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Grandi interpreti, attesi ritorni e novità nella prossima stagione del Teatro. Forti agevolazioni e sconti per chi si abbona da domani al 3 agosto. Bucci: “I genovesi devono essere orgogliosi del loro Teatro, come i newyorchesi lo sono del Metropolitan”
Presentata lunedì 15 luglio, in una affollatissima conferenza stampa nel grande foyer del Teatro, la nuova Stagione del Carlo Felice: in programma otto opere, un balletto, un musical e quattordici appuntamenti della Stagione Sinfonica. Alla presentazione hanno partecipato il Sindaco Marco Bucci, il sovrintendente Maurizio Roi, il direttore artistico Giuseppe Acquaviva e gli assessori alla Cultura di Regione Liguria e Comune di Genova, rispettivamente Ilaria Cavo e Barbara Grosso.
“Il Teatro è un progetto per la città – ha dichiarato Maurizio Roi – non è un caso che nel consiglio d’amministrazione ci siano i rappresentanti di chi governa la città. Il Teatro lavora tutto l’anno, con un pubblico in aumento e una particolare attenzione ai giovani. Sono in aumento gli abbonamenti, anche quelli per la sinfonica che dalla prossima stagione inizierà alle 20 anziché alle 21. Un orario, già sperimentato con successo per la lirica, apprezzato sia dal pubblico sia dai ristoratori. I prezzi non aumenteranno e ci sarà una forte agevolazione per chi rinnova o sottoscrive un nuovo abbonamento entro il 3 agosto”.
È il direttore artistico Giuseppe Acquaviva a illustrare nel dettaglio la stagione che definisce come “la migliore degli ultimi anni”: a settembre il primo appuntamento internazionale, con un allestimento che viene dall’estero, l’opera di un compositore tedesco, ‘Marco Polo’, molto impegnativa anche dal punto di vista scenico, ma il nostro Teatro consente allestimenti anche molto complessi”.
Prima dell’inaugurazione della stagione lirica, il musical Aggiungi un posto a tavola di Garinei e Giovannini, con le musiche di Armando Trovajoli, andrà in scena dal 7 al 10 novembre con Gianluca Guidi che, in conferenza stampa, ha fatto i complimenti alla città “Sembra di essere all’estero – ha commentato l’artista – con Regione e Comune che, insieme al sovrintendente, riescono a creare un passaporto per la città attraverso il Teatro”.
"L’apertura ufficiale della stagione è affidata a Il trovatore di Giuseppe Verdi, in una nuova produzione del Teatro Carlo Felice, con la regia di Marina Bianchi, diretta da Andrea Battistoni. Un’opera dal forte valore simbolico - spiega Acquaviva - perché fu proprio il Trovatore ad inaugurare la prima stagione del nuovo Carlo Felice nel 1991. Dal 13 al 29 dicembre torna La bohème di Giacomo Puccini, con le scene di Francesco Musante. Dal 19 al 22 dicembre Cenerentola del Balletto sul ghiaccio di San Pietroburgo, sarà un assaggio del festival del Balletto di Nervi 2020.
Il primo titolo del 2020 sarà Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, in una messa in scena che rinnova lo storico allestimento del Teatro Carlo Felice del marzo 1992 progettato da Emanuele Luzzati. A febbraio seguirà Adriana Lecouvreur, la raffinata opera di Francesco Cilea, mentre a marzo sarà la volta di Un ballo in maschera di Verdi nell’allestimento del Teatro di PIacenza. Dal 15 al 19 aprile, Anna Bolena di Gaetano Donizetti, conclude la trilogia delle regine donizettiane, dopo Roberto Devereux (2016) e Maria Stuarda (2017). Turandot di Puccini, nello storico allestimento di Giuliano Montaldo, torna dal 2 al 10 maggio. Ultimo titolo in cartellone, Manon Lescaut, ancora di Puccini, con la regia firmata da Davide Livermore; nel ruolo della protagonista, un soprano amatissimo dal pubblico genovese, Maria Josè Siri".
“Il teatro Carlo Felice – ha commentato il Sindaco Marco Bucci – è importante sia per quello che fa nella stagione sia per quello che fa fuori: penso alla trasferta a San Pietroburgo e alle tante 'puntate' all’estero del Teatro, ma anche a come il Carlo Felice possa essere luogo di attrazione per chi viene da fuori città e un ottimo motivo per trascorrere un lungo weekend a Genova. Ho avuto modo – ha poi aggiunto – di incontrare il coro e alcuni Maestri dell’orchestra, un capitale che non dobbiamo disperdere ma mantenere: un capitale di cui essere orgogliosi e da far conoscere anche fuori dal teatro, come sta succedendo con il Festival di Nervi dove l’orchestra del Carlo Felice è presente. Questa è la nostra strategia per i prossimi anni: rendere i genovesi orgogliosi del Carlo Felice, come i newyorchesi lo sono del Metropolitan”.
