Alle ore 14 il Consiglio Comunale di martedì 27 settembre si apre con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.
Lungomare Pegli
«Dall’ultimo cronoprogramma presentato, i lavori termineranno a marzo 2023». Così risponde l’assessore all’ambiente Matteo Campora, all’interrogazione del consigliere di Vince Genova Paolo Gozzi avente oggetto lo stato dei lavori necessari all’installazione del nuovo collettore fognario sul Lungomare di Pegli. Problema atavico che attanaglia la città del ponente da molti anni creando non pochi problemi. «Si tratta di un’opera importante di riqualificazione che Pegli aspettava da molto tempo - continua l’assessore Campora -, ho chiesto a Iren Acqua di essere messo al corrente sullo stato dei lavori che, ricordo, sono stati avviati ad ottobre 2021 e che prevedevano diverse fasi di realizzazione. Nel corso dei mesi del 2022 si sono verificate difficoltà dal punto di vista operativo legate soprattutto alla realizzazione degli interventi in prossimità di Piazzale Malachina. Il lavoro di coordinamento dei diversi cantieri in atto e la volontà di garantire la percorribilità hanno causato lo slittamento dei lavori. Attualmente il crono programma che mi è stato presentato prevede la fine dei lavori a marzo 2023. Abbiamo provveduto a chiedere ad Iren Acqua un aggiornamento costante dello stato dei lavori e abbiamo chiesto di velocizzare il più possibile gli interventi al fine di recuperare i giorni perduti».
L’interrogazione si chiude con un suggerimento da parte del consigliere di Vince Genova: «Monitorare l’attuale cantiere, potrebbe essere d’aiuto - conclude Gozzi - in quanto non è evidente una netta distinzione tra pedoni e viabilità che potrebbe causare situazioni di pericolo».
Area ex Mira Lanza
Filippo Bruzzone, capogruppo della Lista Rosso Verde, presenta un’interrogazione sull’area ex Mira Lanza citata nelle linee programmatiche 2022-2027, chiedendo dettagli sui progetti e destinazione futura dell’area in particolare servizi per il quartiere.
Risponde l’assessore all’Urbanistica Mario Mascia. «L’area ex Mira Lanza comprende un’importante operazione di rigenerazione urbana: 10.400 metri quadri che saranno restituiti alla pubblica fruizione. L’operazione comprende anche importanti interventi viabilistici con il potenziamento via Rivarolo e via Lepanto e il sottopasso ferroviario. Inoltre saranno realizzati un parcheggio da 2.800 metri quadri, aree gioco e per lo sport a Rivarolo su 5.500 metri quadri. Nelle more dell’approvazione Puo di Regione Liguria è confermata la realizzazione opere di interesse pubblico». Il consigliere Bruzzone si sofferma sulla necessità di un percorso di partecipazione col territorio, in particolare con il Municipio, sulla progettazione delle aree verdi da restituire alla cittadinanza. Convento di Nostra Signore del Monte «Chi è nato e vissuto a San Fruttuoso ha trascorso la propria infanzia nel bosco e nei prati del convento di Nostra Signora del Monte».
Così si apre l’interrogazione del consigliere di Fratelli D’Italia De Benedictis, mossa dal timore che con la chiusura del Convento non siano più fruibili il campo di calcio e il contiguo bosco dei frati.
La risposta arriva dall’assessore ai lavori pubblici Pietro Piciocchi: «La decisione dei frati di ritirarsi da questo convento dopo 578 anni di continua presenza francescana ci ha colpiti e addolorati. Ci siamo attivati per capire, con la Provincia dei Frati Minori, in che modo l’amministrazione può essere di supporto per mantenere il Santuario come centro di spiritualità come è sempre stato in oltre 5 secoli di storia, essendo un importante punto di riferimento quale primo Santuario cittadino. Come noto, - continua Piciocchi – il Comune di Genova è proprietario del bosco dei frati, ma non dell’accesso del bosco, di quel terreno pianeggiante che ospita il campo da calcio. L’auspicio dell’amministrazione è di entrare nella disponibilità di quell’area. Questo sarebbe l’unico modo per avviare un’opera di riqualificazione del bosco rendendolo fruibile e aumentandone la godibilità aprendo un accesso anche nella parte bassa verso l’area di San Martino. È un bene – conclude l’assessore - che tutti noi abbiamo a cuore e vogliamo tutelare».
