È stata scelta la cornice del teatro Eberhard % Co. del Salone Nautico – e forse non sarebbe potuto essere altrimenti – per fare il bilancio del progetto “Le voci del mare”, un progetto fortemente voluto dal Comune di Genova e realizzato insieme agli enti del terzo settore e ai circoli nautici del territorio. “La voci del mare” rappresenta l’evoluzione di consolidate e pluriennali relazioni di collaborazione tra i servizi sociali, socioeducativi del Comune di Genova con i circoli nautici presenti e attivi sul litorale cittadino, finalizzate ad offrire a bambini e ragazzi in carico ai servizi sociali comunali esperienze educative legate alla vela e, più in generale, al mondo del mare.
«Sono felice di essere qua a presentare un progetto sperimentale – ha detto l’assessore ai Servizi Sociali Lorenza Rosso – che vede coinvolti i ragazzi dei centri sociali che hanno così l’opportunità di avvicinarsi al mare e a tutti gli sport che lo riguardano. Noi siamo una terra lunga e stretta, ma la nostra grandezza sta proprio nel rivolgersi al mare, verso la sua concezione di infinito. Questo progetto ha avuto come partner tutti i centri velici e le associazioni sportive legate alla vela e al mare che hanno stretto una collaborazione con noi. Questo progetto ha avuto un successo straordinario: sono coinvolti 390 ragazzi e ci sono altre richieste. Questa è la strada giusta, la nostra apertura verso il mare è una ricchezza, una ricchezza alla quale i ragazzi devono potersi avvicinare. Così, altrimenti sarebbe stato impossibile anche solo pensare uno sport legato al mare. Penso che questo progetto sperimentale diventerà un progetto educativo definitivo: questa è la mia e la nostra speranza»
Il progetto “Le voci del mare”, infatti, offre opportunità educative attraverso la partecipazione alle attività previste e garantisce ai bambini/ragazzi provenienti da contesti caratterizzati da povertà educativa la possibilità di vivere esperienze di crescita alle quali non avrebbero accesso.
Come anticipato dall’assessore Rosso, nel 2022 l’Amministrazione ha voluto strutturare questo ricco bagaglio di collaborazioni in un progetto sperimentale, frutto di un percorso di coprogettazione con una rete di Enti del Terzo Settore, che ha assunto il nome “Le Voci del Mare” e che consiste nella valorizzazione delle esperienze maturate e nell’ampliamento delle attività offerte, che vanno dalla barca a vela, al kayak, allo snorkeling, al trekking mare-monti, all’educazione ambientale, ai percorsi museali, rivolte a bambini e ragazzi conosciuti dai servizi socio-educativi diurni e residenziali genovesi, anche portatori di disabilità, nonché attività di formazione sulla pedagogia del mare rivolte agli educatori.
Per lo svolgimento delle attività, oltre al contributo attivo degli enti del terzo settore partecipanti al progetto, riveste fondamentale importanza la collaborazione dei circoli velici e nautici genovesi, che concretamente mettono a disposizione le proprie imbarcazioni e i propri istruttori per la realizzazione delle attività in mare. I
l loro contributo risulta prezioso, come individuato Il progetto sta riscuotendo un notevole successo, ad oggi già più di 390 ragazzi sono stati coinvolti in attività (il progetto sta andando ben oltre il target ipotizzato di 300 minori per tutto il 2022). Si prevedono inoltre attività di progetto correlate con altre iniziative cittadine legate al mondo del mare, in primis il Salone Nautico e il Grand Finale di Ocean Race nel 2023.