
Da ponente a levante il Festival torna ai numeri pre Covid per la sua edizione numero venti, con 424 scienziati e oltre 25mila studenti coinvolti
Compie vent’anni Il Festival della Scienza di Genova e si preannuncia un compleanno in grande stile, con un ritorno ai fasti e ai numeri di prima dell’inizio della Pandemia.
Dal 20 ottobre al primo novembre, infatti, saranno 300 gli eventi che animeranno la città da Ponente a Levante, toccando praticamente tutte le delegazioni portando a Genova 133 conferenze, 84 laboratori, 21 mostre, 10 spettacoli, 17 eventi speciali e 25 eventi online per le scuole ai quali hanno già aderito oltre mille classi da tutta Italia per un totale di 25mila studenti. Gli scienziati coinvolti saranno invece 424.
Un programma molto vario che si propone di raccontare la scienza in modo innovativo e coinvolgente, non solo dal vivo, ma anche on demand, con un filo conduttore, “I linguaggi”, che saranno affrontati all’interno del Festival nelle diverse declinazioni: linguaggi matematici, tecnici, simbolici, di programmazione, musicali e artistici, strumenti essenziali per lo sviluppo del pensiero scientifico.
Attraverso gli incontri, il Festival esplora la forza e i limiti dei linguaggi, riflettendo sul tema della comunicazione efficace, in un difficile equilibrio tra qualità e quantità. La nuova edizione del Festival della Scienza è stata presentata con la conferenza stampa d’apertura che si è tenuta oggi, alle ore 13, al Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, in via Garibaldi, a Genova. Dopo i saluti dell’assessore al Marketing territoriale e alle Politiche per i Giovani del Comune di Genova Francesca Corso e un breve intervento di Nicoletta Viziano del Comitato di Gestione della Fondazione Compagnia di San Paolo, il presidente del Festival Marco Pallavicini e il presidente del Consiglio Scientifico Alberto Diaspro hanno illustrato gli aspetti salienti della ventesima edizione. Alla direttrice Fulvia Mangili il compito di entrare nel dettaglio del programma della manifestazione.
Tra le principali novità di questa ventesima edizione l’apertura a nuove collaborazioni con il tessuto culturale cittadino, come gli eventi realizzati da enti scientifici del territorio nelle loro sedi, come le conferenze proposte dai tre ospedali principali, San Martino, Gaslini e Galliera, conferenze ed eventi speciali organizzate dalla Direzione Generale Musei della Liguria, laboratori a cura dei servizi didattici dei musei di Genova e un incontro promosso dalla Scuola Ianua dell’Università di Genova. Per la prima volta nella sua storia e per aprire maggiormente le porte ai giovani e stimolare le nuove generazioni nella scoperta delle bellezze della scienza, il Festival quest’anno ha deciso di rendere tutte le conferenze in programma gratuite per gli under 20.
Per partecipare è sufficiente che i ragazzi e le ragazze nati da gennaio 2003 in poi si presentino all’ingresso delle conferenze muniti di documento.
Ospite d’onore del Festival è la matematica ucraina Maryna Viazovska, neovincitrice della Medaglia Fields 2022, premio riservato agli under 40 e considerato “il Nobel della matematica”, seconda donna nella storia a ricevere questo riconoscimento (lectio Sfere: come impacchettarle e perché, con Roberta Fulci, martedì 25 ottobre, ore 18).
Lo spazio profondo esplorato non solo con le immagini ma anche con il suono: con le sonorizzazioni del musicista informatico Massimo Magrini (in arte Bad Sector) ne parlano Wanda Diaz Merced, astrofisica non vedente, insieme a Stavros Katsanevas, direttore dell’Osservatorio Gravitazionale Europeo nel dialogo internazionale Il suono dell’Universo (con Andrea Parlangeli, domenica 30 ottobre, ore 21).
Tra i molti graditi ritorni alla ventesima edizione del Festival l’immunologo Alberto Mantovani, uno dei più citati scienziati italiani di sempre, e lo scrittore Gianrico Carofiglio con un dibattito scientifico-etico sulla scienza comunicata, tra esigenze di esattezza e chiarezza Parole della scienza e arte della chiarezza (martedì 1° novembre, ore 15).
A chiudere il Festival la conversazione Il capitale biologico (martedì 1° novembre, ore 18.30) con Luca Carra, giornalista scientifico e saggista e Paolo Vineis, epidemiologo, sul rapporto tra salute e diseguaglianze economiche e sociali. INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Il programma completo del Festival è disponibile sul sito www.festivalscienza.it, in cui è possibile anche scaricare il pdf del catalogo.
Attivo il call center del Festival al numero 010 8934340, per informazioni e prenotazioni da parte degli istituti scolastici.
L’acquisto dei biglietti si può effettuare sul sito del Festival (senza necessità di ritiro in biglietteria) e all’Infopoint allestito nel cortile interno di Palazzo Ducale, in cui gli animatori possono fornire anche consigli sulle attività da seguire nel corso della giornata.
Confermata la tipologia di biglietti delle precedenti edizioni.
In occasione dei vent’anni di Festival, tutte le conferenze del Festival sono gratuite per i nati dopo il 1° gennaio 2003.
I biglietti e le prenotazioni sono acquistabili online sul sito del Festival www.festivalscienza.it, tramite il call center (tel. 010 8934340) e all’Infopoint.
Invariati i costi dei biglietti: giornaliero intero 13 euro, ridotto 11 euro, ridottissimo 9 euro, Abbonamento Standard intero 21 euro, ridotto 18 euro, ridottissimo 12 euro, Abbonamento Premium (con prenotazioni gratuite per il titolare dell'abbonamento) 30 euro e Abbonamento Scuole 9 euro. I bambini fino ai 5 anni, gli insegnanti che accompagnano le classi e gli accompagnatori di persone con disabilità non pagano. Gli abbonamenti hanno validità per tutti i giorni e tutti gli eventi del Festival.
È disponibile anche l’abbonamento Festival Online per la fruizione per 365 giorni dell’archivio on-demand sulla piattaforma festivalscienza.online al costo di 10 euro. I tre abbonamenti Standard, Premium e Scuole comprendono l’Abbonamento Online.
Tutti gli eventi del progetto Scienziati nelle Biblioteche e il programma online per le classi sono gratuiti. Le prenotazioni (posti riservati) per gli eventi a pagamento (costo 0,50 euro) sono consigliate per il pubblico generico. Da quest’anno anche per gli eventi gratuiti è possibile effettuare le prenotazioni (gratuite).
Per le classi le prenotazioni sono obbligatorie e gratuite e devono necessariamente essere effettuate tramite il call center. Il Biglietto scuole e l'Abbonamento Insegnante consentono anche la fruizione individuale dell'intero programma del Festival, dal 20 ottobre al 1° novembre.
Gli orari del call center sono: fino al 19 ottobre dal lunedì al venerdì ore 08.30 - 17; dal 20 ottobre al 1° novembre, dal lunedì al venerdì ore 08.30 - 19; sabato e festivi ore 09.30 – 19. Tutti gli abbonamenti del Festival includono anche l’abbonamento alla piattaforma www.festivalscienza.online, su cui visionare alcuni degli eventi di questa e delle passate edizioni, per un anno. Scopri tutte le informazioni sui biglietti.