
Equilibri è il tema della terza edizione, che si svolgerà dal 27 al 30 novembre
Da giovedì 27 a domenica 30 novembre, in 15 diversi luoghi della città torna il Festival diPassaggio: quattro giornate e 40 appuntamenti, tutti a ingresso libero. Il tema che li unisce è Equilibri, parola indagata attraversando giustizia sociale e genere, salute mentale e famiglia, giovani e nuovi linguaggi, fino alle biografie dei grandi del passato e alla gentrificazione.
Un viaggio tra storie e sguardi che non ha un Paese ospite, ma un editore ospite: Iperborea, la casa editrice che dal 1987 porta in Italia la letteratura nordeuropea e che dedica il nuovo numero della collana The Passenger a Genova.
«Con questa terza edizione dedicata agli Equilibri, il Festival diPassaggio continua a intrecciare temi fondamentali del nostro tempo, dalla giustizia sociale alla salute mentale, dai linguaggi giovanili alla memoria storica, in una rete di voci che restituisce complessità e umanità – commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Genova, Giacomo Montanari - La presenza di Iperborea come editore ospite, e la nascita del numero di The Passenger dedicato a Genova, testimoniano il riconoscimento nazionale di una città che non smette di raccontarsi e di essere raccontata».
Il Festival diPassaggio è prodotto dalla Fondazione Giorgio e Lilli Devoto, in coprogettazione con Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova e con associazione Visionary, con il sostegno del Comune di Genova. e sono partner di sostegno Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e charity partner La Rianimazione dei Bambini Onlus, dedicata al sostegno del reparto di Terapia intensiva neonatale pediatrica dell’Ospedale Gaslini.
Daniela Carrea è la direttrice organizzativa, Francesca Conte è l’ideatrice e la curatrice, Giogio Gizzi il direttore artistico del Festival. L’associazione Visionary, composta esclusivamente di Under 35, oltre a collaborare alla curatela, si occupa delle moderazioni, dell’accoglienza degli ospiti e contribuisce a organizzare la manifestazione.
A partire dall'inizio del 2025, la sfida progettuale della brand identity del Festival è stata presa in carico dalla Scuola di indirizzo in Progettazione Artistica per l’Impresa dell'Accademia Ligustica, che ha sviluppato le proposte creative all’interno del carico didattico dei corsi di Graphic design, sotto la guida del professor Edoardo Cavazzuti, docente di Design della Comunicazione.
Più di 80 studentesse e studenti dell'Accademia hanno lavorato all'ideazione e alla realizzazione dell'identità grafica di diPassaggio, arrivando a formulare decine di proposte originali e interessanti, tra cui è stata scelta quella firmata da Agnese Grasso e Giacomo Menegatti.
Spesso c’è un libro, dietro a ognuno dei quaranta appuntamenti del Festival diPassaggio. Spesso, ma non sempre. Più importante del libro è la vita che c’è dentro, riportata al qui e ora da chi lo ha scritto e da chi ne parla. Giorno per giorno, attraverso tutta la città, tra spazi pubblici e privati, luoghi di cultura e di comunità, dopo il dialogo tra l’interiorità e il mondo, e le trasformazioni, in questa edizione si parla di equilibri.
Tutte le info: https://www.dipassaggio.com/il-festival-dipas
