A seguito dell'avviso emesso dal Centro funzionale meteo-idrologico di Protezione civile della Regione Liguria, che prevede vento di burrasca forte e mareggiate per venerdì 20 dicembre in vigore le ordinanze che dispongono misure a tutela della pubblica incolumità
A seguito dell'avviso emesso dal Centro funzionale meteo-idrologico di Protezione civile della Regione Liguria, che prevede vento di burrasca forte per la giornata di venerdì 20 dicembre, entrano in vigore le ordinanze del Sindaco che dispongono misure a tutela della pubblica incolumità:
- divieto di transito a moto, mezzi telonati e furgonati sulla Sopraelevata
- chiusura di giardini e parchi storici comunali. Al fine di consentire la prosecuzione delle attività e dei servizi pubblici che vengono svolti al loro interno (musei, impianti e locali per attività ludico/sportive, locali ad uso abitativo/associativo), sono individuati appositi percorsi in modo da permettere accesso e deflusso
- chiusura dei cimiteri.
Il Centro funzionale meteo-idrologico di Protezione civile della Regione Liguria ha emesso anche un avviso che prevede mareggiate intense per la giornata di venerdì 20 dicembre, entra così in vigore l’ordinanza n. 9 del 18 gennaio 2017 che stabilisce misure di sicurezza a tutela della pubblica incolumità.
In particolare viene stabilita la chiusura degli accessi pubblici al mare ed alle scogliere del territorio comunale per la giornata venerdì 20 dicembre fino a cessata esigenza.
Viene disposta per tutti l’osservanza di queste regole:
- prestare la massima cautela nell’avvicinarsi al litorale o nel percorrere le strade costiere a piedi o alla guida di un veicolo
- evitare di sostare sul litorale, sulle strade costiere e a maggior ragione su moli e pontili
- seguire le indicazioni fornite dalle autorità, in particolare prestando attenzione alla pubblicazione del Bollettino di Vigilanza/Avviso Meteo
- evitare la balneazione e l'uso delle imbarcazioni e assicurare preventivamente le barche e le strutture presenti sulle spiagge e nelle aree portuali
- mettere in sicurezza, assicurandoli o rimuovendoli dalle aree esposte alla mareggiata, tutti gli oggetti che possono essere investiti dalla mareggiata e che possono arrecare danno all’incolumità delle persone, quali ad esempio strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee
- prestare attenzione anche ai possibili danni derivanti dal rischio vento (possibile distacco e caduta di oggetti esposti o sospesi, rottura di rami o alberi e altro) dal momento che le mareggiate sono sovente associate ad una forte ventilazione.