Approvata la creazione di un banco farmaceutico per le persone meno abbienti. Passa anche lo schema di convenzione per l'utilizzo temporaneo di Erzelli come deposito/parcheggio di furgoni e mezzi pesanti
Il Consiglio comunale si apre alle 14 con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.
Lo stato di abbandono in cui versa lo storico poligono di tiro in salita del Veilino, ora sede del TAV (tiro a volo di Genova), con erbacce, auto abbandonate e persino un pollaio, porta il consigliere Mario Mascia (Forza Italia) a chiedere un intervento urgente di manutenzione all’Amministrazione.
Risponde l’assessore Stefano Garassino: «Il poligono di tiro a segno del Veilino è un compendio di proprietà dell’Agenzia del Demanio. Il bene era stato chiesto in cessione ai sensi del federalismo demaniale dal Consiglio Comunale nel 2013, ma successivamente fu stralciato in base a una delibera di acquisizione della Giunta Comunale sempre nel 2013. Da successive verifiche è risultato che il poligono ha una concessione da parte del Demanio Militare dal 1934. Ci faremo carico di scrivere una lettera alla Sovrintendenza sulle questioni da lei poste sulla valorizzazione del sito. Esiste un progetto di ripristino dell’area curato dalla Città Metropolitana e le chiediamo cortesemente di monitorare la situazione sullo stato di avanzamento della pulizia».
Cristina Lodi (Pd) chiede quante sezioni scolastiche dei servizi educativi verranno chiuse, e in quali Municipi, alla ripresa dell’anno scolastico. Anche a tutela dei lavoratori.
Risponde l’assessore Barbara Grosso: «La rassicuro dicendole che non si rileva nessuna diminuzione di servizi rispetto all’anno scolastico appena terminato. L’organizzazione a sezioni è relativa alla scuola dell’infanzia in cui si passa da 169 a 178 sezioni. Per quanto concerne i nidi l’organizzazione è impostata per gruppi di bambini divisi per età per un totale di 146 “bolle” o unità didattiche. Non si registra alcuna perdita di posti di lavoro. L’unico caso di contrazione riguarda i nidi Nuvola e Smeraldo nel Municipio Ponente. Ma non sono state chiuse sezioni e non è nostra intenzione farlo».
Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) chiede lumi sulla creazione dell’area ZTL nel centro cittadino tra via Roma, via XXV Aprile e Piazza Fontane Morose.
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Per ora il processo di pedonalizzazione del centro è iniziato in via Cairoli, chiusa alle auto dalle 11,30 alle 19,00. Un processo portato avanti in collaborazione con il municipio e i Civ di zona. Parallelamente su via XXV Aprile e Piazza Fontane Marose si vuole portare avanti un intervento con l’obiettivo di riqualificare la zona evitando lo stazionamento prolungato di moto, auto e camion merci, soprattutto dopo le ore 12. A questo scopo abbiamo avuto degli incontri con il Civ. Entro settembre contiamo di arrivare a un percorso condiviso».
Paolo Putti (Chiamami Genova), riprendendo diverse segnalazioni dei residenti, formula alcune domande circa il disagio creato dal cantiere del nodo ferroviario del Terzo Valico in località Fegino e strade limitrofe, in particolare sui tempi di smaltimento dei materiali depositati. Risponde l’assessore Matteo Campora: «Il dovere del Comune, pur non avendo competenze nell’appalto in corso tra Rfi e General Contractor, è quello di informare e di monitare i disagi che potrebbero sorgere per la popolazione. Da una nota ricevuta sappiamo che nell’area di parcheggio di via Ferri sono state depositate terre e rocce provenienti da scarpate ferroviarie, che sono state incapsulate e messe in sicurezza. Il rifiuto verrà smaltito entro fine luglio».
Da molto tempo in via San Giorgio di Bavari insiste un avvallamento stradale particolarmente insidioso per che vi transita in auto e moto. Maria Rosa Rossetti (Lega) chiede adeguato e urgente intervento manutentivo
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Non avendo competenza diretta sulla questione riporto una nota ricevuta dagli uffici. Dalla stessa si evince che la problematicità è stata risolta, ma faremo delle altre ricerche. Sulle altre questioni poste avremo modo di confrontarci successivamente con l’assessore competente».
Fabio Ceraudo (Movimento 5 Stelle) rileva che l’allestimento di un parco temporaneo di sosta di furgoni e Tir al Parco degli Erzelli è in palese contrasto con il progetto globale della zona. Chiede chiarimenti sul perché di questa scelta che, tra l’altro, va a gravare sulla viabilità dei residenti.
