Il Consiglio Comunale inizia alle ore 14,30 con le risposte alle interrogazioni a risposta immediata (articoli 54).
La consigliera Lodi (Pd) e il consigliere Pirondini (M5s) interrogano la Giunta sulle condizioni di manutenzione della Soprelevata Aldo Moro interessata nei giorni scorsi dalla caduta di calcinacci.
La consigliera Lodi formula così la sua domanda: “Vorrei conoscere le risorse destinate alla manutenzione della sopraelevata Aldo Moro, a seguito anche delle notizie degli ultimi giorni sulla diminuzione dei fondi già destinati, vista la necessità che la stessa sia messa in sicurezza”; mentre il consigliere Pirondini si sofferma sul tema della “caduta recente di calcinacci dalla strada soprelevata Aldo Moro all’altezza del municipio centro ovest, evento già verificatosi altre volte e problema già evidenziato con una precedente mozione (n° 87 sulla segnaletica, transiti e manutenzione della soprelevata Aldo Moro approvata all’unanimità nel consiglio comunale del 9/10/2018). Si chiede alla Giunta quale sia lo stato di salute attuale dell’opera e quali siano gli interventi urgenti previsti per la messa in sicurezza della stessa.
Risponde l’assessore ai Lavori Pubblici e alle manutenzioni Paolo Fanghella.
“Dal 27 agosto è in corso il 3° lotto per la manutenzione straordinaria per un ammontare di 665.000 euro. Stiamo intervenendo quotidianamente su tutte le sezioni oggetto di segnalazioni. Se i lavori non vengono notati è perché gli interventi avvengono in orario notturno, per non intralciare la viabilità ordinaria. Le manutenzioni interessano per la maggior parte la copertura della struttura portante. Contro il transito dei mezzi pesanti sulla sopraelevata sono stati installati dal settore mobilità quattro dissuasori”.
Il consigliere Grillo (Fi), sollecitato da notizie stampa relative ai danni della mareggiata che ha colpito la Liguria e in particolare Genova, chiede lumi sulle risorse ad oggi introitate e quelle eventualmente occorrenti al fine di soddisfare le richieste pervenute per tutte le tipologie ammesse al rimborso.
Risponde l’assessore all’Urbanistica Simonetta Cenci:
“I dati in nostro possesso sono questi: il numero delle denunce presentate sono 209 per un importo di 7.498.914 euro, un dato comunicato alla Regione Liguria. Per la misura 1 le richieste fatte sono 37, per un totale di 146.351 euro. Per la misura 2 sono state ammesse 19 domande, per un importo di 445.000 euro. Gli importi erogati verranno calcolati sulla spesa realmente sostenuta. Alla data attuale non si sono ancora operati rimborsi. Le verrà dato riscontro scritto di quanto richiesto con il suo articolo 54”.
La posa in opera della fibra ottica sta causando non pochi problemi alle strade genovesi. Il consigliere Vacalebre (Fratelli d’Italia) chiede un riscontro circa i problemi riguardanti soprattutto il quartiere di Carignano (scavi via Mylius).
Risponde l’assessore ai Lavori Pubblici e alle manutenzioni Paolo Fanghella:
“La questione delle fibre ottiche è stata trattata a fondo da questa amministrazione, con diverse modifiche al regolamento della rottura suolo. Il valore aggiunto è un accordo tra le ditte che eseguono i lavori e Aster, che farà i ripristini definitivi, per un valore di 5 milioni di euro. Un salto di qualità rispetto al passato. Per quanto riguarda la sua interrogazione il ripristino di via Mylius si è concluso nei giorni scorsi”.
Il consigliere Crivello (Lista Crivello) chiede informazioni sulla raccolta differenziata in città e, più nello specifico, lo stato dell’arte rispetto alle promesse della Giunta di qualche mese fa.
Risponde l’assessore all’ambiente Matteo Campora:
“Ringrazio il consigliere perché ci sprona a lavorare di più e meglio. Sono moderatamente soddisfatto del lavoro di Amiu. Non ho mai cercato giustificazioni e tanto meno quelle legate al crollo del Ponte Morandi. Non ritengo si tratti di una gara tra la precedente amministrazione e l’attuale. Potremmo fare di più, ma molto è stato fatto. Come la garanzia dei posti di lavoro. Ho già dato la mia disponibilità per una commissione ad hoc anche perché il tempo a disposizione di un articolo 54 non è sufficiente per una problematica così importante come il tema della raccolta dei rifiuti urbani”.
La consigliera Fontana (Lega) non si capacita dello stato di abbandono dell’ascensore per Villa Scassi costato 4 milioni e 300 mila euro. Il tunnel da percorrere per raggiungerlo si è ormai trasformato in un ricettacolo di immondizia e rifugio notturno per senza tetto. La sua domanda: “Quanto dovranno ancora aspettare i cittadini di Sampierdarena per tornare a utilizzarlo?”.
Risponde l’assessore Matteo Campora in sostituzione dell’assessore Stefano Balleari.
“La prossima settimana il costruttore farà un intervento per l’ultima messa a punto, con l’obiettivo di collaudare l’impianto il 19 settembre. Non appena terminato il collaudo da parte dei tecnici, che ci auguriamo risolva il problema, c’è la volontà di seguire la sede giudiziaria per ottenere i risarcimenti a fronte dei disagi subiti dai cittadini. All’Amt non risulta lo stazionamento dei senza fissa dimora. Per quanto riguarda la pulizia si interverrà al più presto”.
Il consigliere Villa (Pd) chiede di conoscere i tempi del prossimo bando per l’assegnazione definitiva del centro sportivo di via delle Gavette 85r.
Risponde l’assessore al bilancio Pietro Piciocchi:
“Gli uffici hanno già organizzato ed effettuato diversi incontri di natura tecnica con l’avvocatura per la redazione del bando che è nostra intenzione pubblicare entro il mese di ottobre. I suoi giusti rilievi verranno trasmessi agli uffici”.
La consigliera Brusoni (Vince Genova) invita la Mobilità a migliorare la segnaletica stradale di Via Barabino, soprattutto riguardo i flussi di traffico provenienti da Levante e diretti in centro.
Risponde l’assessore Matteo Campora in sostituzione dell’assessore Stefano Balleari.
“Il problema è complesso e la posizione dell’amministrazione è quella di andare a fondo circa le obiezioni sollevate dal suo articolo 54. Il vicesindaco Balleari ha dato la sua disponibilità ad affrontare il problema e a incontrare il Civ di zona”.
Sono ancora negli occhi di tutti, dice il consigliere Putti (Chiamami Genova), le immagini delle lunghe code formatesi in città nelle prime settimane di agosto a causa degli imbarchi dei traghetti. Quali provvedimenti si intende prendere, è la sua domanda, affinché il prossimo anno tutto ciò non accada un’altra volta.
Risponde l’assessore Matteo Campora in sostituzione dell’assessore Stefano Balleari.
“Il problema che si verifica al momento dello sbarco e dell’imbarco dei passeggeri sui traghetti è oggetto di un tavolo specifico tra Capitaneria, Autorità Portuale, Polizia Stradale e gli uffici della mobilità del Comune di Genova che si riunisce una volta alla settimana. Da lì scaturirà la soluzione al problema”.