La Stagione Sinfonica prevede 14 appuntamenti. Si aprirà venerdì 11 ottobre con un concerto con protagonista, come violino solista e direttore, il grande virtuoso Sergej Krylov, che interpreterà il meraviglioso concerto per violino di Mendelssohn e dirigerà l’Orchestra del Teatro Carlo Felice nella celebre Sinfonia “Dal nuovo mondo” di Dvořák.
Seguono due appuntamenti da non perdere, i concerti celebrativi di Niccolò Paganini, parte integrante del Paganini Genova Festival (con il Teatro Carlo Felice membro del Comitato Organizzatore, iniziativa frutto della collaborazione tra il Comune di Genova, la Fondazione Enzo Hruby, il Conservatorio Niccolò Paganini e l’Associazione Amici di Paganini): il concerto del 25 ottobre, con un altro straordinario violinista, Mengla Huang (Premio Paganini 2002), e quello del 27 ottobre, con direttore Alpesh Chauhan (sul podio anche il 17 ottobre) e Francesca Dego che suonerà il Cannone, il violino appartenuto a Paganini.
Originale la successiva proposta del 19 novembre, con Andrea Battistoni, l’Orchestra del Teatro Carlo Felice e il Pat Metheny Trio (inizio ore 21).
Torna poi l’irresistibile Janoska Ensemble (nel tradizionale concerto di capodanno di mercoledì 1° gennaio - ore 16.00).
Il 10 gennaio è la volta della straordinaria Mariella Devia, che interpreterà un capolavoro della vocalità del Novecento, Les Illuminations di Britten, direttore Jonathan Webb.
Il grande direttore russo Vladimir Fedoseyev è il protagonista del successivo concerto (31 gennaio), tutto dedicato a Čajkovskij, con la presenza al pianoforte di Ivan Bessonov.
Il 28 febbraio Andrea Battistoni affianca il trascinante violoncellista Mischa Maisky, solista nel celebre concerto di Dvořák.
Il 27 marzo Hartmut Haenchen dirige un capolavoro assoluto, la Sinfonia n. 5 di Mahler.
Nel “Concerto di Pasqua” (3 aprile) Andriy Yurkevych concerta il delicato e commovente Requiem di Fauré, insieme a una preziosa rarità, la Suite n. 4 di Massenet.
L’8 maggio, l’atteso ritorno a Genova di Daniel Oren, con Gabriele Carcano solista al pianoforte nel concerto “Imperatore” di Beethoven.
Ancora un capolavoro di Mahler il 15 maggio, Das Lied von der Erde, direttore Hartmut Haenchen (impegnato anche nell’Incompiuta di Schubert), solisti Eve-Maud Hubeaux (mezzosoprano) e Gregory Kunde (tenore).
La Stagione Sinfonica si conclude il 5 giungo con Andrea Battistoni sul podio e il primo flauto dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice, Francesco Loi, come solista, in un programma che, oltre a brani di Mascagni e Kachaturian, prevede anche la prima esecuzione assoluta di un lavoro dello stesso Battistoni, commissionato dal Teatro Carlo Felice, Serenata per Baron Corvo.
Alcune novità della Stagione 2019-2020:
inizio anticipato alle ore 15.00 per le recite pomeridiane di Opera, Balletto e Musical.
Anticipato alle ore 20.00 anche l’orario dei Concerti Sinfonici ad esclusione del concerto di Pat Metheny Trio & Orchestra programmato alle ore 21.00 ed il Concerto di Capodanno che inizierà alle ore 16.00.
A partire da questa Stagione il servizio di guardaroba sarà gratuito per tutti ad eccezione delle manifestazioni ospiti.
Con l’acquisto online non sarà più necessario passare dalla biglietteria ma si potrà accedere direttamente in Teatro grazie al sistema Print at Home.
Per chi rinnova l’abbonamento o ne sottoscrive uno nuovo dal 16 luglio al 3 agosto, un maggior vantaggio con uno sconto fedeltà pari al 20% con la possibilità di acquistare a soli 5 euro i biglietti del “Marco Polo”, opera fuori abbonamento in scena il 29 settembre ed il 1 ottobre.
A tutti gli abbonati agevolazioni e trattamento esclusivo per tutti gli avvenimenti ospiti in teatro con un risparmio del 20% rispetto al costo intero del biglietto e chi è abbonato alla Lirica avrà un ulteriore sconto per sottoscriverne uno anche di Sinfonica.