
Sabato 21 settembre dalle 10 alle16 , in piazza delle Feste, una giornata di informazione ed esercitazioni di primo soccorso per tutti: bambini, giovani, adulti, anziani
Quando si parla di primo soccorso si pensa subito agli operatori e ai volontari dei servizi di emergenza, ma c’è un lasso di tempo, tra la chiamata al numero di emergenza e l’arrivo dei soccorritori, in cui il comportamento di chi si trova accanto a chi sta male o è vittima di un incidente, può fare la differenza.
Manovra anti-soffocamento, rianimazione cardiopolmonare e defibrillatore, annegamento, ferite, ustioni, traumi e incidenti, sono alcuni dei casi in cui sapere cosa fare – e cosa ‘non’ fare – nell’attesa dell’arrivo dell’ambulanza, può addirittura salvare una vita.
Sabato 21 settembre dalle 10 alle 16, al “Festival del Primo Soccorso … per salvare una vita” che si terrà al Porto Antico nella piazza delle Feste, medici e personale sanitario dell’Asl 3 “genovese” e degli ospedali Galliera, S. Martino, Gaslini, dell’associazione Apel-Pediatri Liguri e operatori dei Servizi 112 e 118 e delle pubbliche assistenze, terranno relazioni informative e condurranno esercitazioni pratiche su prevenzione e cura di incidenti e traumi in ambito domestico nelle diverse fasi di vita (dal lattante all’anziano). L'iniziativa - organizzata da Agenzia per la famiglia e Ufficio coordinamento per il volontariato, Protezione Civile in collaborazione con l’Assessorato alle politiche socio-sanitarie è stata presentata mercoledì 18 settembre a palazzo Tursi.
«Avere consapevolezza e coscienza di ciò che si può fare come cittadini comuni per aiutare chi sta male può salvare una vita – sottolinea il consigliere delegato a Protezione civile e volontariato Antonino Gambino –. Una cittadinanza formata e attiva è un insostituibile supporto per migliorare e rendere più efficace la catena del soccorso».
La partecipazione alle esercitazioni pratiche e alle conferenze è gratuita e, mentre gli adulti avranno occasione di imparare ed esercitarsi nelle manovre di primo soccorso, i bambini potranno divertirsi con il ‘truccabimbi’ curato dai volontari della Croce Rossa.
«L’idea nasce seguendo il percorso di prevenzione, educazione e sostegno per le famiglie che abbiamo da tempo intrapreso – commenta la responsabile dell’Agenzia per la famiglia del Comune di Genova Simonetta Saveri – continuiamo a costruire progetti ed eventi con le tante realtà che hanno a cuore questi importanti temi».
Il 21 settembre sarà la giornata mondiale dell’Alzheimer, istituita nel 1994 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall’Alzheimer’s Disease International (ADI). Tra i molti interventi, ci sarà un focus specifico su questa patologia che colpisce e coinvolge molte famiglie nella nostra città e nell’intera Liguria.
L’assessore alle politiche socio-sanitarie, famiglia e relativi diritti Francesca Fassio rimarca il valore della sensibilizzazione su questi temi: «Personalmente so quanto sia importante conoscere manovre salvavita per scongiurare disgrazie e incidenti. È fondamentale che all’interno di ogni famiglia si sappia come intervenire in casi di urgenza e momenti come quello che abbiamo organizzato vanno nella giusta direzione».
L’iniziativa è resa possibile grazie alla collaborazione con: ASL 3 “genovese”; Ospedali Galliera, Gaslini e San Martino; Servizi di Pronto Intervento 112 e 118; APEL -Associazione Pediatri Liguri; CIVES - Infermieri per l’emergenza; CISOM - Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta; Anpas Liguria – Associazione nazionale pubbliche assistenze; Croce Rossa Italiana; Misericordia Genova Centro; Società Nazionale di Salvamento Sez. Voltri.
Si ringrazia l’Associazione Nazionale Carabinieri per la preziosa collaborazione nella gestione del servizio d’ordine.