Assessore Mascia: "subito un tavolo per trovare soluzioni a tutela di lavoratori e knowhow sul territorio"
Un tavolo di confronto con la parte datoriale, Confindustria e i lavoratori per trovare soluzioni sul futuro dei 48 lavoratori di Technisub e salvaguardare il knowhow aziendale, storico marchio con sede in Val Bisagno. È quanto emerso durante l'incontro, oggi pomeriggio, a Palazzo Tursi tra l'assessore al Lavoro e Sviluppo economico Mario Mascia, insieme al presidente del Municipio IV Valbisagno Maurizio Uremassi, che hanno ricevuto, al termine del corteo, i lavoratori e i rappresentanti sindacali dell'azienda che produce materiali per il nuoto e il diving. «L'azienda è sana, ai lavoratori è stato richiesto anche uno sforzo da qui a fine anno per ulteriori carichi di lavoro: in questi termini quindi auspichiamo che ci si possa sedere attorno a un tavolo e trovare soluzioni a mente fredda, perché non è accettabile che si chiuda un marchio storico senza valutare le ricadute per i dipendenti, le loro famiglie e il territorio dove l'azienda opera da oltre mezzo secolo» ha dichiarato l’assessore Mascia. «Il sindaco Bucci – ha aggiunto l’assessore Mascia – mi ha delegato ad affrontare con la massima urgenza la situazione. Siamo bene consapevoli che questa vertenza debba essere affrontata nella sua globalità con l’impegno da parte di tutte le parti in causa a salvaguardia di un’eccellenza della nostra città».