Al Museo Civico di Storia Naturale “G. Doria” dal 2 febbraio al 24 giugno si potranno vedere, e scoprire le tante particolarità, di questi affascinanti animali
Sono piccoli e indifesi tanto da sembrare impossibile, guardandoli mentre si arrampicano sui rami dei terrari o si camuffano cambiando colore, che in un lontanissimo passato siano stati draghi feroci, protagonisti di leggende e folklore di tantissimi popoli.
Sono i Sauri - un gruppo di rettili che comprende varani, lucertole, gechi, camaleonti, basilischi, iguane, mostri di Gila - che dal 2 febbraio al 24 giugno sono protagonisti della mostra Dragons ospitata al Museo di Storia Naturale.
«Dragons è una mostra unica nel suo genere – è il commento di Barbara Grosso, assessore comunale al Marketing Territoriale, Politiche Culturali e per i Giovani -, perchè è la più grande al mondo con sauri vivi. L’allestimento del Museo di Storia Naturale rappresenta ciò che intendiamo per museo moderno: un percorso esperienziale, vivo e da vivere insieme».
IL PERCORSO ESPOSITIVO
Dopo la sezione introduttiva, dove ai visitatori vengono spiegate le particolarità dei sauri, la loro anatomia, l’ecologia, il comportamento e la diversità, si entra nel grande salone del Museo di Storia Naturale dove, in 50 terrari, sono ospitati 100 esemplari viventi.
Ed è qui che inizia la magia di questa visita. Si rimane colpiti dai colori e dai disegni delle squame di questi draghi in miniatura. Corrono, si arrampicano sui rami del terrario, litigano fra di loro e, curiosi, si avvicinano al vetro come a voler conoscere il visitatore.
Come sottolinea l’assessore Grosso «è una mostra magica, racconta di personaggi delle favole, della mitologia»,e visitarla è, per i più piccoli, vedere come sono dal vero i draghi delle fiabe e per gli adulti scoprire la particolarità e la bellezza di una specie, i sauri, in genere poco conosciuta, ma molto affascinante.
La mostra Dragons è realizzata dal Museo di Storia Naturale, dalla società slovena Reptiles Nest, dalla società Amici del Museo Doria e dalla Cooperativa Solidarietà e Lavoro.
Dopo l’inaugurazione di venerdì 1° febbraio alle ore 17,00 alla presenza dell’assessore comunale al al Marketing Territoriale, Politiche Culturali e per i Giovani Barbara Grosso, del fondatore della società slovena Reptiles Nest Aleš Minar e del direttore del Museo di Storia Naturale Giuliano Doria, la mostra potrà essere visitata dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18.
Biglietti:
- ingresso intero € 12,00
- ingresso ridotto € 7,00 (visitatori di età compresa tra i 3 e i 14 anni; visitatori con età superiore ai 65 anni; persone disabili; componenti di gruppi superiori alle 15 unità)
- ingresso scolaresche € 4,00 a studente
- visita guidata interattiva per le scolaresche € 7,00 a studente (ingresso incluso)
E’ prevista la gratuità:
- per i bambini da 0 a 3 anni
- per gli insegnanti accompagnatori di scolaresche in visita
- per gli accompagnatori di persone disabili
- per i soci della Società degli Amici del Museo Doria.
Non sono previste riduzioni per i possessori di tessere di associazioni, ecc.
I possessori del biglietto della mostra “Dragons” potranno visitare il Museo pagando il biglietto ridotto per il periodo 2 febbraio-31 luglio 2019.