Le mozioni e le interpellanze discusse oggi in Consiglio Comunale
Alle ore 15, concluso il question time, la seduta è proseguita con l’appello.
Presenti 36 consiglieri: seduta valida.
In apertura di seduta il presidente del Consiglio comunale Alessio Piana ha ricordato la figura di Franco Monteverde: «Lo scorso 6 aprile è scomparso, all’età di 86 anni, Franco Monteverde, uomo di grande passione civile e dalla grande intelligenza politica. Il Comune di Genova lo ricorda come innovativo assessore al Bilancio della giunta Cerofolini, tra la metà degli anni Settanta e i primi anni Ottanta, ma per la città Monteverde è stato molto di più. Alla passione per la politica, Monteverde ha sempre affiancato non solo un profondo senso di umanità, ma anche un’intensa attività di studio che lo ha visto protagonista della vita culturale della città, prima, negli anni Settanta, come direttore dell’Istituto Gramsci, e poi come direttore del Centro Studi La Maona. Ho avuto il piacere di conoscerlo personalmente: Franco portava sempre, generosamente, le sue conoscenze al servizio di una città che amava, nella quale era sempre pronto a stimolare un costruttivo dibattito e a proporre nuove iniziative. Profondo il suo amore per Genova, da sempre ritenuta capace di ritrovare le sue radici storiche nel rendersi accessibile e disponibile alle sperimentazioni e nell’essere pronta a pensarsi multiforme, policentrica, aperta a una dimensione di apertura e scambio. A nome mio e di tutto il consiglio comunale porgo le più sentite condoglianze alla famiglia e a quanti gli vollero bene, chiedendovi, per ricordarlo, un minuto di silenzio».
Si è passati quindi alla trattazione dell’ordine del giorno che prevedeva:
cinque mozioni…
MOZIONE 0033 28/02/2019
Giordano Stefano, Ceraudo Fabio, Immordino Giuseppe, Pirondini Luca, Tini Maria (M5S) sottolineando che le Amministrazioni Comunali stanno diventando sempre più sensibili ed interessate alle biciclette e scooter elettrici e sono sempre più i Comuni che mettono a disposizione fondi per incentivarne l’acquisto e poiché l’Assessore alla mobilità e trasporto pubblico locale del Comune, ha confermato il rinnovo degli incentivi per l’acquisto di tali mezzi di locomozione, anticipando che probabilmente il budget messo a disposizione sarà ancora più ampio; chiedono l’impegno del Sindaco e della Giunta ad attivarsi in tempi rapidi per il rinnovo dei sopracitati incentivi e per la realizzazione di infrastrutture per la ricarica offrendo ai cittadini uno stimolo per cambiare modalità di consumo a favore dell’elettrico.
Approvata all’unanimità.
MOZIONE 0039 12/03/2019
Lodi Cristina e Terrile Alessandro (PD) ricordano che il CicloRiparo è un progetto culturale realizzato da volontari della Fiab Amici della Bicicletta di Genova, i quali hanno in comune l’interesse per l’utilizzo della bicicletta in città e vogliono promuoverne la diffusione attraverso azioni concrete. Poiché il CicloRiparo aveva trovato, già da diversi anni, quale sede della Ciclofficina, ospitalità presso Palazzo Verde, ad oggi chiuso per manutenzione a causa del crollo di una porzione di cornicione; impegnano il Sindaco e la Giunta a porre in essere ogni azione utile affinchè il Palazzo Verde sia reso nuovamente agibile in modo da ripristinare le precedenti condizioni per consentire agli Amici della Fiab di poter tornare a svolgere il prezioso lavoro del CicloRiparo o, in alternativa, di individuare una nuova sede tra il patrimonio immobiliare del Comune.
Rinviata
MOZIONE 0041 15/03/2019
Crivello Giovanni, Bruccoleri Mariajose', Pignone Enrico, Salemi Pietro (Lista Crivello) premettendo che il Nodo ferroviario di Genova è un’opera strategica e che metropolizzare il traffico ferroviario, regionale, aumentare il numero dei treni locali, ridurre il traffico privato e - con esso - l’inquinamento, incrementare il numero di cittadini che utilizzano il trasporto pubblico, rappresentano obiettivi importanti per la nostra comunità. Poiché nel 2018 avrebbero dovuto ripartire i lavori, con l’assegnazione, a febbraio, dell’appalto al Gruppo Astaldi secondo gruppo di costruzioni in Italia. A settembre il Gruppo Astaldi chiede al Tribunale di Roma l’avvio della procedura di concordato preventivo a causa delle difficoltà economiche. Il 13 dicembre i lavori nei cantieri genovesi del Nodo ferroviario si fermano per le vicissitudini del Gruppo Astaldi; impegnano il Sindaco e la Giunta a richiedere al Governo un intervento finalizzato a sbloccare i cantieri e riprendere i lavori del Nodo, utilizzando ogni strumento teso ad assicurare l’occupazione, anche con l’impegno di RFI-FS, a verificare se i finanziamenti, ad oggi disponibili, siano sufficienti a garantire la copertura economica o, in caso contrario, procedere con un ulteriore finanziamento, nonché a ridefinire la tempistica dei lavori necessari per cercare di concludere l’opera in tempi brevi.
