
Genova capitale mondiale della nautica grazie ad un appassionato lavoro collettivo di istituzioni e protagonisti del settore
In continuo movimento, come recita lo slogan ufficiale, perché il viaggio di Genova e del suo Salone Nautico non si ferma. Anzi, crescono ancora insieme nonostante le difficoltà dell’era Covid. Senza paure o incoscienze ma con ancora più coraggio e passione per offrirlo a tutti vivendolo in sicurezza. Sono stati questi gli elementi portanti che oggi, visti gli annullamenti di tutti gli eventi analoghi, stanno incoronando la Superba autentica capitale mondiale della nautica.
Alla cerimonia di inaugurazione di stamattina, insieme al sindaco di Genova Marco Bucci e al ministro delle infrastrutture e trasporti Paola De Micheli sono intervenuti fra gli altri il governatore della Liguria Giovanni Toti e il presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi.
«Nemmeno in Florida o in Asia è stato fatto un salone nautico, quello di Genova è l'unico al mondo ad essere stato aperto ed a continuare dopo sessant'anni: ne siamo contenti e orgogliosi - ha dichiarato il sindaco Marco Bucci -. Una sfida è già stata vinta, quella di aprire. Adesso comincia la sfida del salone vero e proprio, ma sono convinto che gli espositori, i visitatori e i cittadini lo renderanno un successo. Quest'anno abbiamo contingentato gli ingressi, sono stati messi a punto percorsi per ridurre i contatti al minimo indispensabile. Abbiamo fatto un bel lavoro e sono convinto che le nostre procedure saranno seguite da tanti saloni al mondo. Per questo speciale compleanno abbiamo voluto regalare al Salone la nave più grande del mondo, lunga un chilometro e settanta metri, in acciaio e sospesa su piloni da una parte all'altra della Valpolcevera: la nave di Renzo Piano».
Questa edizione del Salone Nautico è allo stesso tempo sfida e simbolo, straordinaria sotto ogni punto di vista. È un appuntamento fortemente desiderato reso possibile dalla strepitosa risposta di tutte le istituzioni e di tutti i protagonisti della nautica. Una grande esposizione che mantiene l'essenza di punto di riferimento per l’intero settore e conferma il suo ruolo di manifestazione identitaria per Genova e per l’intera Liguria.
«Sono una frequentatrice del Salone da molto tempo prima di diventare ministro – ha detto Paola De Micheli -. Il Covid ha cambiato le nostre priorità. L'anno scorso si parlava di numeri, quest'anno siamo a raccontare l'orgoglio di ripartire. Sessant’anni anni é un'età quasi da pensione ma la freschezza con cui si è organizzata quest'edizione dimostra la forza di questo settore. Oggi celebriamo la capacità di resistere e di rilanciare la filiera della nautica».
Dal palco, il presidente Giovanni Toti ha affermato: «Chi è venuto qui ha investito per costruire un pezzettino del rilancio del paese. Due anni fa eravamo qui con il presidente Mattarella a dire che Genova non si sarebbe mai fermata, ora siamo qui a dimostrare che si deve convivere con il Covid. Prendere decisioni relative a questo è un'avventura che non abbiamo mai vissuto. Da questo porto sono partite tante avventure nei secoli e oggi parte questa».
«Oggi tutto il mondo ci sta guardando e questo sessantesimo Salone Nautico è l’occasione per mostrare il valore del “saper fare” italiano – ha sottolineato Saverio Cecchi di Confindustria Nautica -. Pochi mesi fa è stato inaugurato il ponte San Giorgio, oggi il primo salone internazionale in era Covid. Si tratta di un grande lavoro di squadra che mi inorgoglisce enormemente perché frutto di unità di intenti e di passioni comuni».
L'esposizione, allestita negli spazi della Fiera di Genova, sarà visitabile sino a martedì 6 ottobre dalle ore 10 alle 18.30. A causa delle normative anti-Covid i biglietti del 60° Salone Nautico di Genova sono in vendita esclusivamente online all'indirizzo https://shop.salonenautico.com/it