“Maggiore libertà di scelta da parte degli utenti e delle loro famiglie ed eliminazione delle liste di attesa. Sono questi gli obiettivi che l’amministrazione comunale si è posta adottando nuove linee guida per il trasporto disabili”.
Così l’assessore alle politiche socio-sanitarie del Comune di Genova Francesca Fassio commenta il nuovo sistema di “accreditamento” dei soggetti e delle società abilitate allo svolgimento del servizio di trasporto, approvato dalla Giunta comunale nella seduta odierna proprio su proposta dell’assessore Fassio.
L’accreditamento è aperto a tutti i soggetti che ne facciano richiesta e che – soprattutto – siano in possesso dei necessari requisiti per erogare le prestazioni di trasporto e accompagnamento a favore di persone con disabilità.
Ogni cittadino che fruirà del servizio potrà scegliere liberamente all’interno della lista dei soggetti accreditati, che sarà pubblicata all’Albo del Comune di Genova.
Nelle linee guida approvate si fa riferimento a requisiti soggettivi quali l’idoneità e l’esperienza, la solidità e capacità organizzativo-gestionale. I soggetti accreditati dovranno garantire standard di qualità espressamente stabiliti dall’amministrazione comunale a tutela dell’utenza.
Negli standard di qualità sono centrali la dotazione di attrezzature e mezzi adeguati, la formazione e lo sviluppo del personale adibito al trasporto, un sistema informatico in grado di colloquiare con gli uffici comunali, oltre – naturalmente – a un sistema di monitoraggio, controllo e verifica dei risultati. Importante anche la gestione dei reclami e la dotazione di un sistema di rilevazione della qualità percepita.
«Abbiamo svolto un’analisi scrupolosa di benchmarking – sottolinea l’assessore Fassio – e ci siamo resi conto che il meccanismo di accreditamento che vogliamo introdurre anche a Genova sta dando ottimi risultati in molte città italiane. Il nostro intento è migliorare la fruizione da parte dell’utenza. Il servizio si svolge su tre tipologie: il trasporto scolastico (dal nido fino alla fine delle scuole secondarie di secondo grado), il trasporto “riabilitativo” cioè verso centri riabilitativi indicati dalla Asl e il trasporto verso luoghi di lavoro. Per tutti questi soggetti e per le loro famiglie abbiamo pensato a un sistema di aiuto che possa guidare nella scelta. Visto il carattere innovativo, l’Amministrazione metterà in atto attività di monitoraggio e verifica degli standard qualitativi anche dopo la fase dell’accreditamento. Sarà in ogni caso garantita la continuità del servizio».