Report consiglio comunale di martedì 15 novembre

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Articolo del
15/11/2022
Consiglio comunale

Alle ore 14 il Consiglio Comunale si è aperto con la discussione degli articoli 54, le interrogazioni a risposta immediata.

 

Allagamenti corso Torino

“E’ una zona che, per i suoi problemi, è ben presente all’Amministrazione; la pulizia viene fatta periodicamente, anche attraverso la rimozione delle auto parcheggiate, per assicurare che tutte le foglie che cadono dai platani siano portate via, soprattutto nel periodo invernale. Quella strada necessita di interventi continui, quelli di pulizia ordinaria li abbiamo sempre fatti e continuiamo a farli. Dall’intervento della consigliera Viscogliosi emerge, però, un ulteriore elemento, quello dell’insufficienza delle tubature che non riescono a far defluire l’acqua; la consigliera parla anche di un circolo per anziani, il circolo san Giuseppe di corso Torino, davanti al quale si creerebbe una piscina d’acqua, nel punto dove la strada scende e c’è un avvallamento. Provvederemo ad organizzare un sopralluogo e, se fossero necessari interventi diversi dalla pulizia, ad esempio di sostituzione della rete di induzione delle acque piovane, ci adopereremo per inserirli nel 2023”. Così l’assessore Matteo Campora in risposta all’interrogazione a risposta immediata presentata dalla consigliera Arianna Viscogliosi (Vince Genova) sugli allagamenti nel controviale di corso Torino causati anche dalla grande quantità di foglie cadute dai platani che ostruiscono il defluire dell’acqua tramite le caditoie.

 

Ponte obliquo via Chiaravagna

“Le opere in alveo e spalle del nuovo ponte sono state completate, mentre la posa inizierà dal prossimo 20 novembre. Venerdì, nell’assemblea pubblica, parleremo con i cittadini dei possibili disagi”. Lo ha dichiarato il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Pietro Piciocchi rispondendo a un articolo 54 presentato dalla consigliera di Genova Civica Mariajosè Bruccoleri in merito a un “aggiornamento sui lavori inerenti al “ponte obliquo sul torrente Chiaravagna”. L’interrogazione è stata posta “in riferimento alla risposta del vicesindaco Piciocchi all’art. 54 presentato lo scorso 27 settembre e alla richiesta di commissione in data 5 settembre”.

 

Traffico San Giovanni d’Acri-Strada “Guido Rossa”

Il neo consigliere del M5S Fabio Ceraudo, oggi in aula, concentra il suo articolo 54 sulla rotonda che interseca via San Giovanni D’Acri con la “Guido Rossa" causa di forte traffico per il transito dei mezzi pesanti in entrata e uscita dai terminal Erzelli e Messina. “Quali soluzioni si possono adottare per evitare che i camion restino inchiodati in attesa di entrare nei terminal, causando, inoltre, situazioni potenzialmente pericolose per il traffico?”. A rispondere è all’assessore alla mobilità integrata e trasporti Matteo Campora. “Regolamentazione del traffico nell’immediato e costruzione di nuove infrastrutture nel futuro”. Questo il commento dell’assessore che continua: “Purtroppo la situazione non è facile perché si scontano la mancata realizzazione di infrastrutture degli anni addietro. Il porto è in continua crescita e il sistema stradale di conseguenza va in crisi. Ci sono opere in itinere che permetteranno di migliorare la situazione e concedere più respiro per evitare la congestione dei mezzi, come ad esempio quelle ferroviarie riguardanti il Terzo Valico. La soluzione imminente è agevolare e regolamentare l’afflusso del traffico nella rotatoria attraverso l’intervento della polizia locale e la realizzazione di una zona dove gli autoveicoli e i camion possano sostare. Il tonnellaggio è un altro elemento che ha creato difficoltà nella zona portuale e marina di Sestri Ponente che, ricordiamo, non sono strutture del Comune ma di altre autorità. Posso dire – conclude Campora – che importanti fondi stanno arrivando al fine di trovare soluzioni concrete”.

