Si avvicina la Festa dei Nonni, che in Italia torna ogni anno il 2 ottobre, e anche Genova si prepara a celebrare proprio quel giorno quelle figure che nelle famiglie di oggi sono sempre più importanti con un evento organizzato dall’unicef dalle 9,30 alle 12,30 in largo Pertini. All’evento prenderanno parte gli alunni delle scuole dell’Infanzia e della Primaria che avranno realizzato un elaborato sul rapporto intergenerazionale tra nonni e bambini.
Sarà proprio in largo Pertini che Unicef raccoglierà questi lavori che potranno essere consegnati anche da nonni, genitori e personale scolastico. In caso di pioggia l’evento si terrà in piazza de Ferrari 6 r, ingresso metro, cioè presso la sede unicef di Genova dove gli elaborati saranno esposti. Durante la giornata è in programma anche l’incontro con le istituzioni coinvolte nel progetto, tutte accomunate dall’obiettivo di realizzare una città che sia “Amica dei Nonni e dei Bambini negli ideali dell’unicef”: Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del fuoco, Protezione civile, Polizia Municipale, Guardia costiera e Guardia di finanza, centrale operativa per 112 (Numero unico europeo per le emergenze) ed Esercito.
Alle classi partecipanti, 50&Più Confcommercio donerà un libro oppure una Pigotta, la bambola ufficiale dell’unicef, che potrà essere tenuta in classe o consegnata a nonni soli nei centri anziani, vicini di casa come simbolo di riconoscenza e gesto d’affetto.
"Il ruolo educativo dei nonni è sempre più importante e per certi versi insostituibile- sottolinea l’assessore al Sociale del Comune di Genova Lorenza Rosso- Rappresentano il perno delle famiglie italiane, capaci di tramandare storia e tradizioni con saggezza e pazienza, e questa loro funzione deve essere sempre più riconosciuta e tutelata anche dalle nostre istituzioni. Studi recenti hanno evidenziato come, se i nonni prendessero uno stipendio, porterebbero a casa mediamente 2.250 euro al mese, un autentico pilastro del welfare italiano e non va dimenticato che la maggior parte delle famiglie italiane riceve proprio dai nonni un determinante contributo al reddito familiare. L’obiettivo è fare in modo che queste figure così importanti non siano considerate solo una risorsa nel momento del bisogno, ma che ci si ricordi di loro sempre, ed è per questo che festa dei nonni in Italia è stata istituita per legge dal 2005 come "un momento per celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale".
"I nonni sono un ponte tra le generazioni, un legame prezioso che ci connette con il passato e ci insegna le radici della nostra famiglia – dice l’assessore regionale alla Tutela e Valorizzazione dell’Infanzia Simona Ferro - Oggi hanno anche un’importanza fondamentale all'interno della società. Sono sempre di più i nonni che rappresentano un aiuto concreto nei confronti delle famiglie soprattutto nella cura dei bambini. La festa dei nonni ci ricorda che il tempo trascorso con loro è irripetibile e prezioso. Tutti noi abbiamo ricordi indelebili che ci riportano alla mente il tempo trascorso con i nonni. Sono momenti importanti che testimoniano quanto sia fondamentale avere una famiglia che ci sostiene e legami forti che sanno unire".
«Quando organizzammo la prima festa nel 2004 – ricorda il presidente del comitato unicef Genova e Liguria Franco Cirio – l’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi aderì subito capendo l’importanza di questa iniziativa e ci conferì l’alto patronato e la medaglia. Successivamente sensibilizzò il Parlamento tanto che, dall’anno successivo, il 2 ottobre è diventata la festa nazionale dei nonni». La scelta della data è legata al fatto che in questa data cade anche un'altra ricorrenza prevista dal calendario liturgico cattolico: la festa degli angeli custodi.