Sono stati registrati oltre 600.000 pernottamenti rilevati dal Tourist tax del Comune di Genova in più, nello scorso anno, rispetto al 2019, pari a una crescita del 29% rispetto al periodo pre Covid. Cresciuti del 13,6 % rispetto al 2022 con un aumento degli stranieri (+ 16%).
Un anno record per il turismo genovese il 2023, che ha registrato una crescita a due cifre, precisamente del 13,6%, dei pernottamenti nel capoluogo ligure rispetto al 2022, passando da 2.366.042 di due anni fa ai 2.668.042 dello scorso anno. È quanto emerge dai dati della Tourist tax del Comune di Genova. Un balzo in avanti si registra anche rispetto al 2019, l’anno che rappresenta lo spartiacque prima del periodo Covid: dal confronto con la pre pandemia, si è passati dai 2.025.543 pernottamenti ai 2.619.991 del 2023, con una crescita del 29%, mentre i dati che comprendono anche le esenzioni dell’imposta (soggiorni oltre le 7 notti, minori ecc) si aggirano su una cifra record, mai raggiunta, di circa 3 milioni di pernottamenti reali.
Importante la crescita registrata dagli appartamenti a uso turistico: nel 2023 sono 785.552 i pernottamenti a Genova, il 39,3% in più rispetto al 2022 e il 77,5% rispetto al 2019. L’hotel continua a essere la struttura più scelta: 1.399.524 pernottamenti nel 2023 (erano 1.405.025 nel 2022 e 1.341.201 nel 2019). Affittacamere, agriturismi, B&B, campeggi, ostelli, case per ferie e marina resort hanno visto crescere i pernottamenti tra il 2022 ed il 2023 del 9,5% e del 79,9% tra il 2019 e il 2023 chiudendo lo scorso anno con 434.915 pernottamenti.
«I dati non possono che renderci soddisfatti e stimolarci a proseguire sulla strada intrapresa – commenta l’assessore al Turismo Alessandra Bianchi – La promozione del territorio in appuntamenti di settore come la Bit di Milano, che la prossima settimana vedrà di nuovo Genova in vetrina, e l’offerta di grandi eventi di richiamo internazionale, come è stata The Ocean Race The Grand finale, abbinati all’offerta culturale e museale stanno contribuendo a consolidare la nostra città come destinazione sempre più scelta e apprezzata da flussi diversificati di turisti. Importante è la componente straniera cresciuta in un anno del 16% come pernottamenti nelle strutture alberghiere e del 13% sul totale dei pernottamenti in città. Dati rilevanti che confermano Genova e l’area metropolitana come trainante nella crescita del turismo a livello regionale, un trend che vogliamo consolidare anche in questo 2024 appena iniziato, che vede Genova capitale europea dello sport con un ricco calendario di eventi e importanti appuntamenti sul congressuale e di settore, come il Clia Innovation Expo a marzo, il World Tourism Event a settembre, oltre al tradizionale Salone Nautico, solo per citarne alcuni».
Sul fronte imposta di soggiorno, le entrate ammontano nel 2023 a circa 5,2 milioni di euro contro i circa 4,2 del 2022. «Una crescita dovuta – commenta l’assessore Bianchi - al rilevante incremento delle presenze turistiche, ma anche all’emersione del sommerso con la regolarizzazione di molte situazioni di affitti di appartamenti arredati a uso turistico. La lotta all’evasione che abbiamo posto in essere, oltre a garantire sempre di più un’offerta ricettiva qualificata per i turisti, è una legittima tutela delle imprese virtuose che creano occupazione e ricadute positive per l’economia del territorio».