Una targa per ricordare I Trilli in vico Dritto Ponticello

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19/11/2021

Oggi giornata dedicata al duo folk goliardico che ha scritto la storia della musica genovese

Irene Moretti

Una targa per ricordare I Trilli in vico Dritto Ponticello. Una piccola folla di fans oggi nel chiostro di Sant'Andrea, tra musica e ricordi. Avrebbe compiuto 73 anni Giuseppe Zullo, per tutti Pippo, noto insieme a Giuseppe Deliperi detto Pucci come il duo I Trilli, gruppo folk goliardico che ha scritto la storia della musica genovese, soprattutto per aver ripreso e valorizzato i canti della tradizione popolare ligure. E proprio per celebrarli oggi si è svolta una giornata speciale durante la quale in Vico Dritto Ponticello – strada che ha dato il nome a uno degli lp più fortunati del gruppo – è stata prima posta una targa per ricordarli e poi, al Chiostro di Sant’Andrea,  un momento musicale per ricordare le canzoni più celebri del duo.

 

«Il ruolo giocato dalla musica popolare nel tramandarsi delle tradizioni – dice l’assessore ai Rapporti con consiglio comunale, municipi e città metropolitana Lorenza Rosso – è un qualcosa che nessuno potrebbe mai mettere in dubbio. Attraverso la musica, anche quella goliardica de I Trilli, cultura e lingua si passano da una generazione all’altra come in una sorta di staffetta culturale. Quante volte abbiamo visto padri, madri e figli cantare insieme canzoni popolari? Ecco, questa è la forza della musica popolare. Una forza che I Trilli hanno saputo coniugare con l’innovazione, con la creatività e raccontando la Liguria e la genovesità in maniera inedita».

 

«Per noi, per tutti i fan e per loro due non poteva esserci dono più bello, un vero e proprio regalo, un altro piccolo grande sogno che si realizza in ricordo del duo – dice Vladi dei Trilli, figlio di Giuseppe Zullo – Ci saremo tutti e insieme a noi il cantante Michele, storico fondatore del duo; oltre a diverse autorità locali e alcune rappresentanze tabarkine, molto legate al dialetto genovese e giunte apposta per l’occasione dalla Sardegna (Carloforte e Calasetta), storiche colonie di migranti genovesi».

 

«Riteniamo l’opera de “I Trilli”, importante per la salvaguardia e trasmissione alle generazioni future della tradizione e cultura genovese attraverso canti della cultura popolare – aggiunge il presidente del Municipio I Centro Est Andrea Carratù – pertanto consideriamo tale intitolazione un giusto riconoscimento alla storia dei Trilli e alla memoria del costume e della lingua genovese».

 

«Siamo riusciti attraverso un lungo percorso – dice l’assessore del Municipio I Federica Cavalleri - finalmente, a dare giusta memoria a un duo artistico che, tramite la musica e la goliardia, è riuscita a tramandare alle nuove generazioni la storia della canzone popolare genovese. Come Municipio abbiamo deciso insieme al gruppo, di installare la targa di intitolazione proprio in Vico Dritto Ponticello, via che sottolinea il forte legame con il centro storico, fonte di ispirazione per molti loro brani».

Ultimo aggiornamento: 20/11/2021