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loggiato di palazzo tursi

Il consiglio comunale di martedì 11 febbraio inizia alle ore 14 con le interrogazioni a risposta immediata:

 

Guido Grillo (FI), Alberto Pandolfo (Pd) e Maria Jose’ Bruccoleri (Italia Viva) chiedono informazioni circa le ultime notizie riportate dalla stampa circa l’apertura di un maxi store della catena Le Roy Merlin nei pressi dello stadio Carlini. Alberto Pandolfo chiede anche di conoscere quali sono i progetti previsti dalla Giunta per quell’area, oltre che sotto il profilo urbanistico, anche della mobilità.

«Nel tempo Genova ha saputo rinnovarsi, e spesso rinascere. Il capoluogo ligure figura oggi come seconda città più attraente d’Italia per gli investimenti, in primis grazie alle attività portuali». Parola di Jill Morris, Ambasciatrice del Regno Unito, che oggi a Palazzo Tursi ha incontrato il sindaco Marco Bucci, per fare il punto sui legami e gli interessi che legano la Gran Bretagna a Genova.

Giovedì 13 febbraio, alle ore 10, il vicesindaco di Genova Stefano Balleari intitolerà la scalinata che collega via Banderali e via Brigata Liguria, a Vincenzo Longo (1917 - 2009), illustre grecista genovese impegnato nella promozione della tradizione letteraria greco-latina e nell'innovazione della didattica e della traduzione.

 

professor Valente con un gruppo di sanitari in Madagascar

È fitta la rete che unisce le istituzioni liguri e genovesi al progetto umanitario della ong Next onlus, che da più di vent’anni opera nel campo sanitario a favore della popolazione povera del Madagascar. Il progetto, che prevede tra l’altro la partenza di medici genovesi per l’isola africana e la formazione anche a distanza tramite l’e-learning, sarà presentato alla città mercoledì 12 febbraio alle 16, nella sala di rappresentanza di Palazzo Tursi.

 

Anche quest’anno il Comune di Genova commemorerà il Giorno del Ricordo, solennità civile nazionale italiana celebrata il 10 febbraio di ogni anno (data della firma dei trattati di pace di Parigi nel 1947) che intende conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.