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Protezione Civile, a Genova il workshop “Ipa floods and fires”

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Articolo del
10/05/2023
workshop protezione civile

Organizzato da fondazione Cima con il Dipartimento nazionale, a sostegno di nuovi e innovativi sistemi di prevenzione e per uno scambio di conoscenze ed esperienze europee

Manuela D'Angelo

Nell'ambito del Programma "IPA Floods and Fires", programma europeo a sostegno della prevenzione delle inondazioni e della gestione del rischio di incendi boschivi, Genova ospita un workshop organizzato da Fondazione CIMA e dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, dedicato all’early warning system, alle esperienze e conoscenze europee nell’ambito dei sistemi di Protezione Civile e ad un aggiornamento delle tecniche di comunicazione e delle così dette “buone pratiche” nell'area dei programmi Instrument of Pre-Accession (IPA) dell’Unione Europea.

 

Il workshop regionale si terrà dal 9 all’11 maggio, sarà condotto da esperti di Fondazione Cima e del Dipartimento nazionale di Protezione Civile e vi prenderanno parte delegati dei sette paesi partner del programma (Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Nord Macedonia, Serbia e Turchia), provenienti da Autorità nazionali di Protezione Civile, ministeri, istituzioni e comunità scientifica. Le attività del programma saranno volte a rafforzare il sistema di allertamento e di preparazione alle alluvioni, anche attraverso uno scambio di esperienze e conoscenze, con particolare riferimento alle nostre attività di “sala emergenze”, per mettere a sistema le nozioni apprese e le buone pratiche considerate nell'area dei programmi Instrument of Pre-Accession (IPA) dell’Unione Europea.

 

Il workshop prevede una prima parte di lavori a cura dell'ing. Lucia Mortara, dedicata al “ruolo della Sala Emergenze ed alla struttura del sistema comunale di Protezione Civile” e come questo si attiva al momento dell’emanazione dell’allerta (fasi operative comunali e azioni pianificate – e.g. comunicazioni alla popolazione, convocazione del COC); in questa parte verranno anche citati i Municipi, quali garanti della gestione decentrata dell’emergenza, che è fondamentale, visto il tessuto complesso della città di Genova. Una seconda parte, invece, vedrà l’intervento del dott. Davide Ricci, dedicato al monitoraggio – strumentale e di presidio territoriale – per spiegare come le informazioni vengono utilizzate per un eventuale passaggio di fase operativa o per l’eventuale attivazione di azioni mirate. Il workshop sarà un’occasione per scambiare esperienze sul tema dell’early warning system e costituisce una tappa del percorso iniziato a inizio 2021, per sviluppare procedure e accordi, al fine di includere l’allerta precoce nei piani di risposta alle emergenze locali e centrali.

 

Oltre a presentazioni ed esercizi sul tema proposto, la tre giorni ligure includerà la visita alla sede della protezione civile del Comune di Genova, della Regione Liguria e alla sede di Arpal, agenzia regionale per la protezione dell’ambiente ligure.

 

«L’obiettivo- dichiara l’assessore alla Protezione civile del Comune di Genova Sergio Gambino- è quello di andare verso una gestione delle emergenze sempre più veloce, più efficace e più intelligente; confrontarsi per conoscere i diversi sistemi di Protezione civile e promuovere la cooperazione tra i Paesi attraverso pratiche di scambio multidisciplinari e multirischio. L’iniziativa di questa mattina nasce per prepararsi a eventi meteorologici sempre più estremi, adattarsi a nuovi rischi e superare i confini geografici, mettendo in comune le varie conoscenze. Il workshop, inoltre, si concentra sui sistemi di “early warning” che sono per la nostra Protezione civile una misura indispensabile, perché coinvolgono attivamente le persone e le comunità esposte ai diversi fattori di rischio, favorendo l’educazione pubblica e la consapevolezza dei rischi, diffondendo messaggi e segnalazioni di allerta in modo efficiente, e assicurando che ci sia un costante livello di preparazione e che sia possibile agire in modo tempestivo. Elementi chiave, dunque, dell’adattamento ai cambiamenti climatici e della riduzione del rischio di catastrofi».

 

Per sapere di più sul programma “EU Support to Flood Prevention and Forest Fires Risk Management in the Western Balkans and Turkey – IPA FF” www.ipaff.eu; facebook.com/IPA-Floods-and-Fires; linkedin.com/company/77040510; twitter.com/ipaff2020

Ultimo aggiornamento: 10/05/2023