Espulsi 3 stranieri in collaborazione con l'ufficio Immigrazione della Questura
Nel corso dell’ultima settimana la Polizia Locale di Genova ha ottenuto significativi risultati nel contrasto di diversi reati: 4 arresti, un’attività interforze con la Guardia di Finanza per aggravamento di misura cautelare, 3 espulsioni dal territorio nazionale in collaborazione con l’Ufficio immigrazione della Questura, 2 deferimenti per furto e ricettazione e il rintraccio di un veicolo il cui conducente era fuggito dopo avere investito un disabile, gravemente ferito per essere stato sbalzato dalla carrozzina elettrica.
Lunedì 2 settembre gli agenti del Nucleo reati predatori (NRP) hanno arrestato un uomo di nazionalità italiana per furto consumato ai danni di un negozio di via Brigata Liguria. L’uomo, già noto agli agenti che lo hanno riconosciuto in via XX Settembre e si sono insospettiti vedendo che era in possesso di un borsone, è stato fermato per un normale controllo durante il quale non è stato in grado di giustificare il possesso della merce ivi contenuta, per un valore di circa 200 euro. Così attraverso le telecamere di video sorveglianza si è risaliti ai suoi ultimi spostamenti fino all’esercizio commerciale dove avrebbe sottratto i prodotti. Estrapolati i filmati delle telecamere posizionate nel negozio si è avuta conferma del furto. Al termine dell’udienza con rito direttissimo il pubblico ministero ha chiesto al giudice la convalida dell’arresto, il magistrato ha convalidato l’arresto per l’uomo, che ha patteggiato 4 mesi e 120 euro di multa, pena sospesa.
La sera di mercoledì scorso in via di Sottoripa un uomo di nazionalità marocchina ha tentato di rubare il portafoglio al titolare di un esercizio commerciale. Inseguito da una terza persona, ha ingaggiato una colluttazione riuscendo a fuggire ma è stato bloccato immediatamente da una pattuglia della Polizia Locale in servizio di presidio in vico del Serriglio. Arrestato per rapina impropria, l’uomo è stato sottoposto il giorno seguente al giudizio direttissimo. Il pm di turno ha chiesto al giudice la convalida dell’arresto, il magistrato ha convalidato l’arresto senza disporre misure cautelari per l’uomo, incensurato.
Giovedì scorso gli agenti del Nucleo Reati Predatori (NRP) hanno arrestato un uomo e una donna, entrambi italiani senza fissa dimora, per furto consumato, con l’aggravante dell’esposizione della merce alla pubblica fede, presso un negozio di via Lomellini. La merce, per un valore di 236 euro, è stata restituita all’esercizio commerciale. Al termine dell’udienza per direttissima, entrambi gli arresti sono stati convalidati dal giudice su richiesta del pubblico ministero di turno. Il magistrato nel convalidare gli arresti ha deciso di non emettere alcuna misura cautelare nei confronti dei due indagati.
Gli agenti del Nucleo polizia giudiziaria, impegnati insieme ai militari della Guardia di Finanza in attività interforze, hanno eseguito nei giorni scorsi la traduzione in carcere di uno straniero, a seguito di ordinanza di custodia presso la casa circondariale. La misura era stata emessa a seguito di inottemperanza al provvedimento del divieto di dimora dopo un arresto per spaccio di stupefacenti avvenuto nel mese di luglio.
Martedì 3 settembre intorno a mezzogiorno, in zona Ghetto, una pattuglia del Nucleo centro storico (NCS) ha sanzionato un uomo per atti osceni in quanto urinava sulla pubblica via. L’uomo ha rifiutato di declinare le proprie generalità ed ha opposto resistenza agli agenti. Una volta identificato è emerso che l’uomo, nato nel Gambia, era gravato da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e la persona e da diversi ordini di espulsione, l’ultimo dei quali emesso lo scorso 10 agosto dal questore di Torino. L’Ufficio immigrazione della Questura di Genova ha disposto una visita medica presso l’ospedale San Martino e il successivo accompagnamento per l’espulsione presso il Centro di permanenza per i rimpatri (Cpr) di Roma.