 

Perdita liquami via Zaccaria

“In via Zaccaria, a Pegli, c’è un tubo presunto della rete fognaria che specialmente in occasione di acquazzoni, temporali e bombe d’acqua, rilascia acque nere in mare. Il tubo in questione presenta pesanti danneggiamenti tali per cui le acque nere non possono percorrere l’intero tubo ma vengono rilasciare all’inizio della giuntura. In vista dei lavori di riqualificazione dell’area del porticciolo di Pegli sarebbe opportuno porre nell’immediato un intervento palliativo, anche nella logica di salvaguardare l’aumento di turisti che si è registrato negli ultimi tempi a Pegli”. È la richiesta presentata dal consigliere Federico Barbieri di Genova Domani. Nella sua risposta l’assessore all’ambiente Matteo Campora sottolinea che “attraverso la direzione Ambiente ci siamo subito attivati prendendo contatto con il responsabile reti reflue del Comune di Genova per conto di IREN. Dalle prime verifiche non risultano anomalie di funzionamento dell’impianto di sollevamento di via Zaccaria. Proseguono e proseguiranno nei prossimi giorni le verifiche e gli accertamenti a monte del punto di perdita per individuarne la causa. Sarà mio impegno aggiornarla a seguito alle verifiche effettuate, auspicando di trovare il nel più breve tempo possibile la fonte della perdita. Se questa provenisse da parti private si attiveranno attraverso la sezione ambiente della Polizia Locale degli accessi e si effettuerà l’ingiunzione all’eventuale soggetto privato responsabile della perdita. Se il soggetto privato non dovesse intervenire ci penserà in sua sostituzione, in danno, il soggetto pubblico”.

 

Rilancio Centro Storico

“Se la Pubblica Amministrazione ha deciso di investire 137 milioni di euro in un progetto articolato e consistente come il Piano Integrato Caruggi è perché ha a cuore la riqualificazione del nostro Centro Storico”. Così risponde l’assessore al decoro urbano e centri storici Mauro Avvenente all’interrogazione portata in sala rossa dal consigliere del Pd Simone D’Angelo. Alla base del suo 54 l’emorragia di residenti nel Centro Storico di Genova e la paura della mancanza di progetti per la rivalutazione e il rilancio dei vicoli. “Ho richiesto che l’argomento possa rientrare in ambito commissioni – continua Avvenente – proprio perché tutti i consiglieri possano essere informati sullo sviluppo e l’avanzamento dei lavori previsti dal Piano Integrato Caruggi. Un intenso programma di interventi dal punto di vista urbanistico, ma con tante sfaccettature come, ad esempio, la valorizzazione di attività commerciali su cui sta lavorando l’assessore Paola Bordilli, oppure le tante manutenzioni, già in atto, volte al decoro. Altri interventi sono al momento attivi come il lavaggio quotidiano delle strade e stiamo lavorando all’implementazione dell’illuminazione pubblica. A breve, ad esempio, dovremmo riuscire a riattivare l’illuminazione artistica di via del Campo e piazza Fossatello. All’interno del progetto stiamo collaborando con gli educatori di strada, le associazioni e le cooperative del Terzo Settore per attuare interventi socio-educativi e stiamo ragionando con le realtà che gestiscono l’animazione su interventi strutturali per abbattere le emissioni sonore della movida più rumorosa che, comunque, il sindaco intende spostare attivando ogni tipo di iniziativa. C’è, poi, un piano di valorizzazione delle eccellenze e delle infinite meraviglie di cui il nostro Centro Storico è costellato. Ad oggi – conclude Avvenente – della cifra iniziale sono stati spesi circa una trentina di milioni per diversi interventi e a brevissimo partiranno nuove gare per altri progetti. Sarà nostra premura, come giunta, attivare quanto prima una commissione per permettere a tutti i consiglieri di poter fare domande e di essere messi a conoscenza dei particolari di questo grande progetto”.

