Waterfront di Levante: presentata la nuova banchina di Marina Fiera Genova

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15/07/2022
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Con un investimento complessivo di 8,3 milioni di euro Porto Antico di Genova Spa si appresta a cambiare il volto di Marina Fiera Genova entro tre anni

Chiara Barbieri

«Quello che abbiamo presentato oggi è un intervento deciso per agevolare l’edizione di settembre del Salone Nautico per cui è essenziale la nuova banchina. Stiamo lavorando in modo corale e sinergico, nei cantieri privati e pubblici che qui convivono, e devo ringraziare tutti per il coordinamento notevole». Lo ha dichiarato il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Pietro Piciocchi, intervenuto alla presentazione della nuova banchina che Porto Antico di Genova spa sta realizzando.

«È un intervento che si inserisce nel più ampio contesto del Waterfront di Levante che sarà uno spazio vivo e che ospiterà grandi appuntamenti di cui diventerà teatro e al contempo protagonista - commenta il vicesindaco Piciocchi - a settembre avremo il Salone Nautico, che sarà il primo grande evento cittadino di richiamo internazionale della città, e a giugno del prossimo anno Ocean Race Gran Finale che porterà migliaia di appassionati di sport del mare e l'attenzione internazionale sulla nostra città per una regata mai arrivata in Italia prima nella sua tappa finale. Nel 2023 avremo un Salone Nautico ancora più grande».

Con un investimento complessivo del valore di 8,3 milioni di Euro, Porto Antico di Genova Spa si appresta a cambiare il volto di Marina Fiera Genova entro tre anni. Il piano industriale, che ha al rinnovo delle concessioni da parte dell’Autorità di Sistema Portuale per altri venticinque anni, fino al 2047, comprende una serie di interventi che aumenteranno il numero dei posti barca disponibili e la lunghezza media degli ormeggi.

 

Tre sono i principali filoni di intervento sulla Marina Fiera Genova, di natura strutturale e funzionale: la riqualificazione della banchina F, quella posizionata più a est; l’inserimento di servizi – tra cui la nuova direzione del porto e la cambusa - dedicati alla darsena in strutture stabili; il riordino funzionale del piano ormeggi, con un complesso percorso di spostamenti che ha il duplice obiettivo di ottimizzare la capacità della marina e di stabilizzarla in una configurazione a misura di Salone Nautico. Inoltre, sono calendarizzati lavori di manutenzione straordinaria che seguiranno l’evoluzione dello sviluppo del Waterfront di Levante e del progetto Torre Piloti, in un complesso ma certamente fruttuoso percorso di coordinamento delle varie iniziative. In questi giorni sono stati avviati i lavori di riqualificazione con l’eliminazione dei pontili mobili, che troveranno collocazione alternativa nel complesso, le bonifiche di fondo, lo spianamento del fondale su un fronte di oltre 70 metri ed è in corso la realizzazione degli elementi in calcestruzzo che comporranno la serraglia di banchina. "Si tratta di una modalità costruttiva semplice ma efficace, composta da blocchi di calcestruzzo sovrapposti di varie dimensioni e di peso variabile tra le 20 e le 40 tonnellate ciascuno" ha spiegato il direttore tecnico Carlo Cocchi. I lavori, della durata di 108 giornate, il cui completamento funzionale è previsto tra la fine di agosto e i primi di settembre per consentire il primo utilizzo funzionale proprio durante la prossima edizione del Salone Nautico, porteranno la capacità di ormeggio della banchina F a un massimo di 10 barche di 28 metri di lunghezza. La banchina risulterà sopraelevata di 1,70 metri, il pescaggio del fondale sarà di circa 5,5 metri e saranno installate bitte con una portata di 20 tonnellate.

La banchina verrà attrezzata con nuove colonnine servizi dotate di contabilizzazione delle utenze ed il piazzale dotato di una nuova illuminazione rigorosamente a ridotto consumo energetico. L’esecuzione dei lavori è stata affidata a CMCI Scarl, impresa aderente al Consorzio Integra, già operativa nel canale del Waterfront, che si è aggiudicata l’appalto del valore di un milione e mezzo e ha sviluppato in regime di appalto integrato anche la progettazione esecutiva. I lavori, coordinati da Porto Antico di Genova Spa, sono diretti dal RINA che ne cura anche i profili di sicurezza cantiere. Ad accompagnare Marina Fiera Genova nel suo percorso di sviluppo e trasformazione si è affiancata North Sails come technical partner. Proprio North Sails, la veleria americana fondata nel 1957, con 150 loft in tutto il mondo e fornitore privilegiato di tutte le regate più importanti del pianeta, dalla Coppa America alla Ocean Race, ha scelto Genova per la realizzazione del suo nuovo sito di produzione. Marina Fiera Genova si compone di due darsene all’ingresso di levante del Porto di Genova, dal quale si raggiungono rapidamente le insenature e le località delle Riviere liguri. Per fare un esempio Portofino dista appena 12 miglia, Bergeggi 20. Complessivamente MFG dispone di circa 400 posti barca da 4 a 24 metri, che con i nuovi lavori arriveranno a 28 metri, con un pescaggio medio di circa 6 metri, allineati su più banchine. Dal 22 al 27 settembre le darsene di MFG, insieme al padiglione Jean Nouvel, saranno lo scenario del 62° Salone Nautico; dal 24 giugno al 2 luglio 2023 saranno il cuore di Ocean Race – The Grand Finale.

Ultimo aggiornamento: 15/07/2022