Il Comune di Genova, con il programma “Estate Sicura”, come ogni anno, si inserisce nel sistema di sorveglianza del Piano Operativo Nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute a cui aderisce Regione Liguria dal 2004.
In ottica di prevenzione dei rischi legati al disagio fisiologico da ondate di calore, vengono diramati avvisi, consigli e indicazioni in favore dei cittadini, in particolare anziani, bambini, neonati, malati cronici, persone non autosufficienti e chi svolge un lavoro o un’attività fisica all’aperto.
Cliccando sul link Programma "Estate Sicura" | Comune di Genova il cittadino può trovare materiale informativo e di sensibilizzazione in ordine agli stili di vita e comportamenti da adottare in caso di calore eccessivo. Il Comune, con le sue Direzioni, collabora con Regione, ASL3 e Alisa affinché il Programma Estate possa rispondere prontamente in occasione di eventi climatici avversi.
E’ stato sottoscritto uno specifico Protocollo d’Intesa tra Comune di Genova, Forum genovese e Forum Ligure degli Enti del Terzo Settore, per integrare e ampliare gli interventi della rete territoriale di protezione sociale e di prossimità rivolti alle persone anziane e/o in situazione di fragilità.
Tra le attività:
¬CALL CENTER REGIONALE INFORMANZIANI numero verde 800.59.32.35 (da cellulare e da fisso) è attivo 365 giorni l’anno, dalle ore 8 alle ore 20, punto d’informazione, di ascolto e orientamento per l’accesso al sistema dei servizi presenti sul territorio a disposizione delle persone, con particolare riferimento a quelle anziane e fragili, attraverso il quale è possibile avere una risposta immediata o quasi sulle tipologie di servizio e sui percorsi di accesso da seguire.
¬ TELE-COMPAGNIA e MONITORAGGIO TELEFONICO
¬ MAGGIORDOMI DI QUARTIERE, a supporto di piccole incombenze quotidiane
¬ CUSTODI SOCIALI, accompagnamenti, supporto domiciliare, piccola spesa e consegna farmaci
¬ MONITORAGGIO ATTIVO di persone fragili, attraverso il Programma “Viva gli Anziani” a casa
- ATTIVITÀ DI SOCIALIZZAZIONE e coinvolgimento delle persone anziane in attività di promozione di sani stili di vita e per l’INVECCHIAMENTO ATTIVO.
Sono previste attività di socializzazione presso 15 sedi climatizzate, cosiddette “OASI”. Pubblicate sul sito istituzionale.
E’ aggiornato l’elenco delle strutture bibliotecarie e museali dotate di impianto di climatizzazione. E’ predisposto un servizio di prestito libri a domicilio, in collaborazione con l’Agenzia per la famiglia, Protezione Civile e Misericordia Genova.
Di seguito le azioni e le iniziative a cura della Direzione Protezione Civile del Comune di Genova per il rischio ondate di calore previste per questa estate 2024
E' in diffusione la guida al cittadino circa le buone pratiche di protezione civile e le misure di autoprotezione da adottare in situazioni di disagio fisiologico; implementate le informazioni sui rischi correlati tramite il sito web istituzionale del Comune di Genova. Quotidianamente, la Direzione Protezione civile riceve e trasmette alle varie strutture comunali il “Bollettino Ondate di Calore del Ministero della Salute” e il “Bollettino di Vigilanza/Avviso di Arpal per l'identificazione dello scenario di rischio e quindi monitora i parametri meteorologici mediante la strumentazione dislocata sull’intero territorio comunale.
A partire dal livello di rischio 2 (arancione) la Direzione Protezione Civile trasmette, a mailing-list dedicata (Servizi Sociali, Palummeri, Asl3), gli aggiornamenti della situazione alle 12 e alle 17, con particolare riferimento a specifici indicatori bioclimatici, che descrivono la temperatura percepita e sono rappresentativi delle condizioni di disagio fisiologico; raccoglie le segnalazioni telefoniche che pervengono in Sala Emergenze e orienta il cittadino in merito alle necessità espresse, collaborando con la Direzione Politiche Culturali, Agenzia per la Famiglia e Misericordia Genova.
Ogni qualvolta il “Bollettino Ondate di Calore del Ministero della Salute” indica il livello di rischio almeno 1 (giallo-preallerta), si mette in moto anche la macchina dell'informazione alla cittadinanza tramite: pannelli a messaggio variabile stradali, display informativi alle fermate AMT, social network della Protezione Civile Comunale (Facebook, Telegram-Canale GenovAlert).
In caso di emanazione del livello di rischio 3 (rosso), la Sala Emergenze di Protezione Civile, sentito il sindaco, provvede ad allertare il COC (il quale può avvalersi anche del supporto di enti esterni quali Asl3 e Alisa) al fine di predisporre tempestive misure del caso, tra cui l’eventuale attivazione di risorse del Volontariato di Protezione Civile (Gruppo Comunale e associazioni convenzionate) per specifiche attività di assistenza alla popolazione e l’eventuale attivazione del numero verde della Sala Emergenze di Protezione Civile.