L'anno scorso 17 convocazioni del centro operativo comunale, 266 interventi sul territorio e 355 ore di sala emergenze. In aumento le convenzioni con le associazioni di volontariato
Anche il 2023 è stato un anno intenso di attività sul territorio da parte della Protezione Civile comunale, in prima linea nelle emergenze. Il personale della Protezione civile degli uffici del Matitone ha svolto 266 interventi tra rimozione di fango e detriti, salatura strade, allagamenti e supporto alla popolazione, interventi a cui si aggiungono 173 tra sopralluoghi, verifiche e assistenza ai cittadini su segnalazioni pervenute alla sala emergenze. Il Coc-Centro operativo comunale si è riunito 17 volte, 14 per allerte idro-temporali di cui 4 allerte arancioni e una per piano neve per un totale di 355 ore in sala emergenze. Nel 2023 le intense mareggiate di inizio novembre hanno causato numerosi danni e l’apertura straordinaria di sala emergenze per l’organizzazione di attività di assistenza alla popolazione per controllo e contenimento danni.
«La Protezione civile comunale può contare su una macchina organizzativa e professionalità cresciute anno dopo anno, in grado di affrontare un ampio ventaglio di emergenze, supportando la popolazione e prevenendo situazioni di pericolo per la pubblica incolumità – dichiara l’assessore alla Sicurezza e Protezione civile Sergio Gambino – nell’anno appena trascorso, il personale della Protezione civile, con puntualità, ha gestito situazioni di emergenza come l’incendio dell’immobile di via Piacenza, la frana in salita Cà dei Trenta e in via Gneo superiore solo per citare alcuni interventi che hanno visto il personale impegnato nell’immediata presa a carico delle prime necessità di decine di famiglie. Inoltre, i volontari hanno gestito fornito supporto logistico in occasioni di manifestazioni importanti per la città, come l’Assemblea nazionale Anci e The Ocean Race The Grand Finale. Colgo l’occasione per ringraziare tutto il personale per l’impegno quotidiano al servizio della città e dei genovesi, coordinando anche i volontari che danno un apporto fondamentale alla nostra comunità nei momenti di difficoltà e, come ci hanno dimostrato in passato, anche in grandi tragedie».
Cresciute nel 2023 le associazioni di volontariato convenzionate con la Protezione civile: con 3 nuove convenzioni salgono a 20 quelle in essere oggi. Le associazioni sono state allertate 44 volte nel 2023 per la partecipazione ad eventi calamitosi ed eventi di supporto alla cittadinanza per 7559 ore complessive.
«L’eccellenza della nostra Protezione Civile è riconosciuta anche a livello nazionale – conclude l’assessore Gambino – ricordo il supporto tecnico logistico e amministrativo fornito in occasione degli eventi calamitosi che hanno colpito le regioni Emilia-Romagna e Toscana». Tra i progetti in corso con il supporto dell’ufficio Valorizzazione Volontariato della Protezione civile, “Io mi riscatto”, in sinergia con il Municipio III Bassa Val Bisagno, che vede coinvolti alcuni detenuti nel carcere di Marassi in attività di manutenzione del territorio. Il progetto rientra nell’ambito dell'Accordo Quadro sottoscritto nel 2019 tra Ministero della Giustizia, Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria del Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta, Tribunale di Sorveglianza di Genova, Cassa delle ammende e Comune di Genova, per favorire il reinserimento socio-lavorativo di persone in espiazione di pena attraverso la partecipazione a progetti di pubblica utilità.