Una tavola rotonda ha unito rappresentanti dell’amministrazione comunale e volontari
Dedicare un anno di vita a un impegno solidaristico volontario partecipando a progetti di utilità sociale dalla forte valenza educativa e formativa: sono questi i principi del Servizio Civile Universale di cui oggi a Palazzo Tursi si celebra la terza giornata nazionale il cui tema annuale è la pace.
Ad aprire la tavola rotonda “I valori del servizio civile nel Comune di Genova”, ospitata nel Salone di Rappresentanza, è stata Francesca Corso, assessore alle Politiche per i giovani e alle Pari opportunità: «Ringrazio le strutture coinvolte e tutti i ragazzi e le ragazze che stanno lodevolmente impegnandosi nei vari ambiti del servizio civile per contribuire a rendere sempre più utile ed efficace il lavoro della nostra Amministrazione. Auguro buon lavoro, certa che queste esperienze formative svolte all’interno del nostro ente contribuiranno positivamente nelle scelte e nel futuro percorso professionale di ciascun volontario. Lo scambio di competenze, dei modi di lavorare e delle energie instauratosi si sta rivelando molto utile e costruttivo per entrambe le parti e rappresenta un valore aggiunto anche nei rapporto con i cittadini».
Oggi all’interno dell’amministrazione comunale sono una trentina i giovani, tra i 18 e i 28 anni, selezionati per il programma “New skills, competenze in comune” nato per facilitare e sviluppare la sinergia tra gli enti impegnati nel servizio civile: pubblica amministrazione, università e terzo settore. Daranno il loro contributo sino a settembre 2023. Si tratta di un percorso di confronto e partecipazione fondato sullo scambio intergenerazionale tra dipendenti pubblici esperti e giovani desiderosi di apprendere e restituire a Genova uno sguardo verso il futuro. I volontari ricevono un assegno di 444,30 euro mensili e rappresenta un’importante occasione di formazione per avvicinarsi al mondo del lavoro ed operare a favore della cittadinanza.
La proposta di volontariato “New skills, competenze in comune” comprende tre progetti:
- "Arte, memoria e partecipazione" ha lo scopo di avvicinare i cittadini all’amministrazioni pubblica per promuovere la città policentrica, con le sue ricchezze e diversità, estendendo buone pratiche anche sociali ed educative e valorizzando azioni di impegno cittadino (presso Municipio Levante, Medio Ponente e Ponente).
- "La storia della città siamo noi" progettato insieme all’Università di Genova, con lo scopo di promuovere e divulgare la storia urbana ed edilizia dei luoghi più significativi della città, attraverso la valorizzazione delle sedi culturali e delle loro collezioni. I volontari potranno contribuire ad ampliare le modalità di raccolta di dati e di diffusione delle informazioni (presso la Direzione Urbanistica ed Edilizia Privata - Settore Urbanistica e varie biblioteche e musei).
- "Siamo tutti protezione civile" si pone l’obiettivo di aggiornare il piano di protezione civile comunale nella parte relativa agli allegati, consultabili sul geoportale comunale, che individuano le aree di emergenza, gli asset strategici, gli assi viari sicuri e gli edifici storici. Il progetto si propone anche di diffondere la cultura di protezione civile e di difesa del territorio e dei suoi beni culturali (presso Protezione civile, Sistemi Informativi e Direzione Sviluppo Economico Progetti d'Innovazione).