Prosegue il dialogo tra la città e le strutture che operano nel bacino portuale di Pra’: questa mattina a palazzo Tursi è stato organizzato dall’assessorato Sviluppo Economico Portuale e Marittimo – Logistica un nuovo incontro tra i diversi attori coinvolti nel tavolo tecnico “Pra’lmarium”, nato per il recupero, la valorizzazione, la tutela della salute e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini del sestiere praese di Pra’- Palmaro.
Dichiara l’assessore competente Francesco Maresca: «Sono molto soddisfatto delle attività del gruppo di lavoro odierno, che ha visto la partecipazione e la disponibilità di tutti gli interlocutori e che ha portato RFI, cioè “Rete ferroviaria italiana”, ad impegnarsi sull’attuazione di iniziative che possano diminuire l'impatto ambientale del porto ferroviario su quella parte della nostra città».
Oltre all’assessore Maresca, che ha la delega allo sviluppo economico, portuale e logistico, erano presenti: rappresentanti dell'Autorità di Sistema Portuale e di Ferrovie dello Stato, Fondazione Primavera, Fuori Muro e Pra'lmarium.
La riunione ha posto l’accento sulla necessità di attuare alcune pratiche di mitigazione dei rumori del parco ferroviario soprattutto nelle ore notturne. Ferrovie, tramite RFI si è impegnata per uno studio di fattibilità sulla realizzazione di un impianto fisso di lubrificazione dei binari, per eliminare gli stridii da tallonamento delle ruote dei carri ferroviari. A cui si aggiunge il progetto di un passaggio a livello stradale in ingresso terminal PSA Genova - Pra' per eliminare le fermate e ripartenze dei treni portuali.
Altri studi di fattibilità riguardano l’installazione di un impianto di automazione degli scambi che possa ridurre i rumori delle attività portuali, in modo da aumentarne efficienza e velocità delle movimentazioni. E’ anche allo studio la sostituzione dei locomotori diesel con quelli ibridi.
Sottolinea Guido Barbazza, presidente Consiglio di Comunità Praese, che ha ideato e promosso questo confronto tra istituzioni, cittadini e aziende: «Sono molto soddisfatto dell'atmosfera cordiale, collaborativa e proattiva che siamo riusciti a creare, che ha tra le varie cose consentito di identificare soluzioni e azioni chiare, concrete e realizzabili».
Da segnalare la modifica ufficiale da parte di RFI del nome del parco e della bretella ferroviaria in "Parco Ferroviario PRA' MARE" e "Bretella Ferroviaria di PRA'" oltre che la programmazione della riparazione e ripristino dei divisori della linea ferroviaria Genova XX Miglia nel tratto tra il rio Branega e il San Giuliano e tra via Pra' nei tratti di Sapello e Longarello.
Conclude Maresca: «Questa è la dimostrazione di come quando tutti gli enti competenti e le parti in causa lavorano per un obiettivo comune per il miglioramento della città e della vita dei cittadini, ogni sfida si possa vincere».