Sport, Genova si prepara alla sfida del 70° Palio delle Antiche Repubbliche Marinare

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06/05/2025
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Le regate, maschile e femminile, si svolgeranno il 17 e il 18 maggio ad Amalfi

Silvia Stefani

Mancano poco più di 10 giorni all’appuntamento con la 70esima edizione del palio delle Antiche Repubbliche Marinare, che quest’anno si svolgerà ad Amalfi sabato 17 e domenica 18 maggio.

 

Nata nel 1955, la Regata delle Antiche Repubbliche Marinare (o Palio delle Antiche Repubbliche Marinare) è una manifestazione sportiva di rievocazione storica, che celebra le imprese e la rivalità delle quattro principali Repubbliche marinare italiane. La regata, sotto l'alto patronato del presidente della Repubblica, si svolge ogni anno tra fine maggio e inizio luglio e viene ospitata a rotazione in una delle quattro città.

 

A sfidarsi con quattro equipaggi remieri sono Amalfi, Pisa, Venezia e Genova che da quattro anni consecutivi detiene il titolo, dopo le due vittorie in casa nel 2021 e nel 2024, a Pisa nel 2022 e a Venezia nel 2023. Ogni equipaggio è composto da otto vogatori e un timoniere, a bordo di imbarcazioni realizzate in vetroresina, diverse nei colori e nelle polene: bianco con drago per Genova, rosso con aquila per Pisa, verde con leone per Venezia e azzurro con cavallo alato per Amalfi.

 

Ecco gli equipaggi

 

femminile: Raissa Scionico (timoniera), Ilaria Bavazzano, Lucia Cambiaso, Maria Ludovica Costa, Irene Dominici, Martina Fanfani, Alice Ramella, Arianna Ramella, Carlotta Savona, Silvia Sciutto, Valentina Cacciacarne.

 

maschile: Alessandro Calder (timoniere), Riccardo Altemani, Matteo Bossone, Martino Cappagli, Giacomo Costa, Andrea Licatalosi, Edoardo Marchetti, Giovanni Melegari, Guglielmo Melegari, Enrico Perino, Nicolò Pucci, Edoardo Rocchi

 

Direttore tecnico - Giovanni Calabrese, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Sydney 2000 nel due di coppia, ha contribuito al successo di Genova nel 2022, 2023,2024. Vanta diversi titoli di campione del mondo come tecnico della ASD Canottieri Gavirate. Da quest’anno è capo allenatore della nazionale italiana di canottaggio settore under 23 e universitario.

 

Allenatore galeone maschile - Giulio Basso, ha contribuito alle vittorie genovesi nel 2022, 2023 e 2024. Tra il 2015 e il 2021 è stato collaboratore tecnico della nazionale italiana di canottaggio Junior, Under 23 e assoluta. Attuale responsabile tecnico del Centro remiero federale universitario di Pra’, allena il Rowing Club Genovese con il quale ha vinto diversi titoli mondiali.

 

Allenatore galeone femminile - Andrea Ramella, da due anni con il galeone femminile, allena presso la Società Canottieri Santo Stefano al Mare, che ha messo in campo diversi importanti atleti del canottaggio di Coastal Rowing.

 

Tra gli atleti spiccano:

 

Giacomo Costa, alla settima esperienza consecutiva, di cui quattro con il galeone bianco, campione del mondo di Coastal Rowing e svariati titoli di campione italiano di canottaggio.

Andrea Licatalosi, atleta del Centro remiero federale universitario di Pra’, nazionale categorie Junior e Under 23, vicecampione del mondo Junior 2021, vicecampione del mondo 2024.

Enrico Perino, veterano del gruppo, varie vittorie nel canottaggio a sedile fisso e mobile.

Edoardo Marchetti, tre vittorie con il galeone bianco, campione del mondo di Coastal Rowing e svariati titoli di campione italiano di canottaggio.

Edoardo Rocchi, capovoga, vicecampione del mondo Junior a Tokyo 2019 e componente fisso dell’Italia Under 23, è alla quarta esperienza con il galeone di San Giorgio

Guglielmo Melegari, giovane vincitore nella regata di Pisa e confermato a Genova lo scorso anno, è atleta della nazionale italiana di canottaggio under 23

Maria Ludovica Costa, campionessa del mondo under 23 nel 2019

Alice Ramella, campionessa del mondo under 23 nel 2022

 

La Regata sarà trasmessa in diretta su Rai 2 alle 12.30 di domenica 18 maggio.

 

Corteo Storico delle Antiche Repubbliche Marinare Italiane

La gara nautica è preceduta dallo spettacolare corteo storico delle Antiche Repubbliche Marinare Italiane, composto dai cortei storici di ciascuna Repubblica per un totale di 320 figuranti. Il ritmo della sfilata è scandito dal suono di tamburi e chiarine, tra lo sventolare di stendardi e vessilli, in un tripudio di colori e costumi fedeli ai modelli del tempo. Ciascun gruppo ha il compito di ricordare e interpretare episodi e personaggi legati alla storia marinara della propria città e del ruolo che ha avuto nel Mediterraneo.

Genova rievoca il trionfale ritorno del condottiero genovese Guglielmo Embriaco, detto Testa di maglio, che nel 1101 guidò la flotta di Genova nel corso della I Crociata. In quel periodo Embriaco portò a Genova il Sacro Catino che, secondo la tradizione, sarebbe stato usato da Gesù e gli Apostoli durante l'ultima cena. Un altro personaggio importante presente nel corteo è Caffaro di Caschifellone, l'annalista che riportò le gesta dell'Embriaco. Non mancano, inoltre, i rappresentanti delle classi sociali: i mercanti, gli uomini d'arme e del popolo.

Amalfi ricorda le nozze, avvenute nel 1002, di Sergio e Maria, lui primogenito del Duca Giovanni I e lei figlia del principe longobardo di Capua e Benevento. Pisa mette in scena una sequenza di figure evocative della propria storia medievale. Venezia rende omaggio alla patrizia veneziana Caterina Cornaro che, vedova di Giacomo Lusignano dal quale ha ereditato il regno di Cipro, nel 1489 sbarca in Laguna ed è accolta dal Doge.

Ultimo aggiornamento: 06/05/2025