Ponte Obliquo su Torrente Chiaravagna
La consigliera Mariajosè Bruccoleri di Genova Civica presenta un articolo 54 sullo «stato dei lavori sul Ponte Obliquo sul torrente Chiaravagna» chiedendo «l’aggiornamento sulle tempistiche previste e spiegazioni sugli enormi ritardi».
Il vicesindaco Pietro Piciocchi, nella propria risposta, ricorda «la problematica dovuta al ritrovamento di serpentinite nel materiale del disalveo, che ha comportato un extracosto di 3 milioni di euro, la richiesta di nuove autorizzazioni e la riprogettazione dell’opera con conseguente allungamento dei tempi. Inoltre, è stato ritrovato un ponte del XVI secolo che ha comportato la sospensione del cantiere, il sopralluogo degli archeologi e l’attivazione della Soprintendenza. Ora sono stati effettuati gli interventi di conservazione del manufatto, le risorse trovate e il cantiere è stato riconsegnato lo scorso 4 aprile. Il ponte di metallo è stato realizzato ed è pronto in officina: una volta ultimata la spalla destra, il varo del nuovo Ponte è previsto per novembre». La consigliera Bruccoleri auspica «l’ultimazione entro novembre» e richiama l’attenzione sulla necessità di un’assemblea pubblica per il riassetto della viabilità, su cui il vicesindaco ha dato «massima disponibilità».
Eco-compattatori
È la consigliera della lista Vince Genova a presentare l’articolo 54 sul progetto PlasTipremia. Il progetto viene portato avanti con la collaborazione dell’amministrazione, Amiu, Corepla (consorzio nazionale imballaggi in plastica), Comieco (consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi in cellulosa) e ILC (Istituto Ligure per il Consumo) l’organismo che riunisce tutte le associazioni dei consumatori e vede la diffusione di eco compattatori sul territorio genovese. «Recentemente - fa notare la consigliera - sono arrivate segnalazione per gli eco-compattatori posizionati in Piazza Paolo Da Novi e in Piazza Martinez, che risultano spesso pieni. Di qui la richiesta di voler prevedere uno strumento visibile agli utilizzatori che indichi quando gli eco-compattatori sono pieni».
Risponde l’assessore ai rifiuti Matteo Campora: «Questo progetto è partito dal Comune di Genova in collaborazione con la giunta regionale e l’Istituto Ligure del Consumo. Il progetto che ha avuto grande successo ed è orgoglio della nostra città, ha ricevuto un anno fa un premio da LegaAmbiente, dal momento che Genova è la città con il più alto numero di eco-compattatori. Ad oggi sono state installate 16 macchine con una media di 22.000 bottiglie raccolte ogni giorno. Lo svuotamento, a causa del forte afflusso cittadino, va a volte, in sofferenza soprattutto in alcune zone come Piazza Paolo Da Novi e Piazza Martinez, dove è già stato previsto un secondo passaggio. Al momento si stanno valutando nuove soluzioni alternative per lo svuotamento come, ad esempio, la proposta della consigliera. Va aggiunto, - conclude Campora - che nei prossimi mesi, grazie ad un finanziamento ottenuto dal Mite, andremo ad installare un eco compattatore a Rivarolo ed uno a Voltri».
Porto Petroli
La consigliera del Partito Democratico Bruzzone interroga l’assessore al patrimonio, porto, mare e pesca Francesco Maresca circa la proposta del Sindaco di spostare Porto Petroli da Multedo alla diga di Prà e relativo allungamento della medesima.
«Non esiste alcun progetto di spostamento di Porto Petroli – risponde Maresca - quindi su Pra’ non ci sarà alcun allungamento della diga. La zona da sostegno a moltissimi lavoratori ed è per noi molto importante. Prevediamo – continua l’assessore - una riqualificazione, dal punto di vista della sostenibilità ambientale, della zona di ponente soprattutto nella parte di Voltri anche in vista del rifacimento della spiaggia, al fine di generare turismo cittadino con nuovi progetti».
Cabinovia dei Forti
La consigliera del Pd Cristina Lodi presenta un’interrogazione a risposta immediata al vicesindaco Piciocchi «sulle risorse del Pnrr ammontanti a 69 milioni destinate anche alla realizzazione della cabinovia tra Stazione marittima e Forte Begato». Il particolare la consigliera Lodi chiede «quanti di questi 69 milioni sono destinati alla realizzazione della cabinovia e come sono destinate le restanti risorse alla luce di quanto dichiarato in commissione consiliare a marzo 2022». Inoltre domanda «a che punto è il percorso per la realizzazione dell'annunciata cabinovia» e «vista la contrarietà diffusa verso l'opera perché la giunta non si ferma e non ascolta altre idee e proposte per rilanciare il collegamento ai forti?».
