Polizia locale: agenti in borghese fermano motociclista spericolato a Multedo

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News del
04/06/2021

Contestate al centauro una serie di infrazioni: pedoni e altri motociclisti si complimentano con gli agenti

Questa mattina una pattuglia della Polizia Locale del Reparto pronto Intervento, in servizio in borghese e a bordo di un motociclo senza livree, mentre era in attesa che il semaforo in via Multedo diventasse verde per la loro direzione, è stata affiancata da un motociclista a bordo di una potente moto giapponese che, allo scattare della luce verde, è partito a tutta velocità impennando la ruota anteriore e proseguendo con la ruota anteriore sollevata a folle velocità. Gli agenti sono partiti all'inseguimento e hanno raggiunto il motociclista, che procedeva a velocità spericolata, soltanto al successivo semaforo rosso all’altezza di viale Villa Gavotti. Gli operatori si sono qualificati e lo hanno fermato, contestandogli una serie di infrazioni che vanno dalla guida a velocità pericolosa, al sollevamento della ruota anteriore e che comportano, oltre alle sanzioni pecuniarie, la detrazione di 5 punti e 60 giorni di fermo del motociclo. Mentre contestavano le infrazioni, gli agenti sono stati raggiunti da altri motociclisti e pedoni che avevano assistito alla folle condotta e che hanno espresso soddisfazione per l'operato della pattuglia. Il contrasto a questa tipologia di condotte, che mettono seriamente a repentaglio la sicurezza della circolazione stradale, può concretizzarsi con efficacia quando il personale agisce in borghese: per questo motivo, da alcuni anni, la Polizia Locale ha istituito controlli mirati in abiti civili che hanno il fine ultimo di perseguire infrazioni particolarmente gravi che purtroppo si possono spesso osservare circolando ma che, per ovvie ragioni, difficilmente avvengono alla presenza di controlli effettuati indossando la divisa di ordinanza.

Ultimo aggiornamento: 04/06/2021