Report settimanale Polizia locale

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24/01/2025
polizia locale

Arresti per spaccio, rapina e furti 


Nel corso dell'ultima settimana la Polizia Locale di Genova ha ottenuto significativi risultati nel contrasto di diversi reati, in particolare nel reprimere i reati in materia di stupefacenti, reati predatori quali rapina e furto e reati in materia di immigrazione irregolare. Inoltre, sono stati effettuati controlli presso due locali oggetto di numerosi reclami. Sul fronte della sicurezza stradale, invece, è stato individuato un conducente coinvolto in un incidente nel quale è stato gravemente ferito un pedone.

 

 

SPACCIO DI SOSTANZA STUPEFACENTE - Sabato 11 gennaio il personale del Gruppo Operativo Contrasto Stupefacenti (GOCS) ha arrestato un ventisettenne di nazionalità senegalese per detenzione ai fini di spaccio di lieve entità di sostanza stupefacente. Durante un servizio finalizzato alla repressione dei reati inerenti agli stupefacenti nella parte levante della via di Pre’, intorno alle ore 14:00, gli agenti hanno notato un sospetto pusher effettuare, all'altezza di vico Santa Fede, alcune cessioni di sostanza stupefacente. In ragione di ciò si è deciso di procedere al fermo del sospetto e al suo successivo accompagnamento presso gli Uffici di Piazza Ortiz, ove all'esito della perquisizione personale l'uomo è stato trovato in possesso di dieci dosi di crack e tre dosi di cocaina in polvere, oltre a una somma di denaro presunto provento dell'attività di spaccio. Si tratta di un soggetto irregolare sul territorio nazionale e pregiudicato per reati di spaccio, che ha altresì fornito false generalità agli agenti al momento del controllo. Il pubblico ministero di turno, avvisato dell'arresto, ha disposto la custodia dell'arrestato presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo in esito al quale su richiesta del pm il giudice ha convalida l'arresto. L'uomo ha patteggiato la condanna a 10 mesi di reclusione e mille euro di multa, il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere.

 

Giovedì 16 gennaio gli agenti del Reparto Sicurezza Urbana - Nucleo Antidegrado, nell'ambito dell'attività svolta a contrasto del degrado urbano con specifico riferimento all'uso di sostanze stupefacenti, in Via Piacenza ha fermato un soggetto maggiorenne di nazionalità italiana, trovato in possesso di una dose di crack per uso personale. Il ragazzo era stato poco prima avvicinato da altro soggetto, maggiorenne anch'egli e di nazionalità senegalese. Quest'ultimo, uscito dal proprio appartamento prospiciente la strada avrebbe ceduto la sostanza rinvenuta in cambio di denaro per poi fare rientro presso la propria dimora. L'atteggiamento posto in essere e le modalità sono apparse per nulla casuali, quanto consolidate. Stante quanto accertato, avvalorato dal riscontro oggettivo della sostanza rinvenuta in possesso dell'acquirente e da quanto confermato dallo stesso, nella piena flagranza di reato, gli agenti hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare presso l'abitazione del presunto venditore. La perquisizione, svolta col supporto del personale del Distretto 4, ha dato esito positivo, con il rinvenimento di materiale da confezionamento, circa 10 grammi di crack, circa 5 grammi di cocaina e 3.000 euro in contanti, verosimilmente provento dell'attività illecita.

L'uomo, sentito il pm di turno, è stato arrestato e condotto presso la camera di sicurezza della Questura in attesa di essere sottoposto a giudizio direttissimo.

 

 

Nel tardo pomeriggio di venerdì 17 gennaio gli agenti del GOCS hanno arrestato un ventottenne di nazionalità senegalese per il reato di cessione di sostanza stupefacente di lieve entità, in concorso con minorenne senegalese di 17 anni e con un terzo soggetto rimasto ignoto. Durante un servizio finalizzato alla repressione dei reati inerenti agli stupefacenti nella parte levante della via di Pre’, intorno alle ore 18:15 gli agenti hanno notato i tre presunti pusher effettuare in concorso una cessione di sostanza stupefacente, in cambio di una somma di denaro, a un soggetto magrebino. Dopo lo scambio alcuni agenti hanno seguito l'acquirente e lo hanno fermato in via Gramsci, trovandolo in possesso di 4 dosi di crack. Acquisito il riscontro oggettivo della cessione, gli altri agenti hanno raggiunto i presunti spacciatori riuscendo a fermarne due, mentre il terzo si è allontanato velocemente facendo perdere le proprie tracce. I due fermati sono stati accompagnati presso gli Uffici del Corpo siti in piazza Ortiz, dove all'esito della perquisizione personale sono stati trovati in possesso di somme di denaro presunto provento dell’attività di spaccio.