Approvata con 36 voti favorevoli e 1 contrario
MOZIONE 0045 26/03/2019
Costa Stefano (Lista Vince Genova)
Interventi urgenti finalizzati allo sblocco dei lavori di potenziamento del nodo ferroviario di Genova. Per impegnare il sindaco e la giunta ad attivarsi con massima tempestività, in sinergia con la Regione, per richiedere un Tavolo a livello nazionale, coordinato dal M.I.T., con tutti i soggetti preposti, allo scopo di sbloccare i lavori di potenziamento del Nodo Ferroviario Genova, consentendone l’ultimazione entro la data ad oggi prevista. Impegna sindaco e Giunta a riferire quanto prima al Consiglio comunale in merito alle iniziative intraprese.
Approvata all’unanimità.
MOZIONE 0047 27/03/2019
Fontana Lorella, Amorfini Maurizio, Ariotti Fabio, Remuzzi Luca, Rossetti Maria Rosa, Rossi Davide (LEGA Salvini Premier)
Destinazione spazio presso edificio ex stazione F.S. di Prà allo "Sportello di ascolto per i DCA". Premesso che tra i principali DCA si annoverano anoressia nervosa, bulimia, binge eating (disturbo da alimentazione incontrollata) e che tali disturbi sono presentati dal Ministero della Sanità come allarmanti. Tenuto conto che la prevenzione rappresenti un punto fondamentale, la mozione impegna sindaco e giunta a prevedere che all’interno dell’ex stazione F.S. di Prà sia destinato uno spazio adeguato, anche attraverso il coinvolgimento delle associazioni legate al problema. Ciò in un contesto sinergico che si estende dal semplice primo ascolto all’organizzazione di gruppi di autoascolto, oltre a incontri mirati alle varie specificità, per una corretta informazione preventiva alla cittadinanza, anche in collaborazione con Regione Liguria e Asl3.
Approvata con 23 voti a favore 13 contrari e 1 astenuto
… e due interpellanze
INTERPELLANZA 0021 21/02/2019 De Benedictis Francesco (Noi con l’Italia)
Segnaletica verticale presso i varchi portuali genovesi. Con l’interpellanza si chiede se sia in programma un suo aumento, considerato che la viabilità presso i varchi spesso risulta caotica e preso atto che i mezzi pesanti, in caso di errore nella circolazione, talvolta restano incastrati sotto viadotti con altezze non sufficienti e di fatto paralizzano il traffico Risponde l’assessore alla mobilità Stefano Balleari: “Visto che lei, nel suo intervento, ha parlato anche di Sopraelevata, scinderei il tema in due. Per la Soprelevata a fine mese verranno montati i limitatori di altezza. In aggiunta verrà realizzata la segnaletica orizzontale su tutti i varchi. Per quanto riguarda invece i varchi portuali stiamo approfondendo la questione con Autorità portuale. Stiamo comunque monitorando la situazione”
INTERPELLANZA 0032 14/03/2019 Campanella Alberto (Fratelli d’Italia)
Problematiche Villetta Dinegro. Considerato che il parco rappresenta un bellissimo polmone verde situato al centro della città e che tale potenzialità rischia di essere vanificata da frequentazioni poco raccomandabili; evidenziato che tali problemi si protraggono ormai da molto tempo, il consigliere chiede quali siano le misure attuate dalla Civica amministrazione per eliminare tale situazione.
Risponde l’assessore alla sicurezza Stefano Garassino: “Su Villetta di Negro già dal 20 marzo sono stati attivati servizi di pattugliamento costanti. Inoltre viene svolto periodicamente un servizio congiunto con la Polizia di stato e cani antidroga. Villetta Di Negro, come si può vedere, ha poi cambiato aspetto, grazie anche al lavoro di Aster e dell’assessore Fanghella”.
Il consiglio comunale si è concluso alle ore 17,10