«È un tema ampio – risponde il vicesindaco Piciocchi - a ottobre ci sarà una commissione consiliare su un progetto molto importante e propedeutico a quello più ampio sulla valorizzazione dei Forti».
Sulla cabinovia il vicesindaco puntualizza: «Si tratta di una struttura che darà sviluppo a tutto il quartiere del Lagaccio, un’infrastruttura moderna, sicura, di grande qualità, con grandissima attenzione ai parametri ambientali e alla sostenibilità ambientale. Abbiamo avviato una procedura di dialogo competitivo per la prima volta nel Comune di Genova. Abbiamo selezionato un raggruppamento con un’azienda leader a livello mondiale, e prima dell’aggiudicazione, pochi giorni fa, non eravamo nella condizione di presentare la progettazione, preliminare che andrà ancora discussa e che potrà essere migliorata. Siamo aperti ai contributi di tutti. Si accompagnerà ad altre opere importanti sull’accessibilità ai forti: in aggiudicazione 9 milioni di euro su sentieristica una volta che, completata la cabinovia, si arriverà al collegamento dei Forti, con la sentieristica ciclopedonale da ponente e levante con forte Begato, Crocetta, Tenaglie e Belvedere. Abbiamo lavorato tantissimo con i forti attualmente gestiti da associazione, in primis la Piuma Forte Tenaglie su cui c’è stata la rimodulazione del piano economico: da 2 milioni a quasi 4 per fare un lavoro di qualità e rispettando le indicazioni di chi oggi presidia i forti. Abbiamo 70 milioni di euro a disposizione e 37 sono impegnati in cabinovia e il resto sui percorsi e sulle vie di accesso oltre che, su richiesta Municipio IV, sull’acquedotto storico. Entro dicembre andremo in appalto con i lavori. È il primo passo per l’operazione di riqualificazione su cui stiamo interloquendo con il ministero per ulteriori fondi su cui siamo molto fiduciosi». La consigliera Lodi conclude: «Con la sua risposta si conferma che aspettiamo altri fondi per la riqualificazione dei forti: speriamo si ascoltino le istanze del territorio. I forti già oggi sono raggiungibili con funicolari e cremagliera: bastava lavorare su quanto già esistente».
Alle ore 15 si apre la seduta del Consiglio Comunale, presieduta da Carmelo Cassibba.
Con 37 consiglieri presenti all’appello nominale la seduta è valida. In apertura del Consiglio comunale del 27 settembre 2022
Sono discussi 3 Ordini del giorno fuori sacco:
1) Ordine del giorno con oggetto: crisi energetica che sta colpendo gli impianti sportivi pubblici ed in particolare le piscine comunali. Si impegna sindaco e giunta: - a valutare la possibilità di ricercare opportunità di ristoro economico a favore di concessionari o gestori di impianti sportivi genovesi, in accordo e di concerto con la regione Liguria, sensibilizzando altresì il nuovo governo - a partecipare alla commissione consiliare che i presidenti della stessa convocheranno quanto prima alla presenza dei principali gestori di impianti sportivi delle società sportive utilizzatrici e di tutti gli enti preposti compreso il Coni, le Fsn nonché sport e salute
PRESENTI 35
FAVOREVOLI 35
L’ordine del giorno è approvato all’unanimità.
2) Ordine del giorno fuori sacco ex art 22 comma 8 del regolamento del consiglio comunale: situazione causata dagli atti di repressione della polizia della repubblica islamica dell’Iran. Impegna il sindaco e la giunta - a manifestare la propria solidarietà nei confronti del popolo iraniano, ricordando che la comunità iraniana genovese manifesterà il 27 settembre 2022 in piazza De Ferrari dalle 17 alle 20.
PRESENTI 37
FAVOREVOLI 37
Approvato all’unanimità
3) Ordine del giorno con oggetto: solidarietà alla comunità ebraica genovese. Si impegnano il sindaco e la giunta: -a ribadire la solidarietà del comune di Genova alla comunità ebraica, continuando nella ferma intransigenza del comune verso forme di antisemitismo e antiebraismo; -a promuovere iniziative di formazione civica e culturale sull’evoluzione del razzismo nella storia e nella società.