Risponde l’assessore Simonetta Cenci: «Le aree in oggetto fanno parte di uno schema urbanistico ben preciso Ght (Genova High Tech) per la creazione del Parco scientifico agli Erzelli, sulla base di un accordo di programma condiviso da Regione, Comune e Università e Ght stesso. Le funzioni caratterizzanti, oltre alla funzione sanitaria, sono costituite da formazione, industrie e alta tecnologia, ed è nostra intenzione mantenere questa visione per il futuro. Però, la nostra città non ha aree libere per un uso momentaneo. Il Comune in questo momento ha urgenza di disporre temporaneamente di un’area in sostituzione di quella occupata dall’ex mercato Florovivaistico. Quindi, per ricollocare queste attività, sono state individuate alcune aree che sono nella zona di Cornigliano e che si trovano all’uscita dell’autostrada al di fuori dal traffico cittadino. Si evita così che mezzi pesanti possano percorrere strade residenziali. Questo utilizzo in deroga allo strumento urbanistico, è espressamente consentito dall’articolo 23 Dpr 308 del 2001, in base al quale il Comune può consentire l’utilizzo temporaneo di edifici e di aree, pubbliche o private, per usi diversi dal vigente strumento urbanistico. L’uso temporaneo non comporta la mutazione della destinazione d’uso dei suoli. Perciò lo schema urbanistico di Erzelli non viene in alcun modo superato o alterato da questo provvedimento».
La mattonata di Salita Castrofino a Pontedecimo si trasforma in una piscina a ogni pioggia un po’ sostenuta. E questo a causa di alcuni tombini sprofondati e ostruiti da tempo. Carmelo Casibba (Vince Genova) chiede all’amministrazione di andare incontro alle richieste dei residenti con un lavoro di manutenzione urgente e definitivo.
Risponde l’assessore Matteo Campora: «I lavori su tombini e caditorie stradali vengono fatti da una a quattro volte l’anno, a seconda delle problematicità idrauliche delle strade. La pulizia attiene ad Amiu mentre la manutenzione ad Aster. In salita Castrofino, Pontedecimo, è previsto a breve un intervento. In totale se ne fanno 50.000 ogni anno. Ho chiesto a un responsabile di zona di recarsi sul posto per verificare se è stata ripristinata la funzionalità del servizio».
Il consigliere Alessandro Terrile (Pd) porta in aula un annoso quanto grave problema: il blocco del traffico nella zona di San Benigno in concomitanza con l’arrivo e la partenza dei traghetti nei mesi estivi. Serve un accordo con l’Autorità Portuale per alleggerire l’afflusso e il deflusso di auto e camion. Esiste, si chiede, uno studio sulle conseguenze che deriveranno al traffico dalla annunciata realizzazione di una nuova grande struttura di vendita tra via di Francia e via Albertazzi?
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Purtroppo il problema dell’afflusso di veicoli nella zona portuale in estate arriva da molto lontano e lo conosciamo bene. In questi anni non si è mai provveduto a creare una sovrastruttura. Sappiamo quanto soffre la città anche in conseguenza dei cantieri autostradali. Ieri abbiamo avuto un incontro con Aspi per il tema del blocco del traffico in direzione ponente, non sopportabile dalla città. Questi fatti non fanno che aggravare la situazione. Per limitare i disagi abbiamo rafforzato la presenza della polizia locale. Ma anche la Prefettura sta facendo la sua parte. Il lavoro di raccordo con l’autorità portuale continua a opera del collega Maresca. Per quanto riguarda la collocazione nell’area di una grande struttura di vendita, con ricadute negative sulla viabilità, mi appello alle considerazioni viabilistiche presentate alla Conferenza dei Servizi, che ha dato parere positivo. Siamo sempre disponibili per affrontare il tema del traffico di San Benigno in una apposita commissione».
I lavori di restyling del civico 12 di via Lugo sono un disastro. Davide Rossi (Lega) fa un lungo elenco di difetti dai serramenti alle ringhiere sino alla scarsità del materiale utilizzato. Chiede all’amministrazione di dare voce alle lamentele degli abitanti all’indirizzo di chi ha realizzato i lavori di manutenzione.
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Stiamo parlando del civico 10 e del civico 12 di via Lugo. Il primo è stato interessato a una serie di interventi da parte di Arte. Rifacimento della copertura dell’edificio, risanamento del cornicione e dei prospetti con rasatura, rifacimento poggioli, ringhiere, frontalini e tanti lavori ancora per un valore complessivo superiore al milione di euro. Per quanto concerne il civico 12 sono in fase avanzata le procedure per l’assegnazione della gara d’appalto che prevede anche l’efficientamento energetico dell’immobile».
