Il rapporto fra le donne e le discipline scientifiche, tecnologiche e matematiche è ancora da approfondire. Per promuovere e potenziare il binomio donne e STEM - acronimo di Sciences, Technology, Engineering and Mathematics - l’assemblea generale delle Nazioni Unite, con il patrocinio dell’Unesco e UN-Women, ha istituito la Giornata Internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza che si celebra martedì 11 febbraio.
Per l’occasione il Museo Civico di Storia Naturale Doria di Genova e ADM - Associazione Didattica Museale ha organizzato un incontro gratuito che si svolgerà presso l’anfiteatro del Museo alle ore 16.30.
Interverranno ricercatrici che condivideranno con il pubblico una breve testimonianza in merito alla propria esperienza formativa e lavorativa, intervallati dalla narrazione sulla vita di famosissime scienziate a livello internazionale.
Sarà un confronto aperto per ragionare insieme su come sfatare i miti, sconfiggere i pregiudizi, superare gli stereotipi e accelerare il progresso dell’umanità promuovendo iniziative volte a favorire la piena parità di genere in un settore cruciale come quello scientifico. E a confermare questa disparità è l’edizione del 2018 del rapporto “Women in Science” curato dall’UIS (UNESCO Institute for Statistics), solo il 28,8% dei ricercatori in questi ambiti è rappresentato da donne, il 3% dei premi Nobel in fisica, chimica, fisiologia o medicina è stato assegnato a donne e la Medaglia Fields, uno dei premi più prestigiosi in ambito matematico, soltanto una volta è stata assegnata a una donna: nel 2014 all’iraniana Maryam Mirzakhani.
L’evento, realizzato con la collaborazione di Editoriale Scienza e della Rivista Andersen, è aperto a tutti e particolarmente consigliato a partire dagli 8 anni di età.
Conduce: Francesca Forleo, Il Secolo XIX, Associazione Giulia Giornaliste
Interventi di:
Barbara Schiaffino, Rivista Andersen
Paola Rivaro, Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale, Università di Genova
(in collegamento dalla N/R “Laura Bassi”, Mare di Ross, Antartide)
Marzia Bo, Dipartimento di Scienze della Terra, dell'Ambiente e della Vita, Università di Genova
Chiara Bartolozzi, laboratorio di Event-driven perception for robotics, IIT-Istituto Italiano di
Tecnologia
Narrazione: Dario Apicella legge brani delle biografie di Sylvia Earle, Dian Fossey e Margherita Hack