Genova, 14 sett. – Via libera della giunta comunale, su proposta del vicesindaco Pietro Piciocchi e del consigliere delegato allo Sviluppo delle Vallate Alessio Bevilacqua, all’accordo di collaborazione tra il Comune di Genova e Regione Liguria per attività di interesse comune di pianificazione, gestione, promozione e regolamentazione della rete di fruizione del territorio collinare genovese denominato Parco delle Mura e delle aree funzionalmente connesse, e per la valorizzazione della cornice fortificata della città di Genova e del Ponte Verde verso il Parco Naturale Regionale dell’Antola.
«L’accordo prevede la collaborazione tra Comune e Regione per azioni congiunte che hanno come obiettivo un processo condiviso di riqualificazione storica e paesaggistica delle vallate genovesi – spiega il consigliere Bevilacqua – Come Comune abbiamo già attivato l’Osservatorio delle Vallate che individua, con un sistema informatico georiferito, le zone che necessitano di interventi di messa in sicurezza idrogeologica, i siti valorizzabili e i punti sensibili del nostro entroterra. Grazie all’accordo con la Regione vogliamo sviluppare ulteriori progetti, oltre a quelli già finanziati e in corso di realizzazione, per migliorare e ampliare l’offerta di percorsi escursionistici, turistici e culturali nell’entroterra, anche al di fuori del territorio comunale, in un’ottica di sistema, attraverso il collegamento tra l’area metropolitana e costiera con l’Alta Via dei Monti Liguri e le vallate interne.
L’area del Parco delle Mura è collegata al Parco naturale regionale dell’Antola principalmente mediante la ferrovia Genova-Casella e l’Alta Via dei Monti Liguri, infrastrutture turistiche che contribuiscono, oltre alle peculiarità storiche e naturalistiche, a fare di questo territorio un comprensorio di primaria importanza per l’area metropolitana di Genova».
«Un nuovo tassello per potenziare la collaborazione tra Regione Liguria e Comune di Genova – commenta il vicepresidente e assessore ai Parchi della Regione Liguria Alessandro Piana – che guarda anche alla buona riuscita delle iniziative di Genova capitale europea dello sport 2024. Abbiamo stabilito i presupposti di un unico sistema di area vasta capace di collegare i punti di interesse della zona collinare di Genova attraverso il percorso regionale dell’Alta Via dei Monti Liguri, la ferrovia Genova-Casella e la rete delle antiche vie del sale, ovvero quel ‘ponte verde’ tanto amato da turisti e cittadini. Il confronto costante e costruttivo tra enti permetterà di accrescere la conoscenza dell’area e incentivare di conseguenza la fruizione consapevole dell’enorme patrimonio infrastrutturale, storico-culturale e paesaggistico della nostra regione».
L’accordo in oggetto è il risultato di una rete di incontri avviata nel 2020 e prevede di ottimizzare, secondo le norme vigenti, l’utilizzo di risorse sociali ed economico-finanziarie per raggiungere gli obiettivi di recupero e rivalutazione delle aree. In tal senso, l’accordo prevede inoltre il coinvolgimento dell’Ente Parco Naturale Regionale dell’Antola – come Ente del Settore Regionale Allargato – per una ulteriore collaborazione sovra-territoriale sotto la regia della Regione Liguria.
La Direzione Idrogeologia e Geotecnica, Espropri e Vallate (DIGEV) del Comune di Genova è stata individuata come soggetto attuatore delle attività di valorizzazione previste dall’accordo di collaborazione.