PRESENTI 37
FAVOREVOLI 37
L’Ordine del giorno è approvato all’unanimità.
Il Consiglio comunale prosegue con la votazione delle delibere in elenco.
1 DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0309 PROPOSTA N. 38 DEL 15/09/2022 BILANCIO CONSOLIDATO 2021 PRESENTI 37 FAVOREVOLI 23 CONTRARI 0 AST 14 NON VOTANTI 0 Delibera approvata Richiesta immediata esecutività PRESENTI 37 FAVOREVOLI 37 CONTRARI 0 AST 0 NON VOT 0 Immediata esecutività concessa 2 DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0289 PROPOSTA N. 36 DEL 11/08/2022 PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) – «PIANI URBANI INTEGRATI (P.U.I.) - M5C2 – INVESTIMENTO 2.2» ACQUISIZIONE DI ALCUNE UNITA’ IMMOBILIARI UBICATE NEL QUARTIERE DI SAMPIERDARENA.
Prima della votazione è presentato un odg del Pd (prima firmataria la consigliera Monica Russo, in cui si chiede la convocazione di una commissione consiliare per approfondire il tema della destinazione degli usi degli immobili, e una progettazione partecipata per individuare una più ampia destinazione degli spazi.
L’assessore Piciocchi dà parere favorevole. L’odg del Pd è messo in votazione
PRESENTI 37
FAVOREVOLI 37
È poi votata la DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0309, PROPOSTA N. 38 DEL 15/09/2022 BILANCIO CONSOLIDATO 2021
PRESENTI 37
FAVOREVOLI 37
Approvata all’unanimità
Richiesta l’immediata esecutività
PRESENTI 36
FAVOREVOLI 36
Immediata esecutività concessa
3 DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0299 PROPOSTA N. 37 DEL 01/09/2022 PIANO TERRITORIALE REGIONALE, ADOTTATO CON D.C.R. N. 2 DEL 2022. ESPRESSIONE DEL PARERE DI COMPETENZA, AI SENSI DELL’ART. 14 COMMI 3, 4 E 5 DELLA LEGGE URBANISTICA REGIONALE N. 36/1997.
In votazione: PRESENTI 37
FAVOREVOLI 23
CONTRARI 14 (Pd, Uniti per la Costituzione, Genova civica, Lista Rosso Verde)
Accolta.
Richiesta l’immediata esecutività
PRESENTI 37
FAVOREVOLI 37
Immediata esecutività concessa
4 DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0255 PROPOSTA N. 33 DEL 21/07/2022 CDS 26/2021 CONFERENZA DI SERVIZI DECISORIA IN FORMA SEMPLIFICATA MODALITÀ ASINCRONA DI CUI ALL’ARTICOLO 14 – COMMA 2 - DELLA LEGGE 241/90 E S. M. E I. PER L’APPROVAZIONE DEL “PROGETTO DEFINITIVO DELLA RIMESSA DI GAVETTE, FACENTE PARTE DELL’INTERVENTO DEGLI ASSI DI FORZA PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE. AGGIORNAMENTO DEL PUC VIGENTE ED AVVIO DELLE PROCEDURE COMPORTANTI DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ ED URGENZA DELLE OPERE AI SENSI DEL D.P.R. N. 327/2001. PARERE DEL COMUNE DI GENOVA.
In votazione:
PRESENTI 36
FAVOREVOLI 36
Approvata all’unanimità Richiesta l’immediata esecutività
PRESENTI 36
FAVOREVOLI 36
Concessa
5 DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0284 PROPOSTA N. 35 DEL 04/08/2022 APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI ACCORDO TRA COMUNE DI GENOVA E PIX DEVELOPMENT S.R.L. DA UNA PARTE E E-DISTRIBUZIONE S.P.A. DALL’ALTRA, PER LA COSTITUZIONE DI SERVITU’ DI ELETTRODOTTO PER CABINA ELETTRICA IN CORSO QUADRIO.
PRESENTI 37
FAVOREVOLI 36
NON VOTANTI 1 (consigliere Stefano Amore, Genova civica)
Delibera approvata
Richiesta l’immediata esecutività
PRESENTI 36
FAVOREVOLI 36
Accolta all’unanimità
Il Consiglio comunale si conclude alle 16.51.