Il minorenne è stato deferito alla Procura dei minorenni. L’altro, maggiorenne irregolare sul territorio nazionale e senza fissa dimora, è stato arrestato, avvisando il pm di turno, il quale ha disposto la custodia dell'arrestato presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo. Su richiesta del pm il giudice ha convalidato l'arresto. L'uomo ha patteggiato la condanna della reclusione di 5 mesi e 1200 euro di multa con sospensione condizionale della pena.

Sono in corso gli accertamenti per identificare il terzo presunto spacciatore.

 

 

RAPINE - Nel pomeriggio di martedì 14 gennaio, alle ore 15:30, gli agenti del Distretto 2 sono intervenuti a Sampierdarena, in via Avio, presso un esercizio commerciale per rapina impropria di un capo d'abbigliamento commessa da un extracomunitario dichiaratosi di minore età.

Gli accertamenti disposti dal magistrato di turno hanno confermato la minore età del ragazzo, un diciassettenne, che è stato denunciato a piede libero per rapina e, sentita la Procura dei minori, affidato a una comunità.

Ancora martedì 14 gennaio, alle ore 19:15 circa, mentre si stava recando per il presidio al Luna Park, una pattuglia è stata fermata in Corso Quadrio, all'intersezione con via della Marina, da un cittadino italiano, il quale stava urlando e inseguendo un soggetto extracomunitario, che poco prima si era introdotto all’interno del camper della parte offesa.

Il sospetto, che quello stesso pomeriggio era stato fermato e denunciato dal Reparto Sicurezza Urbana, è stato accompagnato presso gli uffici di piazza Ortiz. Il camperista ha presentato querela precisando che l'uomo avrebbe tentato il furto di materiale elettronico e abbigliamento all’interno del camper, oltre ad aver danneggiato lo stesso. Dopo essere stato colto sul fatto, per guadagnarsi la fuga, l'uomo avrebbe usato violenza nei confronti del camperista, spingendolo. Ciò gli è valso l'arresto per rapina impropria contestualmente alla violazione di domicilio. Il pm di turno ha disposto il giudizio direttissimo in esito al quale l'arresto è stato convalidato.

 

FURTI - Martedì 14 gennaio gli agenti del Nucleo Reati Predatori hanno arrestato due individui nordafricani per furto continuato aggravato ai danni di due esercizi commerciali. I due, segnalati per essersi impossessati di svariata merce, sono stati rintracciati in via della Maddalena e trovati in possesso della refurtiva, del valore di 200 euro. Dopo una notte in camera di sicurezza, così come disposto dal pm di turno, all'esito del giudizio per direttissima su richiesta del pubblico ministero l'arresto è stato convalidato dal giudice che successivamente ha disposto per entrambi la misura cautelare del divieto di dimora a Genova.

Sabato 18 gennaio un agente del GOCS, libero dal servizio, si trovava in via di Sottoripa quando la sua attenzione è stata richiamata da alcune grida provenienti dalla via. L'agente ha visto un uomo inseguito da un italiano che urlava “Fermatelo, fermatelo! Ha rubato un telefono!”. L’agente si è posto quindi all’inseguimento del fuggitivo riuscendo a bloccarlo. Contestualmente è stata recuperata la refurtiva costituita da un telefono cellulare di ultima generazione del valore di oltre 2.000 euro che è stato restituito al legittimo proprietario. Al momento del fermo il soggetto ha tentato di disfarsi di un ulteriore cellulare di ultima generazione risultato provento di furto in danno di un professionista; anche tale dispositivo è stato restituito all’avente diritto. L'uomo è stato quindi tratto in arresto e, viste le modalità del fatto, la sottrazione di più beni, nonché i numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, su disposizione del pm di turno è stato condotto presso la casa circondariale di Genova Marassi in attesa dell'udienza di convalida.

