Modificare il “Regolamento per la disciplina dei criteri e delle modalità per la concessione di sovvenzioni, contribuiti, ausili finanziari comunque denominati e per l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati, nonché per la concessione del patrocinio da parte del comune” e vincolare sia l’erogazioni di fondi che la concessione del patrocinio all’accessibilità per le persone disabili.
È questa la proposta che l’assessore Lorenza Rosso, tramite delibera approvata nella Giunta di giovedì scorso, ha deciso di portare davanti al Consiglio Comunale.
In particolare, la delibera proposta dall’assessore Rosso si propone di modificare gli articoli 20, 29, 31 e 33 del regolamento, introducendo innanzitutto una rivoluzione lessicale lasciando alle spalle la dicitura «persone svantaggiate» a favore di un «persone con disabilità».
«Le parole sono importanti e sta anche a noi amministratori avere la sensibilità di cogliere le istanze di una parte della popolazione che, a causa di barriere, architettoniche e non, si trova spesso a dover rinunciare a prendere parte alla vita pubblica della città – dice l’assessore alla Avvocatura e Affari legali, Famiglia e relativi diritti Lorenza Rosso – e proprio da questa riflessione nasce la proposta di vincolare fondi e patrocini all’abbattimento delle barriere. Un abbattimento che deve necessariamente essere messo in pratica non solo a parole, ma anche e soprattutto coi fatti».
«La Consulta per la tutela dei diritti delle persone con disabilità del Comune e Città Metropolitana di Genova ringrazia il Signor Sindaco Marco Bucci e l’Assessore Lorenza Rosso per aver accolto la richiesta di rendere la nostra città sempre più inclusiva – dice Fabio Pienovi, presidente della Consulta –. Un parametro per valutare la qualità della vita nelle comunità è rappresentato dalla capacità di risposta ai bisogni e alle istanze delle persone con disabilità. Concedere il patrocinio del Comune di Genova solo a eventi accessibili alza il livello di inclusione sociale per tutti i cittadini genovesi, diffonde la cultura dell'accessibilità, rimuove i discriminatori ostacoli all'accesso e fruizione del bene pubblico o aperto al pubblico».
Nella delibera, infatti, l’assessore propone che la concessione del patrocinio e dei relativi benefici sia vincolata all’impegno degli organizzatori a pianificare le manifestazioni in strutture «accessibili prive di barriere architettoniche o, in alternativa, per cui esista l’impegno degli organizzatori a garantire assistenza continua alle persone con disabilità, anche avvalendosi di idonei ausili».
Sempre nella delibera si legge che, qualora la proposta dell’assessore Rosso venisse votata favorevolmente, «la condizione di accessibilità totale o condizionata deve essere obbligatoriamente indicata in ogni documento illustrativo dell’iniziativa al fine di favorire la più ampia partecipazione».
La discussione della delibera in consiglio comunale sarà calendarizzata a breve.
Foto: Associazione invalidi civili Genova