 

Attraversamenti pedonali corso Podestà

Il consigliere Francesco De Benedictis porta in aula il problema delle strisce pedonali poco visibili. “Le difficoltà dei pedoni, in Corso Podestà, sono aggravate anche a causa della scarsa visibilità” riferisce il rappresentante di Fratelli d’Italia che chiede alla Civica Amministrazione le tempistiche per gli interventi del piano comunale per una maggiore sicurezza degli attraversamenti pedonali. A rispondere è l’assessore alla mobilità Matteo Campora: “Preciso, innanzitutto, che l’illuminazione attuale risponde ai criteri di legge. Anzi, la sostituzione con illuminazione a led di 55 mila apparecchi ha permesso di ottenere un notevole risparmio sul caro energia. Per il problema degli attraversamenti pedonali, come noto, ogni anno viene fornito dai municipi un elenco. Non ricordo di aver letto di corso Podestà e sicuramente provvederemo ad inserirlo. Gli interventi sono attualmente tra i 12 e 13 all’anno e si basano sui finanziamenti a disposizione e il criterio di priorità viene valutato in base agli incidenti e indicazioni che vengono date dai municipi. Tengo a precisare – conclude Campora – che spesso gli attraversamenti pedonali sono pericolosi perché gli automobilisti non rispettano il Codice della Strada, Molto criticata, ma secondo me corretta, è stata la campagna della Polizia Locale dello scorso anno volta a sensibilizzare i guidatori sanzionando chi non rallentava in prossimità di un attraversamento, questo per diminuire la crescita di comportamenti irresponsabili”.

 

Centro Sociale “Zapata”Ex Magazzini del Sale Sampierdarena

“Dalla stampa cittadina apprendiamo che il centro sociale Zapata degli ex Magazzini del Sale di Sampierdarena dovrebbe lasciare spazio a locali e laboratori dell’Accademia Ligustica. L’idea di sgomberare lo Zapata è legata probabilmente alla scarsa conoscenza di questo spazio di aggregazione culturale dove si fanno sport, proposte musicali per le nuove generazioni e tornei, ma anche raccolte fondi come quella per l’acquisto di un’ambulanza da inviare nelle zone di guerra. Chiudere lo Zapata vorrebbe dire eliminare un luogo di incontro importantissimo per il quartiere di Sampierdarena. Chiediamo dunque di cercare di trovare un dialogo per evitare di ricorrere alla violenza dello sgombero, anche perché uno spazio del genere arricchisce la città e la popolazione giovane che ha bisogno di fermentare in mezzo alla cultura”. Lo dice la consigliera comunale di Lista Sansa-Europa Verde-Linea Condivisa Francesca Ghio. Nella sua replica il vicesindaco ed assessore ai lavori pubblici Pietro Piciocchi spiega che “com’era necessario è stata trasmessa allo Zapata una richiesta di recupero crediti, come avviene per tutte le realtà che hanno in gestione una parte del patrimonio pubblico, per sanare una situazione di morosità di oltre 107mila euro. Lo spazio in questione è oggetto di un programma di riqualificazione finanziato con le risorse del PNRR, a completamento di un lavoro avviato dalla giunta Doria e proseguito nel precedente ciclo amministrativo. Il direttore dell’Accademia Ligustica ci ha prospettato con entusiasmo l’opportunità di insediarsi presso i locali dell’ex Magazzino del Sale: una bellissima idea per Sampierdarena che ci è piaciuta molto. Il problema non è lo Zapata, ma l’immobile ci serve in linea con le esigenze della città, senza contare la situazione di morosità in essere che è difficilmente giustificabile e che comunque non è certamente quella che ha mosso la necessità di recuperare l’immobile, frutto invece di una valutazione complessiva su Sampierdarena che andrà a beneficiare in futuro di risorse molto importanti attraverso la misura dei Piani Urbani Integrati”.

 

La seduta del consiglio comunale si apre alle ore 15 con l’appello effettuato dalla segretaria generale dott.ssa Concetta Orlando. Con 38 consiglieri presenti la seduta è valida.