 

IMMIGRAZIONE IRREGOLARE - Mercoledì 15 gennaio durante la mattinata gli agenti del Nucleo Centro Storico e GOCS hanno effettuato un servizio di controllo straordinario nelle zone del Centro Storico: Pre', Darsena ed ex ghetto. All'esito dei controlli, che hanno visto impegnati 11 unità della Polizia Locale, un ventinovenne di nazionalità nigeriana, già noto perché particolarmente aggressivo, è stato affidato al personale della Polizia di Stato per essere accompagnato presso il CPR (centro di permanenza per i rimpatri) di Gorizia, per l'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale.

 

 

CONTROLLI AI LOCALI - Nella serata di venerdì 17 gennaio, durante un servizio specifico svolto a tutela dei cittadini e della civile convivenza, il Reparto Sicurezza Urbana, in formazione congiunta tra nucleo commercio e nucleo antidegrado, ha effettuato due controlli: il primo nella zona Sampierdarena e il secondo nella zona Foce, in locali oggetti di numerosi reclami. A seguito delle accurate ispezioni, nel primo locale è stata accertata l'attività di ballo non autorizzata effettuata da non soci dietro pagamento di biglietto di ingresso. Inoltre, si è accertava la somministrazione a non soci, con sanzione di 5.000 euro, nonché la violazione dell'Ordinanza Sindacale nr. 479 per somministrazione di bevande oltre le ore 23:00 e musica oltre ore 24:00. Sanzionato per entrambe le attività vietate, il proprietario è stato altresì deferito poiché il locale era privo di agibilità.

Nel secondo locale si è accertata l'attività di ballo con presenza di 170 persone, oltre il numero consentito nel permesso mostrato in loco e comunque scaduto. Seguono accertamenti per verificare eventuale rinnovo.

Il delegato è stato inoltre sanzionato immediatamente per la mancata presenza dei cartelli con i sintomi da assunzione di alcool e dell'etilometro, obbligatori trattandosi di locale aperto oltre le ore 24:00.

 

 

SICUREZZA STRADALE - Alle ore 19,20 di giovedì 16 gennaio la pattuglia Sirio del Nucleo Infortunistica Stradale del Reparto Sicurezza Stradale è stata inviata per un investimento di pedone in Via Orsini, nel quale è rimasto gravemente ferito un uomo di 75 anni.

Il conducente, ultrasettantenne nato negli USA, dopo l'urto si è dato alla fuga nonostante l'invito di alcuni astanti a fermarsi. L'uomo è stato rintracciato presso la sua abitazione, nella sua autovettura sono state rinvenute chiare tracce riconducibili al sinistro. È stata prelevata la Memory card della dashcam, la telecamera di sicurezza installata sul parabrezza. Il pm ha richiesto gli esami ematochimici nonostante l'alcol test negativo a cui si era già stato sottoposto. Il conducente è stato denunciato per omissione di soccorso e fuga dopo l'incidente e sanzionato per mancanza di permesso di guida internazionale e omessa precedenza ai pedoni.

 

Si precisa che resta salva la presunzione di innocenza per cui tutti gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva. Per quanto di competenza del Procuratore della Repubblica, relativamente ai fatti di rilevanza penale.

 

«Sono estremamente soddisfatto del lavoro svolto dalla Polizia Locale nel corso delle ultime operazioni, che hanno portato all’individuazione di quattro persone per spaccio di stupefacenti, di altre due per rapina e di tre ulteriori individui coinvolti in furti. Questi risultati dimostrano l’impegno incessante e la professionalità degli agenti nel garantire la sicurezza dei cittadini e contrastare ogni forma di illegalità. Inoltre, i controlli mirati effettuati su due locali pubblici confermano l’attenzione posta anche sul rispetto delle normative, per assicurare che gli spazi frequentati dai cittadini siano sicuri e conformi alle regole. Un importante risultato è stato ottenuto anche nell’individuazione del conducente che, dopo aver investito un pedone, si era dato alla fuga senza prestare soccorso. Questo intervento dimostra la nostra determinazione nel perseguire comportamenti irresponsabili che mettono a rischio vite umane. Questi successi non sarebbero stati possibili senza il costante lavoro di squadra e la collaborazione con i cittadini, che invitiamo a continuare a segnalare situazioni sospette. La sicurezza dei genovesi e dei turisti rimane una priorità assoluta». Lo dichiara l'assessore alla Sicurezza e Polizia Locale Sergio Gambino.


 

Ultimo aggiornamento: 24/01/2025