
Un nuovo modello operativo con personale dedicato per la tutela della sicurezza e il contrasto al degrado e allo spaccio di sostanze stupefacenti
A partire da lunedì 7 luglio 2025 entrerà in vigore la nuova ordinanza della Questura che ridefinisce l'organizzazione dei servizi di sicurezza urbana nel centro storico cittadino.
A seguito del superamento della ripartizione in 3 zone, precedentemente individuate dalla Questura, la Polizia Locale, oltre a quanto effettuato in precedenza in continuità, implementerà un nuovo modello operativo caratterizzato da:
- Presidio concentrato e specializzato: personale dedicato specificamente alle aree Pré, ex Ghetto, Darsena e Vigne, operando in coordinamento con le altre Forze dell'Ordine che implementeranno anch'esse le proprie risorse sul territorio
- Autonomia operativa estesa: la Polizia Locale opererà su tutto il territorio del centro storico, con piena autonomia per il contrasto ai fenomeni correlati al degrado e alla sicurezza urbana
- Continuità nell'attività antidroga: verrà mantenuta e potenziata l'attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti attraverso iniziative mirate e autonome.
SCHEMA ORARI SERVIZI PRIMA e DOPO
Pattugliamento zona H24 / Pattugliamento zona H24
Presidi fissi zone critiche 7:00 - 19:30 / Presidi fissi zone critiche H24
Evasione esposti 7:00 - 19:30 / Evasione esposti 7:00 - 19:30
PERSONALE IMPIEGATO PRIMA e DOPO
Presidi fissi zone critiche 213 a settimana / Presidi fissi zone critiche 226 a settimana
Contrasto stupefacenti 55 / Contrasto stupefacenti 55
Evasione esposti 25 / Evasione esposti 25
IMPATTO SUL SERVIZIO AI CITTADINI
La nuova organizzazione rappresenta un rafforzamento significativo della presenza della Polizia Locale nel centro storico, sia sotto il profilo del numero di agenti impiegati, sia sotto il profilo della maggiore copertura in particolare nelle fasce orarie serali e notturne. Sarà inoltre garantita maggiore flessibilità operativa e una risposta più efficace alle problematiche di sicurezza urbana e degrado. Il coordinamento con le altre Forze dell'Ordine assicurerà una copertura più capillare del territorio e una sinergia operativa ottimizzata per la tutela della sicurezza dei cittadini e dei visitatori.
«Spiace constatare come alcuni consiglieri, che hanno ricoperto ruoli di governo fino a poche settimane fa, dimostrino oggi una preoccupante disinformazione rispetto al funzionamento degli organi deputati alla pianificazione delle attività di sicurezza pubblica sul territorio». A dirlo è l’assessora alla Sicurezza e Polizia Locale del Comune di Genova Arianna Viscogliosi, in risposta ad alcune dichiarazioni rilasciate in queste ore, in merito al corpo di Polizia Locale e alla futura sicurezza della città.
«Vorrei ricordare – continua l'assessora Viscogliosi – che il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto e a cui partecipano il sindaco, il questore, i comandanti delle forze dell’ordine e gli assessori competenti, è l’unico luogo istituzionale incaricato di definire i piani di sicurezza per la città. Non il Consiglio comunale né la Giunta, che non hanno competenze operative in materia. Contrariamente a quanto affermato in modo erroneo e strumentale – e contribuendo così a generare incertezza nella cittadinanza – la Polizia Locale continuerà a operare con le stesse modalità, lo stesso personale e le medesime funzioni, senza alcuna limitazione. I Nuclei Centro Storico e GOCS manterranno piena operatività sia in termini di organico che di servizi sul territorio. L’Amministrazione, in piena coerenza con gli impegni assunti in campagna elettorale, ha adottato un approccio fondato sull’ascolto, sul coinvolgimento e sulla prevenzione. Insieme alla sindaca, al vice comandante della Polizia Locale e alle assessore ai Servizi Sociali, al Commercio e all’Urbanistica, abbiamo incontrato tutte le realtà attive nel centro storico: CIV, Confcommercio, Camera di Commercio, CNA, Coldiretti, Confartigianato, comitati cittadini, associazioni di volontariato e presidi sociosanitari, oltre alla Presidente del Municipio Centro Est. Incontri che si sono svolti anche in Prefettura, alla presenza delle forze dell’ordine. Proprio a seguito di questo percorso di ascolto, è stato condiviso con le altre forze di polizia il mantenimento delle attività dei nuclei operativi esistenti, rafforzando nel contempo i presìdi serali e notturni nelle aree più critiche del centro storico».
«Stupiscono infine – aggiunge Viscogliosi – le dichiarazioni del gruppo consiliare della Lega, e in particolare della capogruppo ed ex assessora al commercio, che ha presentato il nuovo Piano del Commercio solo nell’ultima seduta utile del Consiglio comunale dopo otto anni di mandato. È singolare che oggi metta in discussione la serietà del lavoro di chi si è appena insediato e che ha immediatamente avviato un dialogo reale e costruttivo con cittadini e categorie economiche. Noi lavoriamo con spirito di servizio, visione e concretezza, lontani dagli slogan e dalle strumentalizzazioni, con l’obiettivo di costruire una Genova più sicura e più vivibile».