“Pietre che cantano, linee che incantano”. È il titolo dell’incontro avvenuto questo pomeriggio presso la cattedrale di San Lorenzo, a Genova, dove sono stati illustrati al pubblico e alle autorità civili e religiose i lavori che negli ultimi mesi hanno portato al restauro quasi completo (mancano ancora piccoli dettagli) della facciata.
Per l'amministrazione presente l'assessore alle Manutenzioni Mauro Avvenente: «È come se si fosse accesa una luce sulla cattedrale ed è stata resa più bella una cosa che era già bellissima. Questa magnifica cattedrale non sfigura accanto a quella di Siena o a quella di Urbino, certo, magari all’interno abbiamo qualche Giotto in meno, ma il lavoro che è stato svolto è di pregevolissima fattura e invito tutti, genovesi e non, a fermarsi e alzare gli occhi per godere di questo capolavoro dell’architettura sacra».
I lavori di restauro della facciata sono stati diretti dall’architetto Claudio Montagni che già in passato aveva curato il restauro dell’interno della cattedrale. La facciata è costata 600mila euro ed è stata curata dal Capitolo dei canonici per il recupero della facciata e con lo aiuto di due sponsor, MSC Foundation e Fondazione Compagnia di San Paolo Torino.
Dopo l’estate partiranno anche i lavori per il restauro del campanile, a carico della Sovraintendenza, per un importo di 1,3 milioni di euro.