
«Sequestrato l’intero lotto di pasta, la sicurezza alimentare e la salute di bambini e bambine al primo posto»
«Dopo la segnalazione da parte della nostra Direzione Scuola, sono scattate questa mattina le ispezioni da parte del personale della Asl 3 genovese, che ringrazio per la tempestività dell’intervento, nella sede del Centro di produzione pasti dell’azienda di ristorazione fornitrice dei pasti e nelle tre scuole primarie Vernazza, Fermi e Govi, in cui sono stati rinvenuti corpi estranei. Durante l’ispezione, è emersa la necessità di sequestrare l’intero lotto di pasta, considerando il potenziale pericolo che l’infestazione interessi anche altre confezioni, nonostante quelle visionate non abbiano evidenziato presenze».
Lo dichiara l’assessora alla Servizi educativi Rita Bruzzone, che sta seguendo, dalla prima segnalazione, il caso del rinvenimento di corpi estranei (vermi o larve) nella pasta servita in cinque scuole, tutte a gestione veicolata dei pranzi (primaria Fermi IC Quinto/Nervi, primaria Vernazza IC Sturla, primaria Sacro Cuore IC Quarto, primaria Brignole Sale IC Albaro, primaria Govi IC Sturla).
«La salute e la sicurezza alimentare devono essere al primo posto per tutte le bambine e tutti i bambini oltre che per la tranquillità delle famiglie – afferma l’assessora Bruzzone – Fatti come quello che si è verificato nei giorni scorsi e su cui la nostra direzione si è immediatamente attivata non devono ripetersi: oltre alle misure assunte con tempestività dal nostro servizio di ristorazione scolastica a partire dal rimborso del pasto, verifiche in loco e corresponsione di una penale al fornitore, sarà nostra cura attuare ogni altra forma preventiva e ispettiva nei confronti dei fornitori degli alimenti perché questo grave episodio, di cui ci scusiamo con le famiglie, resti un fatto unico e isolato».
