
Assessore Mascia: «Orgoglioso del percorso di condivisione con i Municipi ed il territorio. Molto importante l’inserimento del Piano di gestione del rischio arboreo»
È stato presentato oggi a Palazzo Tursi, in commissione consiliare, il Piano del Verde del Comune di Genova, il nuovo strumento strategico di pianificazione urbanistica, nel medio-lungo periodo, del verde urbano e periurbano.
L’approdo del documento in Sala Rossa arriva al termine di un lungo percorso di condivisione e confronto con gli attori individuali e collettivi del territorio genovese, dagli ordini professionali ai Municipi passando per cittadini e associazioni.
La commissione di oggi sarà riaggiornata il prossimo 2 aprile.
«Il Piano del Verde è stato oggetto di un importante percorso di condivisione con i Municipi e di partecipazione di ordini professionali, associazioni e cittadini, che ho voluto personalmente e che rivendico con orgoglio. Anche il Piano del Verde del Comune di Genova – spiega l’assessore all’Urbanistica Mario Mascia – contiene non norme prescrittive ma linee guida strategiche, esattamente come gli analoghi strumenti approvati da altre numerose medie e grandi città in giro per l'Italia quali Torino, Vercelli, Bolzano, Padova, Rovigo, Parma, Bologna, Forlì, Livorno, Avellino, Abano Terme, Bergamo, Cagliari, Cremona, Milano, Mantova, Monza, Novara, Vicenza, Lucca, Pisa, Perugia, Prato, Reggio Emilia, Sondrio e Varese. Comuni che peraltro, nella maggior parte dei casi, hanno approvato il Piano del Verde senza il piano di comunicazione e condivisione capillare che abbiamo seguito a Genova. Riteniamo prioritario procedere, entro la fine del nostro mandato amministrativo, all’approvazione in Consiglio Comunale di questo importante strumento di programmazione urbanistica. Difatti il Piano del Verde – prosegue Mascia – oltre a recepire le indicazioni e proposte che abbiamo ricevuto negli ultimi mesi da Municipi, cittadini e associazioni, contiene anche il Piano comunale di gestione del rischio arboreo redatto da Aster, che approfondisce gli aspetti legati al monitoraggio e gestione delle aree a rischio arboreo. Inoltre, nelle componenti di progetto, ampio spazio è dedicato alla manutenzione quotidiana con particolare riguardo alla salvaguardia delle radici in sede di piantumazione lungo le strade, al recupero delle acque di prima pioggia, alla manutenzione e alla sostituzione degli alberi malati o pericolosi, fino a come scegliere le specie di alberi più adatte alle condizioni del sito di impianto e a come utilizzare corretti interassi di impianto. Tornando al confronto con gli stakeholder – continua l'assessore Mascia – voglio sottolineare l’importante contributo dato dalla Consulta comunale del Verde che, malgrado abbia espresso un parere "non favorevole", quindi né "favorevole" ma neanche tecnicamente "contrario", ha evidenziato in maniera positiva tutta una serie di osservazioni e controdeduzioni che, su mia indicazione, sono state prontamente recepite all’interno del Piano del Verde da parte dei nostri uffici, che ringrazio per il prezioso lavoro svolto: tra queste mi piace citare ad esempio l’istituzione della figura del curatore dei parchi storici pubblici comunali e l’avvio di un percorso di divulgazione nelle scuole sui temi del verde e della biodiversità. Inoltre, riguardo alle schede degli spunti progettuali ipotizzati per i singoli Municipi, il Piano non necessita di individuare immediatamente i finanziamenti per la realizzazione degli interventi previsti, perché ha una funzione strategica e programmatica, piuttosto che esecutiva. Tuttavia, l’amministrazione ha già inserito nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici i primi undici interventi ritenuti prioritari tra i quali voglio ricordare il Parco tecnologico dell’IIT e il Parco lineare di via Ardoino. Infine – conclude Mascia – voglio sottolineare l’importanza di un efficace coordinamento tra i vari servizi comunali, i partner privati e i cittadini, per la creazione di solide strutture di governance, essenziali per garantire la coerenza e l’efficacia delle azioni intraprese».