 

Vengono presentati due ordini del giorno fuori sacco.

 

Il primo ordine del giorno è presentato da Mariajosè Bruccoleri (Genova Civica) in relazione alla viabilità e alla ztl di Nervi e impegna il sindaco e la giunta a presenziare in una Commissione sul tema da convocarsi con estrema urgenza, dove possano essere auditi in primis il CIV e il Municipio IX Levante.

Con 37 voti favorevoli su 37 presenti l’ordine del giorno viene approvato dal consiglio.

 

Il secondo è presentato dal consigliere Mattia Crucioli (Uniti per la Costituzione) avente per oggetto la mobilità cittadina e che impegna il sindaco e la giunta a dare la propria disponibilità alla partecipa-zione in una o più Commissioni urgenti sulle prospettive della mobilità nei prossimi anni, fornendo delucidazioni su un quadro organico dell’impatto delle opere e dei disagi ed in particolare su: ritardi effettivi dei cantieri in corso; attuabilità degli altri progetti, tempistica e ripercussioni dei vari cantieri.

Con 38 voti favorevoli su 38 presenti l’ordine del giorno viene approvato dal consiglio.

1 MOZIONE 0081 18/10/2022

Riqualificazione Calata Vignoso attraverso iniziative ed eventi

Atto presentato da: Bevilacqua Alessio, Ariotti Fabio, Bertorello Federico

 

Il consigliere Alberto Pandolfo del Partito Democratico presenta un ordine del giorno avente per oggetto “Sicurezza urbana in Calata Vignoso” che impegna il sindaco e la giunta ad agire per garantire la sicurezza urbana in Darsena e Calata Vignoso in sinergia col Municipio I Centro Est, la Polizia locale, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e le Forze dell’Ordine.

Vengono altresì presentati quattro emendamenti: uno a firma della lista Rosso-Verde e tre a firma Genova Domani.

La giunta, tramite l’assessore alla Sicurezza Sergio Gambino, esprime parere positivo chiedendo però una modifica con inserimento della Prefettura.

Il consigliere Pandolfo accetta.

L’ordine del giorno n.1 viene messo ai voti: con 38 e 38 voti a favore viene accolto.

La mozione viene messa ai voti: con 37 presenti e 37 voti favorevoli viene accolta insieme agli emendamenti.

 

2 MOZIONE 0092 28/10/2022

Creazione ciclo posteggi sul territorio comunale

Atto presentato da: Bruzzone Filippo, Ghio Francesca

 

3 MOZIONE 0094 28/10/2022

Installazione nuovi stalli e rastrelliere per custodia biciclette

Atto presentato da: Viscogliosi Arianna

La discussione sulle mozioni 0092 (Lista Rosso-Verde) e la 0094 (Arianna Viscogliosi, Vince Genova) viene unificata.

Sulla prima è stato presentato un emendamento a firma dei consiglieri Lorenzo Pasi e Federico Barbieri di Genova Domani.

Sulla seconda un ordine del giorno e cinque emendamenti.

L’ordine del giorno, proposto dai consiglieri del Carroccio Bevilacqua, Bertorello e Ariotti, impegna il sindaco e gli assessori competenti di avviare il percorso per creare entro la fine di questo mandato il museo del ciclismo e del giro dell’Appennino nel palazzo di via Poli a Pontedecimo e, dando seguito alla mozione n. 94/2022, di prevedere di mettere una rastrelliera per la le bici in piazza Partigiani.

I cinque emendamenti sono stati presentati dai consiglieri Pasi e Barbieri (Genova Domani), Nicholas Gandolfo (Liguria al centro), Arianna Viscogliosi (Bucci Sindaco), Stefano Costa e Paolo Aimé (Forza Italia) e Alessio Bevilacqua, Federico Bertorello e Fabio Ariotti (Lega).

La giunta, tramite l’assessore alla Mobilità Matteo Campora, esprime parere favorevole.

L’ordine del giorno num. 1, con parere favorevole, viene messo in votazione: con 37 voti favorevoli su 37 presenti, l’ordine del giorno viene approvato.