È già passato un anno, afferma Alberto Pandolfo (Pd), dall’ultima richiesta di chiarimenti sullo stato dell’arte del cantiere sito all’angolo tra Via Lodi e via Piacenza in Media Valbisagno. Quanto si dovrà ancora aspettare per vedere realizzata la tombinatura del Rio Preli?
Risponde l’assessore Matteo Campora: «La questione del ripristino della tombinatura del Rio Preli è nota. Ci sono stati dei ritardi causati dalla modifica della viabilità. Si è studiato un piano alternativo per evitare il senso unico alternato e consentire il passaggio dei mezzi. Il piano di cantierizzazione prevede l’utilizzo di un’area privata in accordo con i proprietari in modo da poter procedere nella realizzazione di quest’opera ritenuta prioritaria».
Concluso il question time alle 15, si provvede all’appello. Con 36 consiglieri presenti, la seduta è valida.
Si passa quindi alla discussione dell’ordine del giorno, che comprende due delibere, tre mozioni e tre interpellanze:
Delibere:
- A.M.I.U. S.p.a.: modifica statuto
Approvata con 23 favorevoli, 9 astenuti (Pd, Iv e Lista Crivello) e 6 contrari (M5S e Chiamami Genova)
- Approvazione dello schema di convenzione finalizzato a consentire l’uso temporaneo di area, sita in Genova Sestri Ponente – parco scientifico tecnologico di Erzelli, quale deposito/parcheggio di furgoni e mezzi pesanti
Viene votata la richiesta di sospensiva della pratica, che viene respinta con 16 voti favorevoli e 24 contrari.
Approvata con 24 voti favorevoli e 16 contrari (M5s, Pd, Iv, Lista Crivello, Chiamami Genova).
Mozioni:
- Creazione di un banco farmaceutico per le persone meno abbienti. Presentata da: Davide Rossi, Lorella Fontana, Francesca Corso (Lega Salvini premier).
La mozione viene approvata all’unanimità con 33 voti favorevoli
- Progettazione di una nuova viabilità e per il potenziamento della segnaletica stradale nella zona di Trasta (via Castel Morrone – via dei Molinussi e limitrofe). Presentata da Cristina Lodi, Alessandro Terrile, Stefano Bernini, Alberto Pandolfo, Claudio Villa (Partito democratico)
La mozione viene approvata all’unanimità con 30 voti favorevoli
- Circoli nautici ed associazioni sportive senza scopo di lucro. Presentata da Mauro Avvenente, Mariajosè Bruccoleri, Pietro Salemi (Italia Viva), Lorella Fontana (Lega Salvini premier), Mario Mascia, Stefano Costa, Guido Grillo (Forza Italia), Alessandro Terrile, Stefano Bernini, Cristina Lodi, Alberto Pandolfo, Claudio Villa (Partito Democratico), Mario Baroni (Cambiamo)
La mozione viene approvata all’unanimità con 30 voti favorevoli
Interpellanze:
- Riduzione dei tempi di attesa del semaforo all'incrocio via Timavo - via Isonzo - cor-so Europa. Presentata da Franco De Benedictis (Fratelli d’Italia)
Risponde l’assessore Giorgio Viale: «La regolazione dei flussi semaforici è competenza del settore mobilità. La scelta delle fasi tempistiche semaforiche avviene per tutelare i pedoni perché prima della regolazione attuale c’erano molti incidenti. In ogni caso, prendiamo in considerazione le proposte al fine di conciliare le esigenze dei pedoni con quelle degli automobilisti».
- Recupero Villa Rossi Martini. Presentata da Davide Rossi (Lega Salvini Premier)
Risponde l’assessore Giorgio Viale: «La prima notizia è che Aster inizierà l’intervento proprio dalla fontana e quindi si inizierà dalla stessa che sarà il punto partenza. Per quanto riguarda resto dovrà esserci una valutazione, anche verificando le competenze della amministrazione per valutare quali interventi sono necessari per valorizzare Villa Rossi Martini come merita».
- Interventi urgenti in via Robino. Presentata da Cristina Lodi (Partito democratico)
Rinviata
Il Consiglio comunale si conclude alle 18.06.
I lavori sono stati trasmessi in diretta Facebook sulla pagina Comune di Genova - Genoa Municipality.
La registrazione della seduta sarà poi visionabile anche sul sito del Comune a questo indirizzo: http://www.comune.genova.it/servizi/sedute