Progetto “Cultura di protezione civile in pillole”: premiati gli elaborati delle scuole in mostra a Villa Imperiale, tra racconti di alluvioni, plastici e disegni a tema prevenzione.

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Articolo del
13/10/2022
Il convegno pillole di protezione civile
Manuela D'Angelo

Racconti che ricordano le alluvioni di Genova, o situazioni immaginarie di bambini in pericolo salvati dall’elicottero della Protezione Civile; poesie, disegni e il plastico di una scuola finita sotto il fango e l’acqua. E ancora: chi chiamare in caso di pericolo; come comportarsi durante un evento calamitoso; come proteggere, anche con piccole azioni quotidiane, il territorio dai rischi a cui è soggetto, impegnandosi nel rispetto della natura. Sono queste le tematiche trattate dagli alunni delle scuole cittadine negli elaborati esposti in mostra a Villa Imperiale e premiati questa mattina dal Comune di Genova e dalla Protezione Civile, durante la “Giornata mondiale per la prevenzione dei disastri naturali”.

 

“E’ fondamentale per il Comune di Genova e la Protezione Civile far sì che le nuove generazioni siano al corrente dei rischi che può correre un determinato territorio- ha detto l’Assessore alla Sicurezza, Polizia Locale e Protezione civile Antonino Sergio Gambino- l principali strumenti della Protezione civile sono da sempre la consapevolezza e la conoscenza di tutte le azioni che possono preservare la propria vita e quella degli altri; ma c’è anche la conoscenza e la consapevolezza del ruolo, fondamentale e insostituibile, che ognuno di noi deve avere all’interno del meccanismo di Protezione Civile. Ai giovani presenti qui oggi dico che sono i nostri principali alleati nella divulgazione della cultura di Protezione Civile. Senso civico, educazione, cultura e formazione sono le parole chiave che possono unirsi in un unico concetto che si fa obiettivo: solidarietà e collaborazione. Quello che è avvenuto oggi grazie al progetto “Cultura di Protezione civile in pillole” ideato dal Settore Protezione Civile e Valorizzazione del Volontariato del Comune, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Formazione e Architettura Design”.

 

Nella Sala Cambiaso della biblioteca di Villa Imperiale, davanti agli alunni di 46 classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado e di 3 classi del Liceo, questa mattina si è svolto anche l’incontro “Cultura di protezione civile in pillole” a cui ha partecipato, in collegamento dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, il vice Capo di Dipartimento Titti Postiglione. “Sono molto felice di poter festeggiare con voi a Genova, seppur in collegamento, questa giornata così importante per la Protezione Civile- ha detto durante il suo intervento- Siamo nella “Settimana Nazionale della Protezione Civile” e l’Italia si sta riempendo di eventi e iniziative, che hanno come denominatore comune la sensibilizzazione dei cittadini ai temi della protezione civile e la mitigazione del rischio. Ringrazio il Comune di Genova per averci reso partecipi di questo progetto, che ha coinvolto i giovani delle scuole e che nasce grazie alla collaborazione con tanti soggetti, per diffondere la cultura della prevenzione e della conoscenza”.

 

Alla tavola rotonda hanno partecipato anche Roberto Galuffo dell’Ufficio scolastico regionale per la Liguria; Luca Ferraris, presidente della Fondazione Cima e Angelo Guidi, presidente Municipio III Bassa Valbisagno. Durante la mattinata sono stati presentati gli elaborati presenti in mostra, che sarà possibile visitare fino a venerdì 14 ottobre e le scuole sono state premiate con una targa su cui è stata incisa la frase: “Anche io sono Protezione Civile”.

 

Il progetto fa parte di un ampio e articolato programma di “prevenzione dei rischi di protezione civile”, ideato dal Settore Protezione Civile e Valorizzazione del Volontariato del Comune di Genova, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Formazione e con il Dipartimento Architettura Design, dell’Università degli Studi di Genova, che ha visto protagonisti gli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, i loro studenti e, con l'attivazione di un progetto di alternanza scuola lavoro, anche studenti del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci.

 

Tutto il materiale della mostra 

Ultimo aggiornamento: 10/11/2022