 

Si procede alla votazione unificata delle mozioni 92 e 94, con annessi emendamenti e relative modifiche approvate con parere favorevole della giunta: con 38 presenti e 38 voti favorevoli le due mozioni vengono approvate.

 

4 MOZIONE 0082 20/10/2022

Annuario statistico Comune di Genova

Atto presentato da: D'Angelo Simone, Alfonso Donatella Anita, Bruzzone Rita, Kaabour Si Mohamed, Lodi Cristina, Pandolfo Alberto, Patrone Davide, Russo Monica, Villa Claudio

Vengono presentati due emendamenti, uno dal consigliere Simone D’angelo (Pd) e l’altro dal capogruppo della Lega Federico Bertorello.

Entrambi vengono accolti.

Parla il sindaco Marco Bucci che esprime parere favorevole.

La mozione viene messa ai voti con parere favorevole della giunta compresi gli emendamenti: con 37 presenti e 37 voti favorevoli viene accolta.

 

5 INTERPELLANZA 0050 27/10/2022

Prolungamento Metro Brignole – Piazza Martinez

Atto presentato da: Lodi Cristina

Risponde l’assessore ai Trasporti Matteo Campora: “I lavori non sono fermi, ma avviati e sono in essere le demolizioni. Per quanto riguarda la convivenza con le officine è una cosa che ha preso tempo perché si è reso necessario un progetto che prevedesse l’ingresso dei treni nelle officine: ci siamo arrivati perché siamo sempre stati favorevoli all’idea che la manutenzione dei treni debba rimanere a Genova. Quindi possiamo dire che è stata trovata una soluzione tecnica per mantenere gli ingressi nelle officine. La metropolitana sarà conclusa nel 2024 e tutte le aree necessarie per i cantieri sono già proprietà del Comune. È un’opera che rispetto allo SkyMetro non comporta nulla: sono opere autonome. La prima è stata finanziata dal precedente governo ed è stata ritenuta importante perché risolverà finalmente il problema del trasporto pubblico in Val Bisagno. L’obiettivo è triplicare la lunghezza della metropolitana verso san Martino e abbiamo giù un progetto e un piano di fattibilità per l’estensione da Dinegro alla Fiumara".

 

6 INTERPELLANZA 0041 12/09/2022

Stato delle alberature di Viale Modugno (Pegli)

Atto presentato da: Gozzi Paolo

Risponde l’assessore alle Manutenzioni Mauro Avvenente: “Aster è stata coinvolta come soggetto interessato agli interventi di manutenzione. Aggiungo però, prima di entrare nel merito della tempistica, che finalmente con i presidenti di commissione mi è stato confermato che potremo realizzare una commissione apposita che lavorerà i primi giorni di dicembre con gli uffici del verde del Comune e Aster. Aster ha confermato la disponibilità per sostituire le piante ammalorate. Le strade di Pegli sono tutelate dalla sovraintendenza perché storicamente caratterizzate da piante di arance amare. Non si può piantumare nulla che non siano quelle piante che da secoli sono peculiari di Pegli. Elimineremo le piante secche e le ceppaie”.

 

7 INTERPELLANZA 0035 20/07/2022

Manutenzione straordinaria dei servizi igienici pubblici

Atto presentato da: De Benedictis Francesco

Risponde l’assessore alle Manutenzioni Mauro Avvenente: “Una città che diventa sempre più turistica e agli ospiti graditissimi deve dotarsi di servizi igienici che possono essere usati con facilità di accesso, anche per disabili, e devono essere puliti e presidiati. Con il sindaco abbiamo incontrato le varie realtà territoriali del centro storico per trovare luoghi adatti. Dal primo marzo 2022 la pulizia vespasiani e dei bagni pubblici è stata affidata al Rastrello per pulizia e piccole manutenzione. Sono stati impegnati 200 mila euro per servizi di pulizia e 50mila per interventi manutenzione ordinaria”.

Il consiglio comunale si conclude alle 18.30.

