La soddisfazione del consigliere Vittorio Ottonello
Metà delle scuole primarie genovesi ha già aderito al primo progetto gratuito di promozione motoria-sportiva e di avviamento al nuoto ideato dal Comune di Genova ed inserito nell’accordo quadro che, lo scorso maggio, è stato sottoscritto da Ufficio Scolastico Regionale della Liguria, Corso di Laurea in Scienze Motorie, Coni Liguria, CIP Liguria e Sport e Salute Liguria.
67 plessi scolastici coinvolti, 646 classi (385 del primo triennio, 261 tra quarte e quinte) a ciascuna delle quali saranno dedicate 10 ore di lezioni in orario curriculare, più di 10.000 gli alunni partecipanti: sono questi i principali numeri che sottolineano l’ottimo riscontro ricevuto dal progetto che prevede anche sei ore formative che la Scuola dello Sport del Coni Liguria offre a centinaia di istruttori del quinquennio, insegnanti di sostegno, referenti e tirocinanti. Il progetto di avviamento al nuoto è specificatamente rivolto alle prime classi e consiste in dodici ore di attività natatoria presso le piscine della città.
Ad inizio ottobre inizieranno le lezioni nelle palestre delle varie scuole mentre a novembre saranno attivati i corsi di avviamento al nuoto.
«Sono estremamente contento della risposta che il nostro progetto ha ricevuto dal mondo scolastico e dai giovanissimi alunni genovesi – afferma Vittorio Ottonello, consigliere delegato allo sport in materia di rapporti con gli enti di promozione sportiva e organizzazione di Genova Capitale Europea dello Sport 2024 -. Questa è un’iniziativa importantissima che intendiamo riproporre almeno sino all’anno scolastico 2023/24. In quel periodo Genova sarà il centro del mondo sportivo europeo e vogliamo cogliere l’occasione per diffondere sempre più i valori e l’importanza di un’attività motorio-sportiva nel rispetto dei valori etici e morali ed a sostegno dell’associazionismo sportivo che è un da sempre importantissimo presidio sociale sul territorio. Il progetto è stato reso possibile dal prezioso coinvolgimento di una pluralità di soggetti, tutti di altissimo livello. A loro va il mio personale ringraziamento, in particolare a Sport e Salute S.p.A., alla Scuola dello Sport, al Corso di Laurea in Scienze Motorie, all’assessorato alle Politiche culturali, Politiche dell’istruzione, Politiche per i giovani ed alla direzione Politiche dello Sport».
L’iniziativa, che rientra nell’ambito delle finalità previste per Genova Capitale Europea dello Sport 2024, mira a trasmettere ai più giovani la consapevolezza dell’importanza dello sport come strumento di aggregazione, inclusione ed integrazione e ad esaltarne il ruolo di mezzo di promozione del benessere psicofisico e sociale.
Due le tipologie di attività previste: propedeutica motoria per le prime, seconde e terze classi e propedeutica sportiva per le quarte e quinte classi. Le lezioni di propedeutica motoria per gli scolari delle prime tre classi sono affidate a istruttori designati dagli Enti di Promozione Sportiva aderenti (MSP – UISP – PGS – CUSI – CSI - CSEN), le lezioni di propedeutica sportiva per le quarte e quinte classi a istruttori delle Federazioni Sportive aderenti: rugby, badminton, arti marziali, canottaggio, danza sportiva, atletica leggera, pallavolo, pallacanestro, calcio, tennis e bocce.
Le adesioni a questa prima edizione del progetto hanno coinvolto la quasi totalità dei Municipi genovesi: Levante 12 scuole primarie, Centro Ovest e Ponente 11, Bassa Val Bisagno 10, Medio Ponente 9, Centro Est 6, Valpolcevera 5 e Medio Levante 3.