
Sindaca Salis: «Rilancio dello stadio Ferraris, ristrutturazione del Carlini-Bollesan, aree sportive nei 9 municipi per attività motoria anche degli over 65»
Genova guarda al futuro e lo fa partendo dallo sport, dal ruolo che l’attività fisica svolge al servizio della città e della società, con impatto positivo sulla salute delle cittadine e dei cittadini di ogni età, come volano di occupazione qualificata e di fruizione degli spazi urbani. Questa mattina, nell’ambito della 65esima edizione del Salone Nautico internazionale di Genova, la sindaca Silvia Salis, con delega allo Sport e agli Impianti sportivi, ha presentato le Linee strategiche 2025-2030 delle Politiche dello Sport del Comune di Genova.
Progetto Sport Senior
«Il nostro obiettivo è di promuovere, in linea con l’articolo 33 della Costituzione, un vero e proprio diritto allo sport diffuso in tutto il territorio e per tutte le cittadine e i cittadini – dichiara la sindaca Salis – con particolare attenzione al tema della sportivizzazione della terza età. Vogliamo che la nostra città, dove vivono tanti anziani, diventi capofila in tutta l’Italia per coinvolgere gli over 65 in attività motorie che possano avere un impatto positivo sulla longevità, ma anche sull’aspetto economico, sanitario e sociale».
Il Comune di Genova e l’Università degli Studi di Genova formalizzeranno nei prossimi giorni un accordo per la sportivizzazione della terza età. Il Progetto Sport Senior, che vedrà la collaborazione con tutti i Municipi, prevede che 15 operatori laureati in Scienze motorie svolgano, pagati 20 euro all’ora, attività indoor e all’aperto rivolte agli over 65 (circa 161.000 persone su tutto il territorio comunale). Il team di ricercatori del Centro Polifunzionale di Scienze Motorie, Dipartimento di Medicina Sperimentale (Dimes) dell’Università di Genova, provvederà alla definizione dei programmi di esercizio fisico nonché alla raccolta dei dati derivanti da test di valutazione funzionale che verranno eseguiti all’inizio e alla fine del progetto. Sarà, inoltre, predisposto un palinsesto di attività: da oggi, chi è interessato a partecipare alle prossime attività può iscriversi in apposito form pubblicato sul sito del Comune di Genova al link https://forms.office.com/e/D873y62qbY
Le attività sportive saranno svolte in 20 aree individuate dai 9 Municipi: l’obiettivo è coinvolgere oltre 4.000 persone over 65 sul territorio. È prevista anche la possibilità di collaborazione e di convenzioni con le Federazioni nazionali per attività adattate alla terza età.
Impiantistica di alta prestazione. Genova ha bisogno di rilanciare impianti storici di alta prestazione. In quest’ottica, si inserisce la ristrutturazione del Carlini-Bollesan con l’obiettivo di restyling completo entro il 2028: nel 2026 è previsto il lancio di un concorso di idee.
«Voglio chiudere questo mandato con un impianto completamente ristrutturato che guardi al futuro – spiega Salis – per consentire ai nostri atleti di allenarsi e crescere in impianti all’avanguardia. Vogliamo aprire un bando internazionale che possa accogliere una progettazione completa e complessa dal punto di vista sportivo, in modo da rendere il Carlini-Bollesan uno stadio dove poter praticare, nei prossimi decenni, il maggior numero possibile di sport. All’inizio del 2026 faremo un concorso di idee: l’obiettivo sfidante è iniziare i lavori nel 2028 e concluderli entro la fine del mandato».
Stadio Luigi Ferraris. La sindaca ha annunciato che «la candidatura per gli Europei 2032 di calcio è stata inviata nei giorni scorsi e accetta dall’Uefa poche ore dopo. Sappiamo che sarà un’impresa, ma vogliamo sfruttare questa occasione per ristrutturare, insieme a Genoa e Sampdoria, lo stadio di Marassi, per rinnovarlo e renderlo in grado di ospitare non solo i grandi eventi sportivi internazionali, ma anche i più importanti eventi artistici. Ovviamente lo stadio resterà pubblico – precisa Salis – con l’impegno delle due squadre cittadine a presentare un progetto di riqualificazione con annesso piano economico-finanziario, a fronte di una lunga concessione».
Il 10 settembre è stata rinnovata la candidatura a Uefa 2032: è stata ultimata la fase progettuale che potrà essere esaminata dalla Uefa, sui 100 requisiti posti. Quanto alla riqualificazione dell’impianto, entro fine mese la società Stadium (Genoa CFC e UC Sampdoria) presenterà il nuovo progetto, corredato dalla sostenibilità economica. Entro fine anno verrà deliberata la pubblica utilità, per maggio 2026 è prevista la consegna del progetto esecutivo, mentre entro la fine del prossimo anno potrebbero partire i lavori. La riqualificazione si svolgerà senza ostacolare lo svolgimento delle attività all’interno dell’impianto, pur con una serie di accorgimenti tecnici. Lo stadio resterà di proprietà pubblica a servizio della città, con un nuovo modello gestionale che vedrà l’ampliamento della concessione alla società Stadium (Genoa CFC e UC Sampdoria) che si farà carico dei lavori.
«Il nuovo Ferraris – conclude la sindaca - sarà una grande arena di sport di alto livello e concerti, aumentandone e migliorandone la fruibilità per il grande pubblico».
Nel corso della mattinata sono stati passati in rassegna anche i principali appuntamenti di grande richiamo per la stagione 2025-26: da Italia-Samoa di rugby, in programma al Ferraris il 22 novembre, al Cerro Abajo di giugno 2026. L’11 novembre il Palasport ospiterà Italia-Spagna di Futsal maschile, il 7 e 8 febbraio l’Open Ju Jitsu. A giugno la tripla data del concerto di Olly, il 18, 19 e 20 giugno al Ferraris. Ancora, il 9 gennaio Genova saluterà il viaggio della Fiamma Olimpica in vista di Milano Cortina 2026, in programma dal 6 al 22 febbraio 2026 a Milano e Cortina d'Ampezzo. La Fiamma Olimpica passerà tra Boccadasse e il porto Antico.
Genova, città dello sport per tutti: SportCity Day e Special Olympics. Domenica 21 settembre Genova sarà protagonista della nuova edizione di “SportCity Day”, l’evento promosso in tutta Italia da Fondazione SportCity.
Il capoluogo ligure, grazie al lavoro di squadra tra Comune, municipi e oltre 100 associazioni sportive del territorio, diventerà una palestra a cielo aperto dove grandi e piccoli, persone normodotate e con disabilità, potranno provare gratuitamente più di 80 sport e discipline in più di 60 piazze ed impianti sparsi su tutto il territorio (programma completo https://www.visitgenoa.it/it/sportcity-day-2025)
Torna, il 22 e il 23 novembre, il Trofeo Zita Peratti Special Olympics. Giunto alla 17esima edizione, Special Olympics, che quest’anno si terrà al Palasport, promuove con allenamenti, competizioni ed eventi sportivi, in 32 discipline, lo sport come mezzo di inclusione sociale delle persone con disabilità intellettiva.