Cassa Depositi e Prestiti inaugura la nuova sede a Genova

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25/10/2019

Firmati anche quattro protocolli. Uno con il Comune di Genova per realizzare nuove infrasttrutture, come il Waterfront, acquistare nuovi bus elettrici e investire su aziende hi-tech e tre con importanti aziende del territorio: Ansaldo Energia, Fincantieri e Saipem

Tiziana Lanuti

Cassa Depositi e Prestiti sempre più vicina ai territori e per rafforzare la sua capacità di intervento apre oggi, dopo Verona, una sede territoriale a Genova che risponde ad una visione innovativa rispetto al passato: non più uffici di rappresentanza, ma punti di riferimento operativi grazie alla presenza di professionisti dedicati, in grado di dare risposte alle esigenze di imprese e pubbliche amministrazioni tramite l’offerta dell’intera gamma di prodotti del Gruppo: finanziamenti, garanzie, venture capital e private equity.

 

Oltre all’inaugurazione, questa mattina a Palazzo Tursi, alla presenza delle più alte cariche cittadine e dei deputati e senatori liguri, sono stati presentati anche i quattro protocolli d’intesa siglati con il Comune di Genova  e le imprese del territorio: Ansaldo Energia, Fincantieri e Saipem. 

 

«“Partiamo dai territori” non è solo uno slogan – ha spiegato Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti -, ma una precisa  volontà di rafforzare ancora di più il rapporto con le realtà locali, avviando un modello di coesione con le pubbliche amministrazioni e le imprese, portando un nuovo schema integrato di professionalità e competenze del Gruppo, fatto di tecnici al servizio del Paese. Con la firma di quattro importanti accordi, inoltre, sosteniamo il rilancio economico del tessuto imprenditoriale, che parte da Genova e interessa la Regione Liguria e tutto il territorio nazionale, confermando l’impegno del Gruppo CDP a supporto delle filiere strategiche per lo sviluppo del sistema produttivo italiano».

 

Come ha ricordato Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria: « Cassa Depositi e Prestiti è stata vicina alla nostra città già all’indomani della tragedia del crollo del ponte Morandi, offrendo le case agli sfollati e una moratoria sui finanziamenti dei Comuni». 

 

« E' molto importante che CdP si avvicini ai territori – è il commento del sindaco Marco Bucci - . Aprire una sede a Genova ci dà anche il messaggio che diventiamo particolarmente attrattivi per gli investimenti. Il nostro territorio necessita di circa 13 miliardi di lavori e Cdp può essere il volano positivo che non solo ci offe i mezzi per lavorare ma attrae altri investitori».

E nel protocollo sottoscritto con il Comune di Genova è previsto il  supporto tecnico e finanziario allo sviluppo e alla realizzazione di nuove infrastrutture funzionali a rafforzare il sistema del trasporto pubblico locale, il rinnovo del parco autobus con vetture elettriche e lo sviluppo di infrastrutture tecnologiche di ricarica e di servizi all’avanguardia. Analogo supporto verrà inoltre prestato per lo sviluppo di interventi di “Smart City”, attraverso l’utilizzo di strumenti ICT nella gestione ed erogazione dei servizi pubblici. Consulenza tecnica e finanziaria potrà essere applicata anche allo sviluppo di soluzioni di efficienza energetica, in particolare sul patrimonio immobiliare pubblico.

 

«Poi c'è il secondo ramo di CdP - ha proseguito Marco Bucci - quello che lavora come equity, cioè supportando le quote azionarie di importanti aziende italiane e genovesi.  Ci sono molte imprese sul nostro territorio che potrebbero essere aiutate in questo modo. Si tratta di investimenti nel privato che danno, comunque, ricadute positive sul pubblico. Certamente sull'hi-tech, la silver economy e il turismo».

 

GLI ACCORDI DI CASSA DEPOSITI E PRESTITI CON LE AZIENDE DEL TERRITORIO

 

Gli altri tre protocolli sono stati siglati con le imprese partecipate Ansaldo Energia, Fincantieri, e Saipem, leader a livello internazionale nell’ingegneria applicata ai settori dell’energia e della cantieristica. Gli accordi, oltre a sostenere direttamente i piani di espansione delle tre società, puntano a promuovere l’innovazione e la crescita domestica e internazionale delle loro filiere, strategiche per lo sviluppo del tessuto produttivo italiano.

 

Il protocollo con Ansaldo Energia punta a fornire supporto - anche finanziario - ai fornitori strategici della società al fine di favorirne la crescita sul mercato nazionale e internazionale e supportarne il processo di innovazione.

L’accordo con Fincantieri è finalizzato a favorire l’accesso al credito delle imprese della filiera attraverso strumenti di credito agevolato a medio-lungo termine in pool con il sistema bancario, oltre a favorirne la crescita sui mercati esteri. Quello siglato con Saipem ha la finalità di agevolare la crescita delle imprese fornitrici della società con strumenti di credito agevolato, supporto dell’accesso al credito e strumenti di finanza alternativa come ad esempio i minibond.

«Grazie per quello che avete fatto – ha concluso il sindaco Bucci rivolgendosi al board di Cassa Depositi e Prestiti – ma il più grosso grazie è per quello che farete. Il vostro aiuto sarà una mano calda e attiva, che ci aiuterà a far sì che Genova sia quella grande città che merita di essere : la prima del Mediterraneo e tra le più importanti d’Europa».

 

 

 

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Ultimo aggiornamento: 25/10/2019