
Più di una mostra: un racconto tra arte, letteratura e musica, dal 16 ottobre fino al prossimo 24 maggio a Casa Luzzati
Dal 16 ottobre al prossimo 24 maggio, Casa Luzzati (Palazzo Ducale) apre le porte alla grande mostra Luzzati. I sentieri dell’Ottocento, un viaggio incantato tra arte, letteratura, teatro e musica. Un percorso sorprendente, ricco di colore e immaginazione, che mette in dialogo l’universo poetico di Emanuele Luzzati con i capolavori e i personaggi che hanno animato l’immaginario dell’Ottocento – da Pinocchio ai Promessi sposi, da Alice nel Paese delle Meraviglie a Lo Schiaccianoci.
«La mostra "Luzzati. I sentieri dell'Ottocento" sottolinea il profondo legame tra l'arte di Emanuele Luzzati e l'Ottocento – commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Genova, Giacomo Montanari – Sono felice di vedere come la Lele Luzzati Foundation continui a valorizzare l'opera del Maestro, promuovendo la cultura e l'arte, a dimostrazione di quanto Genova possa essere un luogo di incontro tra passato e presente, tra arte e innovazione. Auguro a tutti i visitatori un'esperienza arricchente e coinvolgente».
L’esposizione promossa dalla Lele Luzzati Foundation in collaborazione con il Comune di Genova, si inserisce nel progetto Genova e l’Ottocento, che celebra il profondo legame della città con il XIX secolo attraverso eventi, mostre e iniziative dedicate ad arte, musica, letteratura e storia. La mostra offre uno sguardo sulla straordinaria capacità del maestro Luzzati di reinterpretare i grandi temi di quell’epoca con il suo inconfondibile linguaggio poetico, visivo e scenografico.
“È una città che mi stupisce. Vado nel mondo, ma voglio sempre tornare a Genova, perché è una città di colore, è una città a collage, è una città di mille stili.” Emanuele Luzzati
Un viaggio attraverso i capolavori dell’Ottocento
Il percorso si articola in filoni tematici che mettono in dialogo le opere di Luzzati con alcuni dei più importanti autori e i compositori che hanno segnato l’immaginario dell'Ottocento.
Tra le sezioni principali:
I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, con le illustrazioni di Luzzati a confronto con quelle storiche di Francesco Gonin (1842). Alcune sagome scenografiche saranno installate nelle sale dedicate al romanzo.
Pinocchio di Carlo Collodi. Il visitatore è invitato a entrare nel mondo fantastico del burattino, tra ironia e sogno attraverso diverse espressioni artistiche: dal libro illustrato pubblicato dalla casa editrice Nuages alle maquettes, bozzetti, acqueforti, serigrafie e materiali dello spettacolo di grande successo del Teatro della Tosse “Pinocchio lirico” (1985), con la regia di Tonino Conte, che univa teatro, musica e arti visive in una sintesi poetica e visionaria.
Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll. Le tavole originali realizzate da Luzzati per l’edizione Nuages del 1998 offrono un viaggio visionario nel mondo surreale e poetico di Carroll. Un omaggio al capolavoro vittoriano del nonsense, amato da grandi e piccolini, dove l’immaginazione dell’artista diventa porta d’accesso a un universo di meraviglia e libertà.
Le melodie di Gioachino Rossini. Il mio amico Pulcinella è il testo di Emanuele Luzzati che racconta il suo felice incontro con Rossini e introduce una sezione ricca di materiali inediti e rari: bozzetti, stampe, incisioni e serigrafie legate alle opere del compositore che più hanno ispirato l’artista. Tra questi, La gazza ladra e Pulcinella – entrambi candidati agli Oscar – e L’italiana in Algeri, insieme ai lavori teatrali dedicati al genio pesarese.
L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti. Un percorso dedicato al teatro musicale e alla straordinaria produzione scenografica di Luzzati per l’opera lirica. Il focus su Donizetti diventa occasione per ripercorrere l’estro e la fantasia con cui l’artista ha saputo tradurre in immagini l’atmosfera leggera e poetica di uno dei più amati titoli dell’Ottocento.
Fiabe scelte di Jacob e Wilhelm Grimm. Il volume edito da Olivetti nel 1988 raccoglie le celebri fiabe ottocentesche illustrate da Luzzati, che ne interpreta la dimensione magica e archetipica con la sua consueta immediatezza, vivacità cromatica e potenza narrativa.
La mostra sarà accompagnata da un ricco calendario di eventi collaterali, incontri e proiezioni.
Tutte le info: casaluzzati.it