L'obiettivo è di valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale del centro storico di Genova
Dopo Porta Soprana, Palazzo San Giorgio, la basilica di Santa Maria delle Vigne e la chiesa dei santi Ambrogio e Andrea, da questa sera anche via del Campo ha una nuova illuminazione monumentale.
Sotto gli occhi, tra gli altri, dell’assessore ai centri storici Mauro Avvenente e dell’assessore all’ambiente Matteo Campora, questa sera la strada che ha dato il titolo a una celebre canzone di Fabrizio De André si è trasformata in un’opera d’arte urbana grazie all’accensione di 200 nuovi punti luce a Led.
L’illuminazione monumentale di via del Campo è tra i principali interventi previsti dal Piano Caruggi per la rigenerazione del centro storico di Genova, volti ad esaltare la bellezza degli edifici storici e delle vie del centro, creando un’atmosfera magica e suggestiva.
L’intervento, in particolare, mira a valorizzare ulteriormente il patrimonio storico-artistico della zona di via del Campo, rendendola più fruibile e accogliente per cittadini e turisti.
Il progetto, a cura degli esperti di City Green Light (l'ente gestore dell’illuminazione pubblica cittadina), coniuga effetti scenografici e attenzione alla sostenibilità ambientale tramite l’utilizzo di tecnologie a basso consumo, dando vita a un’esplosione di colori e suggestioni che rispetta gli equilibri visivi ed estetici di via del Campo.
L’illuminazione è stata progettata per valorizzare le peculiarità architettoniche degli edifici e rendere ancora più coinvolgente l’esperienza di passeggiare nella zona. I palazzi storici che si affacciano sulla via sono ora valorizzati da una luce suggestiva, che ne esalta le caratteristiche architettoniche e ne racconta la storia millenaria.
«Dopo Porta Soprana, Palazzo San Giorgio e la basilica di Santa Maria delle Vigne, aggiungiamo un altro importante tassello al mosaico di interventi di illuminazione monumentale previsti nel Piano Caruggi – dichiara l’assessore comunale ai centri storici Mauro Avvenente – Usare la luce per valorizzare il patrimonio storico, artistico, monumentale e architettonico dei nostri vicoli ci fa alzare gli occhi e cogliere sfumature tanto insolite quanto preziose».
«Con questo progetto – commenta l’assessore comunale all’ambiente Matteo Campora – ancora una volta City Green Light dimostra grande attenzione e sensibilità alla protezione della delicata bellezza dei nostri vicoli, riducendo al minimo la dispersione di luce e non creando inquinamento luminoso al fine di rispettare al massimo l’integrità degli edifici».
«L’illuminazione monumentale delle vie, dei monumenti e delle piazze del centro storico – aggiunge il presidente del Municipio I Centro Est Andrea Carratù – conferisce al cuore della città un valore aggiunto importantissimo in termini di valorizzazione del patrimonio culturale, miglioramento della vivibilità e aumento dell'attrattività turistica e commerciale».
Entro settembre sarà realizzata la nuova illuminazione monumentale di via Garibaldi, piazza Fontane Marose, Cattedrale di San Lorenzo e Porta di Vacca.