quello del “Centro Ascolto Vicariale di Oregina” per creare un centro di distribuzione alimentare per le persone in stato di bisogno.
Volontariato anche nella cucina del Mercatino di San Nicola, quest’anno gestita da “Valori Alpini”, una realtà che ogni anno sforna 13mila pasti per i senza fissa dimora genovesi: la sera, alla chiusura al pubblico del Mercatino, gli alpini continueranno a cucinare per dare un pasto a chi non ha un tetto.
Ma la solidarietà è zoppa se non trasmette i propri valori ai più piccoli, e quindi l'edizione 2025 coinvolgerà gratuitamente 36 scuole d'infanzia di Genova e provincia, ospitando circa 1.800 bambini in visite guidate, laboratori didattici con artigiani (ceramica, legno) e la mostra dei presepi realizzati in classe. A coronamento del percorso, la presenza a rotazione dei Corpi Istituzionali (a partire dalla Polizia Locale il 1° dicembre) offre un momento di educazione civica e vicinanza alle Istituzioni.