Mercoledì della scorsa settimana un ventenne tunisino è stato accompagnato per l’espulsione presso il Cpr di Milano come disposto dall’Ufficio immigrazione della Questura. L’uomo, risultato irregolare sul territorio nazionale e con diversi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato controllato dagli agenti del Reparto sicurezza urbana in servizio a Darsena, i quali lo hanno trovato in possesso di un telefono cellulare di provenienza furtiva.
La terza espulsione è avvenuta lunedì scorso, quando un uomo è stato accompagnato per l’identificazione presso gli uffici della Polizia Locale. Dai controlli è emersa la pericolosità del soggetto per reati contro il patrimonio e reati contro la persona, determinante in tal senso un precedente per violenza di natura sessuale. L’uomo, sempre in collaborazione con l’Ufficio immigrazione della Questura, è stato accompagnato presso il Cpr di Roma.
Lunedì scorso il conducente di un autocarro nei prezzi di Piazza Savio ha urtato contemporaneamente due veicoli transitando in mezzo ad alta velocità e si è allontanato ad altrettanta velocità dal luogo del sinistro. Dalla visione delle telecamere installate in zona la Polizia Locale ha individuato la targa del mezzo, affidato a un corriere per le consegne a domicilio, ed ha contattato il proprietario, il quale ha riferito che il furgone gli era stato rubato. Sempre consultando i filmati delle telecamere gli agenti sono risaliti all’identità dell’autore del furto nonché del suo complice, entrambi volti noti alla Polizia Locale. Dalla perquisizione locale effettuata nei confronti dei due è stata recuperata parte della refurtiva, nonché il furgone e le chiavi di quest’ultimo, restituiti ai legittimi proprietari. I due sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per furto aggravato e ricettazione. Le successive indagini hanno consentito di individuare altri ricettatori nel Centro Storico e il recupero di ulteriore merce trafugata. Alla complessa attività d’indagine ha partecipato personale del Distretto VI Unità Territoriale Ponente (Utp) e del Gruppo operativo contrasto stupefacenti (Gocs), in perfetta e proficua sinergia.
Venerdì scorso, infine, è giunta dalla Polizia Locale di Celle Ligure la richiesta di rintracciare tramite il numero di targa un veicolo il cui conducente si sarebbe allontanato a seguito di un incidente stradale lungo la SS Aurelia in cui è rimasto gravemente ferito un disabile sbalzato dalla carrozzina elettrica e ricoverato in prognosi riservata presso l’ospedale San Paolo di Savona. Il Nucleo Infortunistica Stradale del Reparto Sicurezza Stradale ha inviato una pattuglia presso la residenza del proprietario del veicolo, il quale è stato rintracciato e identificato. Gli agenti hanno sottoposto a ispezione sommaria il veicolo, che il proprietario aveva ricoverato presso una carrozzeria, dalla quale sono emersi elementi probatori e danni compatibili con il coinvolgimento del veicolo nel sinistro. Il proprietario, sottoposto a prova etilometrica, è stato accompagnato presso l’ospedale Galliera dove volontariamente si è sottoposto a esami ematochimici: tutti gli accertamenti hanno dato esito negativo. Il pm di turno ha disposto il sequestro del veicolo e la denuncia a piede libero del proprietario per fuga e omissione di soccorso nel sinistro. La dinamica esatta dell’incidente è ancora al vaglio degli inquirenti.
Si precisa che resta salva la presunzione di innocenza per cui tutti gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.
“Il bilancio settimanale dell’attività della Polizia Locale testimonia ancora una volta l’altissima preparazione e la dedizione di tutti gli appartenenti al Corpo, che ringrazio per l’impegno profuso e per la professionalità con la quale quotidianamente operano per far sì che Genova sia una città sempre più sicura per tutti”. Lo dichiara l’assessore alla Sicurezza e Protezione Civile, Sergio Gambino.