I lavori sono stati trasmessi in diretta Facebook sulla pagina Comune di Genova - Genoa Municipality.
La registrazione della seduta sarà poi visionabile anche sul sito del Comune a questo indirizzo: http://www.comune.genova.it/servizi/sedute
“I lavori su Villa Fortezza sono in via di ultimazione, in particolare su piazza Tre Ponti, e sono stati ultimati tutti i lavori interni: manca solo l’installazione dell’ascensore e a breve ci sarà l’allaccio con Ireti. Stiamo ragionando con il Municipio sulla destinazione e si è affacciata l’opportunità interessante dell’Accademia Ligustica che potrebbe contribuire a una riqualificazione importante per il quartiere di Sampierdarena. Tenendo questa interlocuzione, stiamo ragionando, quindi, su aule e spazi di studio per i giovani”. Lo ha detto il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Pietro Piciocchi rispondendo all’articolo 54 presentato dalla consigliera del Pd Monica Russo in merito alla situazione di villa La Fortezza in particolare sullo stato dei “lavori e di quali siano i progetti per individuare le funzioni al suo interno”. “La Fortezza è un bene del Comune di Genova che vogliamo valorizzare: l’Accademia Ligustica è un soggetto importante e abbiamo un dialogo aperto con il Municipio per la destinazione dei fondi” ha aggiunto l’assessore al Patrimonio Francesco Maresca. La consigliera Russo, nella propria replica, ha ribadito l’importanza della destinazione di spazi per il Municipio e ha proposto una commissione consiliare in merito.
«Quest’anno, in vista dell'accensione delle caldaie centralizzate, come ogni anno, si eseguono tutte le attività di manutenzione programmata al fine di prevenire eventuali disservizi di funzionamento. In particolare, si effettua una prova a caldo dell'impianto per verificare il corretto funzionamento dei bruciatori, dei sistemi di sicurezza e del collegamento con la telegestione. Segnalo che, al momento, tutti i circuiti di distribuzione sono pieni e non si riscontrano anomalie di funzionamento del gruppo di riempimento in centrale termica. Indagine preventiva fatta, ma ci sono alcuni immobili purtroppo presentano alcune condizioni di logoramento e che hanno bisogno di interventi onerosi di sostituzione e che al netto prove che possiamo fare a inizio anno, sappiamo che dovremo gestire nel corso dello stesso anno delle disfunzioni a livello di obsolescenza. In questo momento ci stiamo affacciando a un’opera estremamente significativa di rifacimento di tutte le caldaie e degli impianti di distribuzione: è una operazione di oltre tre milioni di euro». Così il vicesindaco Pietro Piciocchi ha risposto al quesito a risposta immediata del consigliere della Lega Fabio Ariotti, in merito allo stato dell’arte degli impianti di riscaldamento centralizzati nelle proprietà di edilizia popolare in previsione dell’arrivo della stagione fredda.
«Abbiamo esaminato la documentazione fotografica presentata e abbiamo deciso che sarà opportuno, a breve, provvedere a fare un sopralluogo con gli uffici competenti e io stesso mi rendo disponibile e la invito se vuole a prenderne parte anche lei. Lo scorso anno era stata eseguita una manutenzione straordinaria della copertura principale, anticipando circa un milione di euro e quindi parliamo di una cifra consistente proprio perché si trattava di manutenzioni non più dilazionabili. Nel corso del tempo sono stati tinteggiati tutti i soffitti interni dell’ultimo piano danneggiati dalle infiltrazioni. Oltretutto, avevamo candidato – anche se siamo ancora in attesa di risposta – l’asilo Nazario Sauro ai bandi del Pnrr scuola sui quali ancora non è stata sciolta la riserva del ministero per ulteriori interventi di manutenzione. Verificheremo e saremo pronti ad agire per garantire l’agibilità». Questa la risposta dell’assessore ai Lavori pubblici Pietro Piciocchi all’interrogazione a risposta immediata presentata quest’oggi dal consigliere del Carroccio Federico Bertorello con la quale si chiedeva alla civica amministrazione “se fossero stati inseriti i lavori di manutenzione nel piano triennale, chiedendo altresì sì la possibilità di stanziare fondi per mettere in sicurezza e rendere agibile l’interezza dei locali dell’asilo Fata Morgana, interno al plesso Nazario Sauro”.