Tra le nuove intitolazioni anche un ponte dedicato allo storico Giovanni Rebora, un passo al partigiano Paolo “Paolino” Ceotto e una targa per la professoressa Rosanna Gusmano
La Giunta comunale, su proposta del vicesindaco e assessore ai servizi civici Massimo Nicolò ha approvato l’intitolazione di alcune aree di circolazione ad una serie di figure che hanno fatto la storia recente della Città.
A Mirko Vicini (1988-2018), vittima genovese del crollo del ponte Morandi, sarà intitolato il belvedere posto nel tratto terminale di via Coronata, nei pressi dell’Oratorio di Nostra Signora Assunta. Il portico tra largo Alessandro Pertini e galleria Giuseppe Siri sarà dedicato a Fulvio Cerofolini (1928-2011), sindaco di Genova tra il 1975 e il 1985, mentre a un altro storico primo cittadino genovese del Dopoguerra, Vittorio Pertusio – in carica per due mandati, tra il 1951 e il 1960 e fra il 1961 e il 1965 – sarà intitolata la via, di prossima apertura, di collegamento tra via Carlo Varese e corso Sardegna.
Il passo pedonale di collegamento tra via Monterosa e via dei Platani sarà dedicato alla memoria del partigiano Paolo “Paolino” Ceotto (1921-1944), mentre il ponte di raccordo tra via Gian Battista Monti e corso Magellano prenderà il nome di Giovanni Rebora (1932-2007), storico di Sampierdarena noto come “O Profesô”.
Infine, è stato approvato il testo della targa commemorativa in memoria della professoressa Rosanna Gusmano (1928-2011), che recita così: “Primario di nefrologia al Gaslini, ricercatrice, pioniera della nefrologia pediatrica italiana, fondatrice del fondo e della fondazione malattie renali del bambino. La Consulta Femminile di Genova, ricorda la sua past president, nel cinquantesimo anniversario della sua costituzione (1971-2021)”.
«Le persone a cui andiamo a intitolare oggi vari spazi di circolazione nella nostra città – dichiara il vicesindaco e assessore Massimo Nicolò – sono tutte figure indimenticabili, ciascuna delle quali, nel suo campo, ha dato un contributo che merita di essere ricordato per sempre. Voglio citare per primo Mirko Vicini, lo sfortunato ragazzo che ha perso la vita nella tragedia del ponte Morandi e che, con l’intitolazione di un Belvedere nella “sua” Coronata, vogliamo onorare e scolpire nella memoria collettiva della nostra comunità affinché il suo sacrificio sia ricordato dalle future generazioni. Infine, siamo soddisfatti per avere tributato il giusto e doveroso ricordo a due ex sindaci importanti come Cerofolini e Pertusio, come faremo anche per Giovanni Rebora, Paolo Ceotto e Rosanna Gusmano».