I lavori sono stati trasmessi in diretta Facebook sulla pagina Comune di Genova - Genoa Municipality. La registrazione della seduta sarà poi visionabile anche sul sito del Comune a questo indirizzo: http://www.comune.genova.it/servizi/sedute.

“I disagi legati al traffico che si sono registrati venerdì 11 novembre in via Sardorella a Bolzaneto e nell’alta Valpolcevera sono stati dovuti ad un’impresa subappaltatrice che svolgeva lavori per IRETI e non ha applicato le direttive prescritte dal direttore dei lavori e contenute nella relativa ordinanza. Aumenteremo i controlli”. È quanto affermato dall’assessore alla mobilità integrata e trasporti Matteo Campora in risposta all’interrogazione a risposta immediata presentata dal consigliere comunale della Lega Alessio Bevilacqua. Il consigliere Bevilacqua, nello specifico, ha chiesto “un’informativa rispetto alle criticità che si sono riscontrate in via Sardorella venerdi 11 novembre e i successivi disagi legati al traffico che hanno coinvolto la delegazione di Bolzaneto e parte dei comuni limitrofi dell'alta val Polcevera" “Dopo la nostra verifica abbiamo ricevuto assicurazioni da IRETI che, dopo l’accaduto, i lavori sarebbero stati portati avanti secondo le prescrizioni dell’ordinanza le cui indicazioni non sono state inizialmente rispettate, causando un aumento del traffico che è presto diventato insostenibile”, ha puntualizzato Campora, aggiungendo inoltre di avere invitato IRETI “ad applicare” nei confronti della ditta responsabile del cantiere “tutte le penali del caso. Per nostro conto aumenteremo la vigilanza sui cantieri per verificare il rispetto delle prescrizioni, soprattutto in una zona complessa come la Valpolcevera dove negli ultimi tempi abbiamo notato un aumento del traffico nelle ore mattutine e serali”. “A questo proposito – ha aggiunto l’assessore – ho promosso un incontro con i sindaci di Sant’Olcese, di Serra Riccò e dell’hinterland, alla presenza anche del nuovo consigliere delegato alla viabilità della Città Metropolitana, per individuare insieme le possibili soluzioni con cui diminuire i disagi. Infine, per quanto riguarda l’impalcato dopo la galleria i lavori sullo stesso sono stati inseriti nel Piano Triennale dei Lavori Pubblici per superare il problema del restringimento della carreggiata”.

Tre milioni di euro per la riqualificazione dell’Istituto comprensivo san Francesco da Paola, nello specifico per la scuola Montegrappa di via San Marino, zona Granarola. Il finanziamento è stato confermato dall’Assessore al Bilancio e Lavori Pubblici Pietro Piciocchi, durante la seduta del consiglio comunale di oggi, rispondendo ad un articolo 54, presentato dalla consigliera Monica Russo del Pd. «I lavori- ha spiegato Piciocchi- riguarderanno il risanamento delle facciate, le superfici intonacate e le relative tinteggiature; il rifacimento delle coperture piane, con nuove impermeabilizzazioni; la costituzione di porte interne, e la revisione delle vie di esodo, delle scale e dei corridoi; manutenzione dei servizi igienici; revisione degli impianti elettrici, illuminazione di emergenza, rilevazione fumi; impianto di allarme con diffusione sonora, impianto idrico antincendio, finalizzato all’adeguamento della normativa di prevenzione incendi e presentazione della relativa Scia antincendio. Contiamo di bandire la gara entro fine anno. È massimo che potevamo ottenere dal PNRR per un singolo intervento nell’ambito dei finanziamenti per le “Rigenerazioni urbane”. Abbiamo inoltre avviato un tavolo con la Direzione scolastica provinciale- ha concluso Piciocchi- per ragionare insieme ai dirigenti di tutti gli istituti comprensivi sulle necessità che hanno e assecondarle. Una collaborazione tra Comune e Dirigenza scolastica concreta»

Ultimo aggiornamento: 16/11/2022